Categorie
Cronaca

Chiesta la vaccinazione obbligatoria in dispregio della libertà personale

Il Presidente della Provincia del Vco Arturo Lincio ha inviato, in data odierna, una nota all’Unità di Crisi della Regione Piemonte chiedendo l’obbligatorietà della Vaccinazione Antiinfluenzale e Antipneumococcica per gli operatori del settore sanitario e per le persone sopra i 65 anni di età.

Ormai tutti hanno potuto constatare che la libertà personale è stata ridotta al lumicino ma ora si vuole anche impedire la possibilità di scegliere se farsi vaccinare o no.

Sembra di essere in un regime di polizia, un regime che disprezza la libertà personale ma è solo capace di imporre le sue regole.

Anche molti medici si oppongono all’obbligo vaccinale definendolo incostituzionale e i sindacati di categoria ribadiscono che deve essere una scelta e non un obbligo.

La vaccinazione deve essere una scelta individuale, imporla è un grave errore.

Qual’ora la richiesta di Arturo Lincio venisse accolta sarebbe un provvedimento coercitivo al quale molti si ribellerebbero.

Mi spiace dover constatare che chi dovrebbe tutelare un valore così grande come la libertà preferisca ricorrere ad obblighi che hanno tanto il sapore del sopruso.

Franco Simonetti

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *