Categorie
Ambiente

Lo Studio legale BSVA di Varese al fianco di Comuni Riuniti srl nell’appello al Consiglio di Stato

BSVA Studio Legale e Tributario, con gli Avvocati varesini Luca Franceschet e Francesco Senaldi, assiste Comuni Riuniti s.r.l. nell’appello al Consiglio di Stato avverso l’ordinanza cautelare di rigetto n. 185/2020 del TAR Piemonte adito per l’impugnazione della delibera di risoluzione della convenzione di servizio emessa da ATO n. 2 Piemonte.

Comuni Riuniti Società Di Gestione Di Servizi Comunali s.r.l., società di gestione del Servizio Idrico Integrato che dal 2003 amministra il servizio di quindici Comuni Piemontesi (Albano Vercellese, Alice Castello, Bioglio, Borgo d’Ale, Callabiana, Crova, Dorzano, Ghislarengo, Lenta, Mezzzana Mortigliengo, Moncrivello, Netro, Quinto Vercellese, Salasco, Zubiena), aveva presentato appello al Consiglio di Stato contro l’ordinanza cautelare emessa dal TAR Piemonte di rigetto avverso la delibera di risoluzione della convenzione di servizio decisa dall’Autorità d’ambito ATO n. 2 Piemonte.

L’ATO n. 2 – organismo pubblico che assolve i compiti e le funzioni di servizio idrico integrato in 172 comuni di Biellese, Vercellese e Casalese – aveva deciso lo scorso 12 dicembre di risolvere la convenzione di servizio per la gestione del Servizio Idrico con Comuni Riuniti.

La Società Comuni Riuniti è stata appoggiata nell’impugnazione della ordinanza cautelare anche dai Comuni di Albano Vercellese, Borgo d’Ale, Dorzano, Lenta, Moncrivello, Quinto Vercellese, Salasco e Zubiena.

BSVA Studio Legale e Tributario – realtà con uffici a Milano, Varese e Monsa – offre un servizio completo di consulenza legale nei settori del diritto civile, commerciale, societario, bancario, assicurativo, tributario, del diritto del lavoro, diritto dello sport, del diritto della concorrenza, diritto penale, diritto amministrativo, IP & IT, contenzioso, compliance aziendale, recupero crediti, arbitrati e ADR. Inoltre, BSVA opera nel settore della consulenza tributaria, societaria, aziendale e contabile, fornendo servizi professionali altamente qualificati a persone fisiche, PMI e grandi gruppi di società.

Categorie
Verbano-Cusio-Ossola

Verbania, fondi per la strada statale 34 del Lago Maggiore, ora via alle procedure per gli appalti

È positivo l’ultimo passaggio burocratico per il trasferimento alla Regione Piemonte dei fondi ministeriali destinati alla messa in sicurezza delle strade piemontesi. È infatti notizia di questi giorni la registrazione alla Corte dei Conti e al Ministero Economia e Finanza di due convenzioni tra Regione e Ministero delle Infrastrutture per un totale di 60 milioni di euro, di cui 35 milioni per la messa in sicurezza delle strade comunali e provinciali nel Piemonte (di cui 4 per il VCO) e 25 milioni per l’intervento sulla SS 34 del Lago Maggiore atteso da anni, con finanziamento del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, che consentiranno di mettere in sicurezza i versanti della strada percorsa soprattutto dai frontalieri tra Italia e Svizzera.

“Siamo soddisfatti di questo ultimo passaggio formale che sancisce – afferma il sindaco di Verbania Silvia Marchionini – la disponibilità del nostro comune, a seguire direttamente i lavori con i nostri uffici. Una scelta per velocizzare, per quanto possibile, i tempi d’intervento. Ora è stato completato il percorso burocratico: adesso il via alla procedura degli appalti e alla realizzazione delle opere seguite dal nostro comune”.

«Come Regione – spiega l’assessore ai trasporti Marco Gabusi – abbiamo lavorato fin dai primi giorni di mandato per migliorare la mobilità e mitigare i disagi su questa strada. Abbiamo ottenuto un risultato importante grazie anche allo spirito di collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, che ci ha permesso di evitare la sovrapposizione procedurale e temporale degli interventi e i conseguenti impedimenti alla circolazione. Ci siamo seduti al tavolo con i rappresentanti del territorio, individuando nel Comune di Verbania il soggetto sub attuatore degli interventi, con la disponibilità dell’ANAS per gli interventi previsti nel Piano FSC Fondi Sviluppo e Coesione di consolidamento dei versanti».

Categorie
Verbano-Cusio-Ossola

Coronavirus, FASE 2: dal Piemonte un “Vademecum” per far ripartire le imprese in sicurezza

Coordinati dal Politecnico di Torino e dagli altri Atenei Piemontesi, cinque gruppi di lavoro hanno elaborato proposte su strumenti e procedure per una ripresa in sicurezza delle attività lavorative. La Regione Piemonte e il Politecnico proporranno il progetto a livello nazionale.

