Alle ore 06,07 a Cavaria con Premezzo, in via Montello 72, si è verificato un incidente stradale che ha visto il coinvolgimento di una donna di anni 42.
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, i carabinieri di Busto Arsizio, e il personale sanitario di AREU che ha trasportato in ambulanza la signora, all’ospedale di Gallarate.
Nulla di grave, trattasi di codice verde.
nota ufficiale:
Verso le ore 18:45 del 03/06/2020, una volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallarate è intervenuta in piazza Risorgimento in ausilio ad un’ambulanza del 118, in quanto i sanitari stavano faticando non poco a gestire una persona molesta che aveva, egli stesso, richiesto l’intervento di personale medico, per motivi non meglio specificati. Al momento del loro intervento l’uomo si trovava sotto i portici di Piazza Risorgimento, intento a disturbare alcuni avventori dei bar lì presenti.
Una volta scorti gli Agenti, il soggetto, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, ha cercato di allontanarsi, ma è stato ovviamente sottoposto a controllo per la sua completa identificazione, atto che non è risultato facile agli operanti a causa dello stato di evidente ubriachezza in cui versava ed ai continui tentativi di allontanarsi dal luogo del controllo. Gli Agenti hanno quindi appurato che a carico del fermato, un quarantasettenne di Cavaria con Premezzo, gravava ancora la Misura di Prevenzione di PS, del Divieto di Ritorno nel Comune di Gallarate per due anni, a far data dal 09/04/2019; lo stesso è stato pertanto indagato in stato di libertà per aver violato l’articolo 76/3 del D.l.vo 159/2011, e sanzionato amministrativamente per manifesta ubriachezza in luogo pubblico, atteso che durante le operazioni di polizia ha continuato imperterrito a molestare alcuni avventori degli esercizi pubblici della zona. L’intervento è poi passato agli operatori del 118, che hanno accompagnato l’uomo presso il pronto soccorso, per gli accertamenti clinici del caso.
Rapporto del sindaco di Cavaria con Premezzo, Franco Zeni, coi numeri aggiornati sul contagio da coronavirus:
“I dati del nostro comune sono come ieri tranne un osservato in più, positivi 8, osservati 10. Per quanto riguarda la Provincia di Varese abbiamo 98 casi in più, per un totale di 1589 positivi, situazione in impennata negli ultimi 2 giorni. I numeri da noi dicono che non è di certo il momento di mollare.
Da questa mattina è in atto il controllo minuzioso del Parco della Valle del Boia, coordinato dall’assessore Bonutto con la partecipazione di Volontari Protezione Civile, Volontari Comunali e Polizia Locale. Oltre alle nostre forze ci saranno anche passaggi dei Carabinieri, per cui i furbetti non avranno vita facile.”
La nota sui rifiuti gestiti da COINGER, l’azienda che si occupa di rifiuti (La percentuale di raccolta differenziata di Coinger, negli ultimi anni, si attesta al 75%, facendo di Coinger una delle organizzazioni operanti nel settore fra le più efficienti e moderne a livello nazionale, secondo le stime di Legambiente ed è tra le prime dieci realtà del settore operanti in Italia e prima assoluta in Regione Lombardia.)
Per quanto riguarda il conferimento del verde, con la collaborazione di COINGER, mercoledì 15 aprile e venerdì 17, sarà effettuata una raccolta straordinaria (per il mese di aprile saranno le uniche date). Verrà posizionato un compattatore dove poter depositare i rifiuti verdi. In posto ci saranno i volontari di Protezione Civile per gestire le operazioni.
Ricordatevi: Tessera COINGER, carta d’identità, mascherina e guanti mono uso.
Al cimitero, per rispetto ai cari defunti, abbiamo posizionato un mazzo di fiori a nome di tutta la cittadinanza.
Cavaria con Premezzo 23 Marzo 2020
A tradirli è stata la luce accesa di un locale che avrebbe dovuto essere chiuso in rispetto dei divieti e delle limitazioni imposte dal DPCM per il contenimento dellla diffusione ed il contagio da COVID-19. I Carabinieri della Stazione di Cassano Magnago, impegnati in uno dei tanti controlli, hanno notato la luce accesa del locale e sono entrati a controllare.
L’episodio è accaduto poco prima delle 19.00 di oggi, Lunedì 23 Marzo 2020, a Cavaria con Premezzo. La luce s’intavedeva da uno dei ciroli del Paese. All’interno del locale le Forze dell’Ordine hanno trovato il titolare dello stesso locale, un 70enne e due avventori di 45 e 50 anni che stavano giocando al biliardo. Per tutti e tre è scattata la denuncia per innosservanza di quanto disposto dal Decreto firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. I tre si aggiungono ad altri diciotto trasgressori colti in flaglante dai Carabinieri durante i controlli messi in campo oggi dalle stesse Forze dell’Ordine. Di questi 9 sono stati denunciati nel corso dei posti di blocco misti esguiti in collaborazione con l’Esercito. In totale sono state sottoposti a verifica 76 persone e 29 esercizi commerciali.
Alessio Luisetto