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Cronaca

L’Ibis Eremita ritrova la sua rotta migratoria.

L’Ibis Eremita è un uccello migratore a rischio estinzione.

Ha piumaggio di colore nero con zampe e becco rossi, una apertura alare che può arrivare a 125 cm. ed un peso tra 1 e 1,5 kg.

Nicoletta Perco del Progetto Life+ si occupa di reintrodurre l’uccello  nella sua zona di origine.

Attualmente si contano solo 150 esemplari di questo volatile e l’obiettivo principale è quello  di fargli ritrovare la sua rotta migratoria dalla Germania e dall’Austria all’area di svernamento in Toscana.

Dalla laguna di Orbetello, dove passano l’inverno, si dirigono verso il Lago di Costanza sorvolando le Alpi Ossolane dove sostano un paio di giorni. Sono infatti stati avvistati tra Masera Crevoladossola e Varzo.

Per aiutarli a ritrovare la giusta rotta si procede col metodo dell’imprinting. Infatti molti animali scelgono come genitori adottivi la prima figura che vedono dopo essere nati. Così se vedono per primo l’uomo lo seguiranno ovunque vada.

E allora una volta che gli uccelli hanno raggiunto la maturità seguiranno l’uomo che pilota un ultraleggero (nella foto) dalle aree di riproduzione della Germania e dell’Austria fino ad Orbetello.

Gli Ibis imparano così la giusta rotta da seguire e saranno in grado di ripercorrerla autonomamente. Monitorati col Gps il loro viaggio è andato a buon fine.

Franco Simonetti

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