Sono state condivise in Prefettura con i vertici politici regionali e il mondo imprenditoriale le fasi finali di stesura del documento, frutto del lavoro di una task force di esperti tecnico-scientifici delle università piemontesi e di altre università e centri di ricerca coordinati dal Politecnico di Torino, che ha elaborato una serie di linee guida da applicare per l’avvio della cosiddetta Fase 2, quella della riapertura delle attività produttive.

“Una volta ultimato, nei prossimi giorni, con il Politecnico invieremo questo documento al premier Conte mettendo a disposizione del nostro Paese il lavoro di studio elaborato in Piemonte e che testeremo su un campione di realtà del territorio che si sono già rese disponibili – spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Abbiamo bisogno che le nostre imprese ripartano, ma è fondamentale che lo facciano in sicurezza perché non si vanifichino tutti gli sforzi messi in campo finora. Questo vademecum sarà uno strumento utile, scientificamente testato dal Politecnico e dai nostri atenei, per dare supporto concreto ai nostri imprenditori e far sì che si possa ripartire, ma in sicurezza”.

Le numerose linee guida delineate dai gruppi di lavoro daranno indicazioni precise su come gestire la riapertura. Ad esempio, saranno fornite istruzioni su come gestire ingressi, turni e spazi: dalla distanza interpersonale da adottare in relazione alle superfici dei locali, all’organizzazione degli ingressi e degli spazi grazie anche all’adozione di dispositivi di monitoraggio non invasivo (telecamere IR, telecamere, “intelligenti”) nel rispetto della privacy, alla suddivisione dei lavoratori in squadre.
Un punto chiave sarà l’utilizzo corretto di metodi semplici ed estendibili a tutte le realtà aziendali: i dispositivi di prevenzione del contagio, in primis le mascherine, la garanzia del distanziamento, l’igiene e la sanificazione dei luoghi.

Anche l’utilizzo delle tecnologie dovrà essere potenziato, in modo coerente e tarato sullo sviluppo tecnologico di ciascuna realtà aziendale. Le tecnologie suggerite vanno dall’impiego di diari online per il tracciamento a metodi di screening diagnostico rapidi, economici e applicabili in larga scala (es. temperatura con visori IR durante l’intera giornata lavorativa, app di autovalutazione dei sintomi, telediagnosi, ecc.), da attività di formazione online fino alle app per evitare di recarsi in luoghi nei quali già ci sono assembramenti, a sistemi di simulazione degli spazi e dei flussi, fino all’utilizzo della realtà virtuale per la formazione e il lavoro.
Tutte le tecnologie suggerite saranno tecnicamente ed economicamente praticabili da tutti, le grandi come le piccole imprese.

Le linee guida definite nel rapporto saranno applicate in alcune aziende e realtà culturali che si sono già candidate per la sperimentazione, e che saranno seguite dalla task force per garantire misure adatte alla riapertura.

Per avviare questa fase, è necessaria un’analisi attenta dei fabbisogni di dispositivi e strumentazioni dei quali sarà necessario che aziende e realtà produttive si dotino.
A titolo di esempio, l’indagine definisce che, per coprire il fabbisogno delle imprese piemontesi, serviranno ogni mese 80 milioni di mascherine, 750 metri cubi di igienizzante mani, 38 milioni di guanti e 21.000 cuffie; per garantire la rilevazione della temperatura in ingresso, invece, saranno necessari 175.000 termometri.
Per avere una stima del fabbisogno a livello italiano, bisogna moltiplicare questi dati all’incirca per 12 volte.

“La riapertura sarà un elemento chiave per la competitività delle aziende italiane, se non per la loro stessa sopravvivenza, specialmente nel caso delle piccole e medie imprese, ma siamo altrettanto convinti che la massima protezione delle persone nel loro luogo di lavoro sia irrinunciabile. Per questo ci siamo messi, con le altre università del territorio, a disposizione del sistema produttivo del nostro Paese, perché la ripartenza sia progettata al più presto e nella piena sicurezza deli lavoratori, mettendo a sistema tutte le conoscenze disponibili”, spiega il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco.

Categorie
Commercio

tutti i 63 supermercati e ipermercati Nova Coop di Piemonte e alta Lombardia resteranno chiusi nelle giornate di Pasqua e Pasquetta

I SUPERMERCATI E GLI IPERMERCATI NOVA COOP

CHIUSI A PASQUA E PASQUETTA

Dalle Rive: “Una scelta per dare attenzione alle persone che garantiscono la nostra operatività”.
I dipendenti hanno chiesto di devolvere il valore di un’ora di lavoro alla lotta al coronavirus e Nova Coop raddoppia il valore economico. La cooperativa avvia sui canali di comunicazione interna una programmazione speciale per contribuire a sostenere il benessere di tutti i collaboratori

Vercelli, 8 aprile | Tutti i 63 punti vendita di Nova Coop di Piemonte e alta Lombardia resteranno chiusi domenica 12 e lunedì 13 aprile in occasione delle festività di Pasqua e Pasquetta.  Nella giornata di domenica si fermeranno anche i servizi di consegna della spesa a domicilio e di ritiro della spesa in modalità drive a Torino, prenotabili attraverso il sito www.laspesachenonpesa.it

La decisione segue la linea già intrapresa dalla cooperativa di limitare gli orari di apertura dei punti vendita per la durata dell’emergenza sanitaria provocata dal coronavirus Covid -19, anticipando la chiusura di tutti i punti vendita, dal lunedì al sabato, alle 19.00 e osservando la chiusura completa dei negozi la domenica.

