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Cronaca

Bollate, Turni alla casa di Reclusione

Al fine rispettare le disposizioni che la Lombardia ha emanato per la #fase2, al fine principale della tutela dei lavoratori, la CR di Milano Bollate m fa sapere che in accordo coi lavoratori, e più specificatamente con il sindacato PRAP Lombardia, permetterà a chi ne facesse richiesta  con provate esigenze, di poter ricorrere  al  turno agevolato a causa della chiusura delle scuole per emergenza sanitaria.

In allegato intervento il Comunicato Stampa del  30/04/2020 RIUNIONE PRAP LOMBARDIA in Videoconferenza 29/04/2020 Hub Penitenziario c/o CC S.Vittore

“Nella giornata di ieri si è tenuta in videoconferenza la riunione con il PRAP della Lombardia in merito all’istituzione dell’HUB PENITENZIARIO per la gestione di detenuti positivi al covid-19 presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore. Erano presenti alla riunione in rappresentanza dell’Amministrazione Penitenziaria il Sig. Provveditore Dott. Pietro Buffa ed il Direttore dell’Istituto Milanese di S. Vittore Dott. Giacinto Siciliano. Per la delegazione UILPA Polizia Penitenziaria Regione Lombardia erano presenti Calogero Marullo e Salvatore Maria Aloise. Si è trattato di una riunione non negoziale allo scopo di informare le Organizzazioni Sindacali in merito alla formazione dell’HUB PENITENZIARIO, allo stesso tempo sono state espresse delle varie considerazioni, spaziando anche sulla situazione che stanno attraversando tutti gli Istituti della Regione Lombardia durante la nota, grave e purtroppo attuale crisi sanitaria. La nostra posizione e le nostre richieste sono state chiarissime, abbiamo da subito dichiarato di essere arrabbiati con l’Amministrazione perché a fine febbraioinizio marzo 2020 non aveva coinvolto la parte sindacale per contribuire alla gestione della grave crisi epidemica (vedi ns. note); noi avevamo il dovere di farlo per la tutela della salute del lavoratore!!! Invece siamo stati convocati in una riunione relativa all’HUB PENITENZIARIO (ex Reparto SAI) istituito e già avviato presso la Casa Circondariale di San Vittore, precisando che il confronto non è stato di carattere negoziale ma solamente di pura informazione!  Abbiamo chiarito che se l’istituzione di un reparto Covid regionale non ha carattere negoziale, l’organizzazione del lavoro al suo interno sì, per questo pretendiamo di entrare in merito poiché si tratta di materia sindacale;  Abbiamo dichiarato che pretendiamo delle garanzie, sia per quanto riguarda la salute sia per la sicurezza del personale di Polizia Penitenziaria;  Abbiamo detto chiaramente che non vogliamo sentire dire tra qualche mese che, per mancanza di risorse economiche, vedremo mancare gli strumenti di protezione individuale, gel disinfettanti e quant’altro occorrente per la tutela personale;  In merito alle protezioni individuali abbiamo rappresentato e chiesto di verificare la questione mascherine e di tutti gli altri DPI forniti al personale di Polizia Penitenziaria operante nel Repartino S. Paolo annesso all’Ospedale S. Paolo di Milano, anch’esso simile ad un reparto ospedaliero come l’HUB PENITENZIARIO. Abbiamo chiesto la stessa cosa per tutti gli Istituti della Lombardia.  Abbiamo sostenuto che non condividiamo quando si dice che le mascherine chirurgiche sono le migliori; queste mascherine non tutelano affatto chi le indossa, sottoponendolo a rischio del contagio, e che comunque hanno una durata di funzionalità di max 2 ore, quindi abbiamo chiesto di verificare ed attuare distribuzioni frequenti;  Abbiamo chiesto i dati relativi ai contagi per singolo Istituto della Lombardia;  Abbiamo in più occasioni chiesto di fare il test sierologico a tutto il personale della Regione. Oggi abbiamo appreso con molto piacere che probabilmente si darà avvio al test sierologico a tutto il Personale, anzi sembra che sia intenzione della Regione Lombardia allargare il test sierologico a tutta la popolazione Lombarda;  Abbiamo sostenuto che solamente il test sierologico non è sufficiente e bisogna affiancarlo anche al tampone, non ci stancheremo mai di dirlo e di essere ripetitivi, il tampone contribuirebbe a fornire un po’ di serenità ma soprattutto abbiamo chiesto di farlo negli Istituti di appartenenza per evitare inutile code;  Abbiamo chiesto la formazione del personale, non solo per quello che lavorerà presso l’ormai avviato Reparto Covid (Hub Penitenziaria) presso la CC San Vittore ma di estendere la formazione a tutto il personale della Lombardia;  Abbiamo chiesto garanzie in merito ad eventuali trasferimenti di detenuti contagiati dal virus, vogliamo sapere il personale come deve farlo e in che condizioni per evitare di essere contagiati, se esistono procedure e di farci partecipi su esse;  Abbiamo detto che la sanificazione deve essere fatta da ditte specializzate;  Abbiamo chiesto a gran voce di essere informati su tutti i passi che l’Amministrazione Penitenziaria effettua in merito all’emergenza sanitaria, al fine di essere interlocutori con il Personale.  Abbiamo chiesto l’unificazione di disposizioni in tutti gli Istituti penitenziari della Regione.  Vogliamo che nel Reparto HUB il tampone ai colleghi sia fatto periodicamente per monitorare le condizioni di salute (e questo lo chiederemo in tutte le parti dove istituiranno sezioni covid);  Sull’organizzazione del lavoro abbiamo ribadito che vogliamo entrare in merito e di fornirci dei dati per poi dire la nostra; vogliamo sapere il numero di personale da assegnare che per noi dovrà essere in primis su base volontaria, i turni di servizio, prevedere la rotazione del personale, le modalità di lavoro ecc…..  Abbiamo chiesto di riconoscere onorificenze per chi lavora nel reparto covid della CC di San Vittore ed in tutte le sezioni covid degli Istituti della Regione; e di concedere a tutto il personale della Regione Lombardia, regione epicentro della pandemia, che ha contribuito con la propria presenza, professionalità e spirito di abnegazione nei mesi duri della pandemia, dei riconoscimenti ufficiali. UIL SEMPRE A TUTELA DEL LAVORATORE, SCEGLI E NON ESSERE SCELTO, DAI FORZA ALLA UIL “

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