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Bregano

Bregano, Malgesso, Bardello e la politica dei tre porcellini.

L’Unione dei Comuni Ovest Lago di Varese, Bregano, Malgesso, Bardello assomiglia ad una storia che tutti conoscono, quella dei tre porcellini e delle loro casette, una di paglia, l’altra di legno e l’ultima di mattoni e del lupo che, soffiando, butta giù le prime due, ma non quella robusta in mattoni. Dei tre porcellini quello di Bregano sembrerebbe essere il più povero e il meno popolato, quindi gli spetterebbe la casa di paglia, a quello di Bardello quella di legno e a quello di Malgesso, ci piace pensare, che si sia fatto la sua bella casa di mattoni. Ciascuno dei tre paesi prenderà in questo periodo un bel po’ di soldi e in parti uguali, perché le quote per i piccoli paesi sono pari a 150.000 euro a testa. In tutto ai paesi dell’Unione, ci è sembrato di capire, andrebbero 450 mila euro, più 360 mila euro circa di avanzo, ma questi ultimi euro divisi per numero di abitanti e Bregano è il paese più piccolo (casa di paglia). I soldi vanno spesi per opere ben precise, a quanto pare per la così detta messa in sicurezza del patrimonio comunale, quindi opere volte a migliorare sedi stradali, immobili comunali ecc. A sentire i fautori dell’Unione dei Comuni tutto procede per il meglio, ma l’assegnazione di questi soldi e come i vari comuni pensano di spenderli, ci appare come il solito pastrocchio all’italiana, dove i soldi non si buttano ma ci si butta nello sperperarli, senza alcuna programmazione, un po’ qua e un po’ là, spinti dalla fretta, dalle scadenze e dalla paura di perderli. Così il carrozzone italiano del fare i lavori tanto per farli continua, con quella faccia rassegnata ma soddisfatta da parte di politici e amministratori del ” che ci possiamo fare”. Per i cittadini, che li hanno votati, la vita peggiora sempre più, meno servizi e più cari, ce ne accorgeremo, passata l’euforia da pandemia di questi giorni, in cui sembra che nessuno dovrà pagare niente. Ma, come è dato di capire i tre porcellini dell’Unione non hanno case ugualie forse anche obiettivi diversi. Qualcuno, oltre che la casa di paglia, avrebbe anche la coda di paglia, con il suo quartiere passato come condominio, spesso alla ribalta delle cronache e che magari pensa di portare in dote agli altri due. Si sa poi che quello che viene portato in dote resta nel bene e soprattutto nel male, nel patrimonio di un matrimonio sciagurato come l’Unione dei Comuni Ovest Lago di Varese, sotto gli occhi di tutti, cioè quello di fondere tre piccoli comuni in un altro “poco più grande piccolo comune” che avrà gli stessi problemi di ciascuno dei singoli piccoli comuni che spariranno. A Puggioni, sindaco di Bardello, a Iocca sindaco di Malgesso e a Granella sindaco di Bregano, vanno i nostri complimenti per lungimiranza e visione del futuro, tre illuminati della politica, tre santi del futuro “grande” paese che nascerà, con al posto dell’aureola tre lampadine, simbolo delle idee che hanno, peccato, a giudicare da come vogliono spendere i soldi, che siano lampadine a intermittenza.

Due parole anche su quelle che sono le opposizione, con esclusione del Movimento Casadeglitaliani e del sottoscritto che, anche a costo di essere impopolare, prende ben decise e precise posizioni. Ma la finiamo di recitare la parte dei bravi ragazzi e del vogliamoci tutti bene, facendo osservazioni sdolcinate di nessuna sostanza, tanto per far sentire di esserci, approvando poi tutto quanto viene proposto, come, ad esempio, l’ aver approvato una votazione più bassa di laurea o di diploma o di scuola media, tra l’altro dimenticandosi anche della qualifica per le scuole professionali, per l’assegnazione di premi di studio per il merito scolastico. Bel modo di dare una mano alla già tanto martoriata scuola italiana, inducendo gli studenti a studiare meno, a essere meno preparati e impegnati. Perché far correre i cento metri, quando ci si può qualificare anche correndone solo ottanta, ma poi che gare vai a fare quando nella vita e nel resto del mondo si corre sulla distanza di cento metri. Altro che idee che lampeggiano, questi politici sono come lampadine fulminate dalla ricerca di voti e di facili consensi, non lamentiamoci se resteremo tutti al buio, ce la siamo cercata votandoli.

Ho dimenticato il lupo, alias Stato Italiano, rappresentato dalle sue istituzioni che dovrebbero controllare l’operato dei vari enti. Nella favola dei tre porcellini soffiava e distruggeva due case, mangiandosi i due porcellini meno previdenti, qua cosa fa, il solito Prefetto Ponzio Pilato che se ne lava le mani!

