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Parabiago, il sindaco Cucchi risponde al PD

Accuse alle quali il Sindaco Raffaele Cucchi, risponde così: “Cosa dire? Intanto grazie a coloro che, polemizzando, hanno riportato l’attenzione sui manifesti affissi per informare i cittadini sulle misure da adottare in questa seconda fase, un ‘baccano’ che interpreto come un modo per amplificare il messaggio alla cittadinanza con l’invito a non abbassare la guardia, anzi prestare maggior attenzione alle distanze, alla mascherina e alla sanificazione degli ambienti.

 

Questo, però, non mi sottrae dalla necessità di rispondere alle accuse fattemi in termini di sfruttamento della situazione per fare campagna elettorale, una polemica un po’ fine a se stessa perchè credo che in questi cinque anni, come Amministrazione Comunale, abbiamo cercato di mantenere costante una comunicazione e informazione verso la cittadinanza anche attraverso nuovi canali istituzionali come i social network. Quindi dov’è la novità se alla richiesta del Governo di mantenere costantemente informata la cittadinanza durante il distanziamento sociale, abbiamo messo a disposizione della comunità un canale di comunicazione già utilizzato dai cittadini per interloquire con l’Ente? Semplicemente, la pagina facebook del comune ha mantenere questo Filo Diretto di informazione (arricchito di appuntamenti culturali di spessore) verso i cittadini che, a sentore, sembrano aver apprezzato.

Prima i cittadini e poi la politica, questo credo di aver sempre attuato in numerose azioni per risolvere i problemi della città. Mai il contrario… ora l’accusa di propaganda elettorale.”.

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Parabiago: il sindaco risponde all’interrogazione presentata da M5s

Il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi coglie l’occasione dell risposta all’interrogazione presentata dal M5S per mettere in evidenza l’impegno economico e gestionale dell’ente in merito all’emergenza sanitaria che si sta vivendo e il documento diventa anche occasione per evidenziare la benevolenza e le azioni promosse dalla comunità a favore dei bisogni della città.

Dichiara il Sindaco Raffaele Cucchi: “I dati economici riassunti e presentati in consiglio comunale mettono in evidenza quanto la nostra comunità abbia saputo rispondere tempestivamente e anche generosamente ai bisogni di risorse che potessero aiutare il nostro ente a fronteggiare l’emergenza e poter sostenere le fragilità in modo più mirato. Ringrazio davvero quanti hanno donato risorse economiche, buoni spesa, dispositivi, attività di sanificazione e anche chi ha donato il proprio tempo sotto forma di volontariato per supportare le attività e i servizi comunali.

Come Amministrazione abbiamo attivato un conto corrente bancario dedicato all’emergenza Covid per accogliere le donazioni spontanee dei cittadini, ad oggi abbiamo raccolto 2.615,00 euro che destiniamo alle famiglie parabiaghesi colpite da questa emergenza. Inoltre, abbiamo potenziato ed erogato servizi comunali gratuiti attraverso l’attivazione di una rete con il territorio (consegna pasti gratuiti e prodotti per l’igiene, oltre a farmaci e spesa). Infine siamo intervenuti sulle tasse rinviando ad ottobre l’emissione dei solleciti relativi alla Tassa Rifiuti annualità 2019; per quanto riguarda l’emissione della Tari 2020, stiamo pensando a rate diluite nel tempo e, già a partire dal mese di marzo, abbiamo sospeso il pagamento della Tari relativa all’occupazione temporanea.

La situazione è in continua evoluzione e sicuramente ci saranno nuove esigenze e fragilità, per questo motivo abbiamo promosso un sondaggio verso la cittadinanza per avere una lettura reale delle nuove necessità e comprendere cosa stia avvenendo nelle famiglie.”.

 

AL LINK SEGUENTE L’ARTICOLO SUL SITO COMUNALE: L’Amministrazione comunale presenta un bollettino con i dati economici e i servizi gratuiti attivati in questo periodo di emergenza.

