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Busto Arsizio

La Dottoressa Chiara De Giorgio “stiamo riscoprendo la famiglia e gli affetti”.

 
 
Essendo una pedagogista ho la possibilità di lavorare con molte famiglie. In questo momento in cui le consulenze le tengo per telefono o via Skype la frase che maggiormente ho sentito dire è “quanto mi mancano i miei cari”.
Per quanto il momento sia stato ed è tuttora difficile per tutti credo che in parte stia riportando alla luce un aspetto che la società presa da uno stile di vita frenetico e spesso “disperato” stava dimenticando : la famiglia.
La famiglia, il più grande tesoro dell’uomo , un gruppo di persone pronto a sostenerti e a condividere la propria vita.
Quante volte ci è capitato dover fare una telefonata a un nostro famigliare e pensare “chiamo dopo, ho un aperitivo, mi devo preparare” oppure “ora c’è la partita in televisione dopo telefonerò”.
La domanda che mi sono posta è: perché nella quotidianità l’uomo tende a dare per scontato la famiglia? Credo che la risposta la si possa trovare nel fatto siamo consapevoli che le persone che amiamo ci saranno sempre.
Per quanto questo pensiero sia rassicurante, ritengo che tutti i rapporti si possano paragonare a una pianta, occorre prendersene cura giorno dopo giorno, con attenzione e costanza.
Credo che questo periodo forzato di lontananza ci abbia riaperto gli occhi sul bisogno che ogni persona ha di amare e sentirsi amata per stare bene con se stessa e con il mondo.
Ci stavamo dimenticando i valori, gli affetti e i legami. Ci stavamo spegnendo e chiudendo in noi stessi. Costantemente di corsa anche nel fine settimana.
Basta pensare ai centri commerciali aperti la domenica con le corsie affollate e le file alla casse. Era comune vedere gruppo di persone che camminavano tra i negozi parlando distrattamente mentre erano ammaliati dalle vetrine e dai nuovi prodotti esposti. 
Non raro era vedere ai tavolini dei bar gruppi di amici o coppie che nonostante fossero fisicamente insieme erano mentalmente altrove fissando gli schermi degli smartphone.
Credo che quando tutto questo passerà e torneremo alle nostre vite avremo un occhio di riguardo in più verso i nostri cari, perché la famiglia è la cosa più importante. Non c’è altro da aggiungere.
La famiglia è vita.

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