Su proposta dei lavoratori, la cooperativa ha scelto di favorire nel mese di aprile, su base volontaria, la cessione del valore di un’ora di lavoro in favore delle istituzioni piemontesi in prima linea contro il coronavirus. Nova Coop provvederà a raddoppiare il valore economico delle donazioni così raccolte entro il 30 aprile.

Il presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive commenta:

«In questo momento particolare sentiamo il dovere di non guardare a margini e fatturati ma ai valori che uniscono una comunità per dare ancora più attenzione alle persone che ogni giorno in Nova Coop garantiscono rifornimento, servizio, cortesia e sorrisi ai nostri soci e clienti, lavorando quotidianamente con coraggio, responsabilità e senso civico. Rimanere chiusi il 12 e il 13 aprile è un modo per ringraziarli del grande lavoro che stanno facendo e di offrire loro qualche ora di meritato riposo in famiglia. Abbiamo inoltre raccolto la generosa richiesta arrivata dalle nostre lavoratrici e dai nostri lavoratori di poter convertire in donazione per la lotta al virus un’ora di paga del mese di aprile impegnando la cooperativa a rendere ancora più significativa la donazione che ne scaturirà».

L’attenzione di Nova Coop al benessere dei propri dipendenti in questo difficile contesto si gioverà, a partire dai prossimi giorni, di una nuova iniziativa sperimentale, studiata dalla direzione Operations e dagli uffici di comunicazione interna ed esterna. Un palinsesto settimanale con format video pensati per sostenere il benessere psicofisico dei collaboratori attraverso brevi video pillole.

La vicepresidente di Nova Coop Lucia Ugazio, spiega:

«In un momento in cui restare a casa è il contributo più determinante che tutti noi possiamo dare per sconfiggere il virus e proteggere le nostre famiglie, come Nova Coop abbiamo deciso di offrire una proposta specificamente studiata per i nostri 5.000 dipendenti, impegnati ogni giorno per garantire la piena operatività dei punti vendita e della catena logistica. Per loro, e per le loro famiglie, abbiamo studiato un palinsesto settimanale che ne sostenga il benessere psicofisico: dalle lezioni di home fitness alle pillole dello psicologo, dai consigli nutrizionali a cura del nostro servizio Info.food fino alle “Favole in pigiama” per intrattenere i più piccoli. Ogni settimana le nuove puntate verranno rese disponibili attraverso CoopFlash, il bollettino informativo di Nova Coop dedicato alla comunicazione interna, che raggiunge tutti i dipendenti».

Categorie
Istituzioni

Coronavirus, il Piemonte ricorda con bandiere a mezz’asta e un minuto di silenzio.  

Anche la Regione Piemonte ha reso omaggio alle vittime dell’epidemia coronavirus, bandiere a mezz’asta e un minuto di silenzio.

 

Torino -31-03-2020- Oggi il Consiglio regionale piemontese riunito in teleconferenza ha aderito alla giornata nazionale di cordoglio per ricordare i morti da Covid-19.

“Doverso accettare l’invito a questo momento di raccoglimento – commenta per il gruppo regionale Lega Salvini il presidente Alberrto Preioni – oggi come non mai nelle istituzioni di tutti i livelli dobbiamo ribadire che siamo un corpo unico e martoriato, a cui rendere omaggio per trovare poi la forza per ripartire.

In questo minuto simbolico abbiamo abbracciato il nostro Paese, ricordando i nostri morti, onorando l’impegno e il sacrificio dei nostri operatori sanitari, delle forze dell’ordine e di tutti quelli che si trovano in prima linea al servizio della comunità, in un abbraccio virtuale ma non per questo meno vigoroso”.

Così in una nota il Presidente della Lega Salvini Piemonte, Alberto Preioni.

Categorie
Premia

Compra nel tuo paese in montagna

COMPRA SOLO NEL TUO PAESE
#restaacasa

Se devi fare la spesa, scegli il negozio più vicino
Sostieni il negozio sotto casa

Non andare nei grandi centri
Non comprare on line
Scegli il negozio sotto casa

Nella tua comunità gli esercizi commerciali sono presente e futuro
L’economia, nei piccoli Comuni, nelle zone montane si snoda attorno a nostri piccoli negozi
#restaacasa
Esci solo per fare la spesa quanto necessario 
Non tutti i giorni, ma con un minimo di acquisti da fare
Compra solo sotto casa
La montagna e il tuo paese ti ringraziano.