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Parabiago,evento per la consegna delle borse di studio agli studenti

l’evento OTTIMAMENTE per la consegna delle borse di studio agli studenti delle medie meritevoli, si svolgerà con il patrocinio del Comune di Parabiago e in collegamento diretto dalla pagina fb istituzionale Parabiago Città
 
L’appuntamento è fissato per sabato 16 maggio alle ore 10:00 presso la Sala Consiglio adibita a Centro Operativo Comunale dall’inizio dell’emergenza sanitaria in corso. Per raggiungere gli studenti che verranno premiati e la cittadinanza che vorrà seguire l’evento, l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione il canale di comunicazione FILO DITETTO AL TEMPO DI CORONAVIRUS che incontra la comunità parabiaghese tutti i giorni dall’inizio di marzo.
 
“Siamo lieti di poter ospitare con i nostri mezzi di comunicazione l’evento OTTIMAMENTE -afferma il Sindaco Raffaele Cucchi- Dare evidenza ai meriti dei ragazzi anche in una situazione non proprio agevole come questa, ci aiuta a dire che non ci arrendiamo: possiamo modificare i modi di incontrarci e di operare, ma non cambiare la sostanza dei propositi come, ad esempio, riconoscere il valore dello studio grazie a iniziative lodevole come questa. Ringrazio a nome della città, Luca Rancilio e Alberto Fogagnolo per aver promosso questo appuntamento anche quest’anno, nonostante la situazione di distanziamento dai ragazzi e dalle famiglie. Un ringraziamento anche a Donata Nebuloni che, quando si tratta di ragazzi e di scuola, non si tira mai indietro. Vi aspettiamo, quindi, in collegamento sabato 16 maggio ore 10:00!”.
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Parabiago, quiz per sapere se sei pronto alla Fase 2

Fase2 – Reopening after Lockdown: un quiz per sapere se sei pronto! 02-05-2020 Fase2 –

Reopening after Lockdown: conosci le nuove misure previste dal DPCM del 26 aprile scorso? L’Amministrazione comunale ti mette alla prova con un quiz per aiutarti a sapere se sei ben informato.

“Rispondi correttamente alle 39 domande per sapere se sei ben informato, solo ottenendo 43 punti su 43 potrai ricevere una mail con le tue risposte e sapere se hai piena conoscenza delle norme comportamentali per affrontare la FASE 2 del Reopening after Lockdown.”. Questa l’ultima iniziativa pensata e promossa dall’Amministrazione comunale di Parabiago per sensibilizzare la cittadinanza a prendere coscienza di ciò che si potrà fare e di cosa ancora no.

“Dall’inizio di questa emergenza abbiamo risposto a infinite domande cercando di affrontare esigenze e situazioni molto differenti tra loro -afferma il Sindaco Raffaele Cucchi– Ritengo che abbiamo fatto un buon lavoro, anche grazie alla collaborazione degli uffici e della squadra di Giunta. Con l’ultimo DPCM che prevede la riapertura di alcune misure preventive, ora occorre informare, ma anche sensibilizzare i cittadini a prendere coscienza di cosa si potrà fare e cosa no. Abbiamo, quindi, pensato a una modalità più simpatica per veicolare il messaggio di non sottovalutare la necessità di rimanere ancora distanziati e ridurre gli spostamenti alle vere e reali necessità che si hanno. E’ anche un modo diverso per ciascuno di autovalutare le proprie informazioni.”. Rispondere è semplice, basta collegarsi al sito del comune o direttamente qui TEST e compilare il modulo. Rispondere al test aiuta a interrogarsi sulla conoscenza delle nuove misure previste dal DPCM del 26 aprile e superare il test, significa avere un’adeguata informazione in merito ai comportamenti da adottare in questa nuova fase di apertura.

Per il test clicca qui

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  Focus Covid-19 sulle case di riposo a Parabiago.

 Le due case di riposo presenti sul territorio di Parabiago hanno due gestioni diverse. L’Albergo del Nonno è una RSA comunale gestita in appalto con la Cooperativa KCS caregiver, pertanto l’intervento dell’Amministrazione comunale, condiviso con la Direzione Sanitaria della struttura, è stato diretto e tempestivo nel limitare il più possibile la diffusione del contagio verso gli ospiti che sono sicuramente le persone più a rischio in questo momento. La situazione è costantemente monitorata a partire già dal 23 febbraio scorso (decreto-legge 23 febbraio 2020) quando l’Amministrazione comunale si era attivata da subito per chiudere il Centro Diurno, e con essoil servizio di trasporto anziani. Queste azioni erano volte a impedire le visite esterne dei familiari e di altri anziani presso la struttura con l’obiettivo di proteggere il più possibile la salute degli ospiti. La Direzione Sanitaria ha predisposto fin dal 23 febbraio u.s. un protocollo per il trattamento degli ospiti sintomatici attraverso un piano, condiviso con ATS e nel rispetto delle Direttive del Ministero della Salute e delle Disposizioni Regionali, che ha previsto fin da subito la realizzazione di un’area, ben identificata, con camere dedicate all’isolamento degli ospiti, le tipologie di terapia e l’utilizzo dei sistemi per l’erogazione dell’ossigeno.

A queste azioni sono seguite di giorno in giorno, misure più restrittive e preventive dettate sia dalle ordinanze del Sindaco chedai decreti ministeriali eordinanze regionali. Da qui, fin dai primi di marzo, l’Amministrazione comunale ha obbligato fin da subito all’utilizzo di mascherine e DPI (dispositivi prevenzione individuali) per tutto il personale della Cooperativa KCS e del Comune di Parabiago ivi operante.

In seguito, l’Amministrazione Comunale, di concerto con la Direzione Sanitaria, ha ritenuto di implementare il piano di azione vigente attraverso due interventi :

1)    la realizzazione di un nucleo a sé stante – realizzato attraverso degli interventi murari costituiti da idonei divisori in cartongesso e porte di separazione – dotato di 6 camere, dotate di sistema centralizzato di erogazione dell’ossigeno, e ambiti destinati alla vestizione del personale con funzione di membrana di separazione tra le aree della RSA, è stato infatti consegnato dall’Amministrazione Comunale il 3 aprile scorso (con tempistiche davvero eccellenti: realizzato in due giorni);

2)    la realizzazione di tre nuovi nuclei presso i locali del Centro Diurno Integrato attrezzati con 10 nuovi posti letto, al fine di mettere a disposizione della struttura sanitaria nuovi spazi per garantire maggior distanziamento tra gli ospiti, intervento ultimano il 7 aprile u.s..

Data anche la difficoltà da parte dell’Ente Gestore di reperire i DPI, il Sindaco si è attivato fin da subito sia con la Prefettura di Milano che con il coinvolgimento di privati al fine di non far mai mancare il costante approvvigionamento di questi dispositivi per tutti gli operatori in servizio.

A partire dal 29 marzo il Sindaco comunica quotidianamente il bollettino che registra la situazione inoltrandola ai familiari degli ospiti, nonché comunicandolo alla popolazione attraverso la pubblicazione sui social media e sul sito comunale.

Per quanto riguarda la sanificazione degli ambienti presso la RSA Albergo del Nonno, la stessa viene eseguita già in modo puntiglioso e quotidiano considerando che si tratta di un ambiente sanitario a tutti gli effetti. L’Amministrazione comunale è intervenuta con due ulteriori sanificazioni con società specializzata: una il 2 aprile dopo aver registrato il primo caso di ospite positivo al Covid-19, l’altra l’8 aprile per disinfettare i nuovi spazi ricavati presso il Centro Diurno Integrato.

