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CULTURA

Milano, Assessore regionale Galli alla riapertura del Museo Poldi Pezzoli

L’assessore regionale all’Autonomia e Cultura, Stefano Bruno Galli, ha partecipato alla riapertura pomeridiana del Museo Poldi Pezzoli di Milano.

CRISI SETTORE CULTURA MOLTO GRAVE – “Mi pare doveroso manifestare in questo modo – ha sottolineato l’assessore Galli – la mia ammirazione e il mio compiacimento per gli sforzi compiuti, finalizzati a riaprire il museo Poldi Pezzoli e anche la mia vicinanza per il ‘pedaggio’ oltremodo importante che il museo ha pagato alla crisi epidemiologica del Covid-19. Una crisi che si e’ abbattuta sul settore della cultura con particolare gravita’”.

COSTANTE CONFRONTO CON OPERATORI SETTORE – “Riaprono i musei – ha aggiunto l’assessore regionale alla Cultura – e a questi mi attengo, anche se registro, grazie a un confronto costante e continuo con gli operatori, la grave crisi del settore cinematografico e teatrale. Per quanto riguarda i musei, si tratta di un settore in fortissima ascesa a livello regionale prima della crisi, contrariamente alla tendenza nazionale in netta flessione”.

I NUMERI DEI MUSEI LOMBARDI – Ecco i numeri: “Il Poldi Pezzoli – ha proseguito Galli – grazie a intelligenti politiche di rinnovamento, nel gennaio di quest’anno ha fatto registrare una rilevantissima crescita, rispetto al gennaio dello scorso anno, di +83% di visitatori; il Vittoriale degli Italiani +53,8%; il Museo della Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo da Vinci’ +26,5%. E le perdite, per effetto della chiusura e dei mancati introiti, ammontano a 1.896.835 euro per la Triennale; 1.209.360
euro per il Vittoriale; 1.183.000 euro per il Museo della Scienza e della Tecnologia”.

NEL PROGRAMMA OPERATIVO 2020 I PROVVEDIMENTI PER IL SETTORE – “Nel ‘Programma operativo annuale 2020′ – conclude l’assessore Galli – che tra pochi giorni sara’ presentato in VII Commissione consiliare, sono contenuti i provvedimenti per andare incontro e risollevare le sorti non solo del settore museale, ma anche del cinema e del teatro”.

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