Inoltre, l’Amministrazione ha pubblicato un bando di manifestazione di interesse per fare da tramite con il gestore della RSA, per la ricerca di personale sanitario preventivamente e in caso ce ne fosse bisogno. In ultimo, ha richiesto ad ATS di poter essere forniti di tamponi per avviare un controllo più mirato e scrupoloso a garanzia della salute degli ospiti, ma anche del personale che lavora nella struttura. Questa settimana ATS ha messo a disposizione della RSA Albergo del Nonno alcuni tamponi, ma al momento si è in attesa che ATS confermi in quale laboratorio debbano essere consegnati al fine di essere analizzati.

Per quanto riguarda invece la casa di riposo Leopardi, gestita da La Villa srl, a partire dal 29 marzo l’Amministrazione si è attivata per avere un aggiornamento sulla situazione sanitaria degli ospiti e per conoscere le misure adottate per affrontare l’emergenza sia per la tutela del personale che per gli anziani.

In data 31 marzo u.s. la struttura privata “Leopardi” ha relazionato in merito alle misure di prevenzione che la loro Direzione Aziendale ha adottato fin da subito per proteggere i propri ospiti da potenziali rischi legati alla diffusione del virus  nel pieno rispetto delle Direttive del Ministero della Salute e delle Disposizioni Regionali (allegato 1).

Inoltre, l’Amministrazione Comunale, in considerazione del fatto che la Società “La Villa” ha messo in campo un’azione volta ad una diagnosi del COVID-19 attraverso tamponi con la possibilità di risposta in tempi rapidi, ha avanzato una proposta di collaborazione per l’estensione di questo tipo di diagnosi anche per gli ospiti della RSA Comunale.

A partire dal 2 aprile, anche se non in via continuativa e quotidiana, la Società “La Villa” ha inoltrato all’Amministrazione la situazione sanitaria che rappresenta una fotografia dello stato complessivo e generale degli ospiti della RSA Leopardi.

“Ritengo che l’Amministrazione comunale abbia agito tempestivamente e con coscienza nell’intervenire a tutela dei cittadini -commenta il Sindaco Raffaele Cucchi- In particolar modo, abbiamo cercato di tutelare da subito gli ospiti della RSA comunale informando con trasparenza e costanza i familiari degli stessi. Allo stesso modo abbiamo voluto avere un quadro generale relativo alla RSA Leopardi e alle misure adottate dalla medesima per la prevenzione degli ospiti e del personale in essa impiegato.

Ringrazio quanti hanno condiviso le scelte e il tanto lavoro fatto fino ad oggi, in particolare il settore Servizi alla Persona che non si è mai sottratto al confronto, ma anche tutti i dirigenti e dipendenti del comune che hanno dimostrato serietà e professionalità in questo momento di bisogno. Rivolgo un pensiero di vicinanza e gratitudine al Direttore Sanitario ed a tutto il personale sanitario, di supporto, amministrativo per la dedizione e l’impegno costante a favore dei nostri anziani.

Il nostro impegno non verrà a mancare fino al termine di questa emergenza sanitaria e metteremo in campo quanto nelle nostre possibilità per contrastare al meglio la diffusione del coronavirus all’interno della struttura.”

 

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Parabiago, ricerca personale: RSA Albergo del Nonno

Manifestazione di interesse ricerca personale sanitario per RSA Albergo del Nonno
07-04-2020

L’Amministrazione comunale chiede disponibilità di personale sanitario (ASA – OSS – Infermieri professionali), in modo preventivo e in caso di necessità per sostituzioni di personale interno presso la RSA comunale ‘Albergo del Nonno’.

La manifestazione di interesse è rivolta a personale con qualifica ASA, OSS e Infermieri professionali che diano disponibilità scrivendo una mail a emergenza.parabiago@gmail.com allegando il proprio Curriculum Vitae. Si tratta di ricerca personale a chiamata per sostituzioni e su turnazione.

Il Comune raccoglierà le disponibilità e farà da tramite con KCS, ente gestore della Casa di Riposo comunale.

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Parabiago.Ordinanza per obbligo applicazione comportamenti corretti presso le strutture di vendita

Ordinanza del Sindaco n.43: adozione di misure straordinarie presso le medie strutture di vendita per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 sul territorio di Parabiago.

Comunicato stampa del 30 marzo 2020 – Durante i controlli cittadini, la Polizia Locale e l’Amministrazione comunale hanno rilevato situazioni di non sufficiente protezione e rispetto delle misure di contenimento Covid-19 previste dai decreti presso le medie strutture di vendita, sia da parte dei clienti che si apprestano a fare la spesa, sia dei gestori.

Queste le premesse che hanno spinto il Sindaco Raffaele Cucchi ad emettere l’ordinanza n.43 nella quale si obbliga i gestori delle medie strutture di vendita site sul territorio del comune di Parabiago, ad adottare le seguenti misure:

  • rendere disponibili per gli acquirenti, prima dell’ingresso, guanti in polietilene monouso;
  • munire tutti gli addetti alla vendita e tutto il restante personale presente nelle strutture di mascherine e di guanti in polietilene;
  • provvedere a ripetute disinfezioni distribuite in modo omogeneo nell’arco dell’intera giornata dei carrelli della spesa e istituire un registro dell’orario in cui viene adoperata tale disinfezione da mettere a disposizione delle forze di polizia;

Nel contempo obbliga i clienti durante l’intera permanenza all’interno della struttura di vendita a:

  • indossare guanti monouso;
  • indossare mascherine o in alternativa – nel caso in cui tali presidi non siano a disposizione – una fascia di tessuto o di materiale equivalente di idonea larghezza per coprire una porzione di viso adeguata ad impedire l’emissione di fluidi dalla bocca e dal naso (ad es. foulard e/o sciarpa).

 

“Il virus è invisibile, il contagio avviene in un attimo e a nostra insaputa, gli eventuali sintomi si manifestano a distanza di giorni, nel frattempo potremmo essere portatori sani –spiega con incisività il Sindaco Raffaele Cucchi- Non possiamo sottovalutare la necessità (ma direi l’obbligo) di portare guanti e mascherine per fare la spesa. Durante i nostri controlli abbiamo notato ancora troppa superficialità in merito alle misure da adottare, per questo abbiamo emesso ordinanza dando il tempo ai gestori di organizzarsi, ma prevedendo sanzioni in merito. Sin dall’inizio di questa emergenza, abbiamo attivato le misure più restrittive possibili per il bene di tutti, non molliamo ora! Arriveranno dati positivi.”.

L’ordinanza dispone che le misure entreranno in vigore a partire da martedì 1 aprile 2020 e, solo per la disinfezione dei carrelli, a decorrere da giovedì 2 aprile 2020 e avrà validità per il periodo di 30 giorni a decorrente dal giorno della sua pubblicazione, un periodo che potrà essere reiterato o modificato anche più volte fino al 31 luglio 2020.

La mancata osservanza degli obblighi previsti, è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 400,00 ad euro 3.000,00 ai sensi di legge. Le somme riscosse a titolo di sanzione saranno destinate ad incrementare il fondo comunale a sostegno del reddito che l’Amministrazione ha in programma di istituire a breve per concorrere a far fronte alle conseguenze economiche dell’emergenza sanitaria.

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Parabiago, causa coronavirus: sospensione di tasse comunali

Sospeso il pagamento del canone di occupazione suolo pubblico e della TARI (anno 2020) per gli spazi dei mercati comunali, a cuasa del coronavirus e inoltre altri tagli e servizi per andare incontro alle esigenze drammatiche dei cittadini

Sospeso il pagamento del canone di occupazione suolo pubblico e della TARI (anno 2020) per gli spazi dei mercati comunali

 

Mensa solidale “Ermanno Donati’: dopo la chiusura si sta attivando un servizio pasti alternativo per gli utenti in carico.

 

 
La Giunta sospende il pagamento e prevedere l’esenzione completa della retta per l’asilo nido, i servizi di pre e post scuola, di trasporto scolastico per il periodo di sospensione del servizio.
 
Buon lavoro a tutti anche in questa situazione che speriamo finisca presto!
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Parabiago, servizio di sostegno psicologico in futuro

Manifestazione di interesse rivolta a psicologi e figure mediche per servizio di sostegno
25-03-2020

L’Amministrazione comunale mette a disposizione dei cittadini la pagina istituzionale facebook PARABIAGO CITTA’ per un servizio di sostegno psicologico (ma non solo), rivolto alla cittadinanza. Pertanto, indice una manifestazione di interesse per raccogliere eventuali disponibilità da parte di psicologi e medici che volessero rendersi disponibili gratuitamente per rispondere alle domande che arriveranno.

COME FUNZIONA IL SERVIZIO:

I cittadini possono scrivere domande inerenti alla fatica, al bisogno e alla condizione di isolamento che questa situazione sta comportando (sul post in alto della pagina facebook Parabiago Città) e i professionisti che si renderanno disponibili risponderanno a seconda del tempo disponibile e nel corso della giornata.

Le domande e le risposte sono volutamente pubbliche per permettere a tutti di avere strumenti di sostegno in questo momento di fatica e anche di timore.

QUI I PROFESSIONISTI CHE HANNO GIA’ DATO DISPONIBILITA’ DI TEMPO:

  • dott.CINZIA DELLAVEDOVA – psicologa
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Coronavirus, Parabiago: sanificazione avviata dal sindaco

ll Sindaco emette ordinanza per avviare la sanificazione degli spazi condominiali e dei contesti ad alta concentrazione abitativa per contrastare ulteriormente il contagio da Coronavirus e garantire una maggior sanità pubblica.

Comunicato Stampa del 24 marzo 2020 – L’Amministrazione comunale ha attivato ulteriori misure per limitare il diffondersi del contagio da Coronavirus presso luoghi privati frequentati da più famiglie come ad esempio i condomini e i contesti in cui persiste una maggior concentrazione di abitanti, soprattutto in un’ottica di tutela verso le persone anziane e più fragili. Pertanto, questa mattina il Sindaco Cucchi, sentito e confrontatosi con il Centro Operativo Comunale, ha emesso un’ordinanza che prevede un intervento di sanificazione presso i luoghi interni ed esterni dei condomini cittadini.

“In questa delicata fase dell’emergenza sanitaria -afferma il Sindaco Raffaele Cucchi- lo stato di isolamento dei cittadini non basta, diventa ora importante intervenire per igienizzare gli spazi comuni laddove la convivenza è inevitabilmente elevata. Con buon senso e coscienza,  stiamo cerchiamo di agire per il bene di ciascun cittadino e per una concreta tutela della sanità pubblica.”.

L’ordinanza intende completare, e non rendere vane, le azioni di sanificazione attivate dal Comune presso strade e luoghi pubblici, dando priorità alle zone che presentano servizi essenziali e di approvvigionamento per la collettività. Pertanto, l’Amministrazione chiede agli amministratori di condomini di attivarsi in tal senso. Inoltre, al fine di sensibilizzare i residenti all’osservanza delle misure igienico-sanitarie prescritte nell’Allegato 1 al DPCM 8 marzo 2020, l’ordinanza dispone che l’elenco di tali misure venga affisso in luoghi ben visibili negli spazi comuni dei condomini.

Nello specifico, agli amministratori di condominio viene chiesto di sanificare gli spazi interni ed esterni comuni con prodotti idonei e con particolare attenzione a ringhiere, mancorrenti, maniglie, pulsantiere, ascensori e, per i condomini interessati, le aree adibite ad ospitare i mastelli della raccolta rifiuti.
La sanificazione dovrà obbligatoriamente essere effettuata almeno una volta alla settimana nei luoghi di fruizione e passaggio e due volte alla settimana nei luoghi di raccolta rifiuti.
Gli interventi di sanificazione dovranno avere inizio entro e non oltre il 30 marzo 2020 e la mancata osservanza del provvedimento, comporterà sanzioni come previsto dalla normativa.