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Piste ciclopedonali della Provincia di Varese, per il momento, resteranno chiuse

A differenza di quanto anticipato nelle scorse ore, le piste ciclopedonali della Provincia, per il momento, resteranno chiuse.

Una decisione presa dall’amministrazione provinciale in accordo con i sindaci dei comuni interessati dai percorsi, alcuni dei quali hanno evidenziato una impossibilità a garantire un’adeguata vigilanza sulla corretta osservanza delle misure di prevenzione e sicurezza da parte dei cittadini.

“Gli agenti della Polizia Locale sono impegnati in numerosi altri servizi sul territorio, anche in relazione all’emergenza covid, e non possono essere presenti sui percorsi ciclopedonali per evitare assembramenti e per verificare che ciclisti e podisti rispettino le distanze di sicurezza e indossino la mascherina.
Per rispetto del lavoro delle forze dell’ordine e dei sindaci dei comuni coinvolti, al fine di garantire la tutela della salute, abbiamo quindi deciso di sospendere la riapertura – afferma il presidente Emanuele Antonelli -. È importante ascoltare le esigenze di tutti e non lasciare indietro nessuno. Comprendo l’esigenza dei cittadini di uscire all’aria aperta, ma non ci possiamo permettere di aprire per poi richiudere tra pochi giorni”.

Si ricorda che i tratti interessati, che quindi resteranno chiusi fino a nuove disposizioni, sono la ciclabile del lago di Varese, il collegamento con la ciclabile del lago di Comabbio e la ciclabile lago di Comabbio nei comuni di Varese, Gavirate, Ternate, Bardello, Biandronno, Galliate Lombardo, Bodio Lomnago, Cazzago Brabbia, Azzate, Comabbio, Mercallo dei Sassi, Varano Borghi e Vergiate;
la ciclabile dell’Olona nei comuni di Olgiate Olona, Fagnano Olona, Cairate, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Gornate Olona, Castelseprio, Solbiate Olona, Castiglione Olona e Lonate Ceppino;
i tratti di ciclabile in corrispondenza della SSPP n. 52 e n. 49 nei comuni di Lonate Pozzolo, Vizzola Ticino e Besnate.

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TERRITORIO

Coronavirus, restano chiuse le piste ciclabili provinciali

Considerata la situazione epidemiologica, il presidente della Provincia di Varese, Emanuele Antonelli, ha prorogato fino al 3 maggio 2020 la chiusura delle piste ciclabili provinciali.

In particolare è vietato l’accesso alla ciclabile del lago di Varese, il collegamento con la ciclabile del lago di Comabbio e la ciclabile lago di Comabbio nei comuni di Varese, Gavirate, Ternate, Bardello, Biandronno, Galliate Lombardo, Bodio Lomnago, Cazzago Brabbia, Azzate, Comabbio, Mercallo dei Sassi, Varano Borghi e Vergiate.

Vietata la percorrenza anche della pista ciclabile dell’Olona nei comuni di Olgiate Olona, Fagnano Olona, Cairate, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Gornate Olona, Castelseprio, Solbiate Olona, Castiglione Olona e Lonate Ceppino; ai tratti di ciclabile in corrispondenza della SSPP n. 52 e n. 49 nei comuni di Lonate Pozzolo, Vizzola Ticino e Besnate.

E’ consentito l’accesso esclusivamente a chi risiede in corrispondenza del percorso delle piste.

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Bardello

Bardello: un caso positivo a Covid-19

Bardello 21 Marzo 2020

Bardello, il primo caso positvo a covid-19 nel piccolo Paese del Varesotto, è stato comunicato nella serata di ieri 20 Marzo 2020 dal Primo Cittadino di Bardello, esortando gli stessi cittadini nel restare tranquilli perchè la situazione òè monitorata e sotto controllo.

Un primo caso di positività al coronavirus, si registra anche nel piccolo Paese di Bardello (VA).

Lo ha comunicato nella serata di ieri, 20 Marzo 2020, il Sindaco di Bardello lUciano Poggioni con un messaggio ai suoi concittadini.

Dal documento postato sul social Facebook “Insieme per Bardello”

 https://www.facebook.com/insiemeperbardello/photos/
 

Con la presente voglio comunicarvi che oggi ho ricevuto dalla Prefettura, che un cittadino del Comune di Bardello è risultato positivo al COVID-19 (coronavirus).

Per motivi di riservatezza e in rispetto alla legge sulla privacy, non verranno divulgati i suoi dati personali.

Faccio i migliori auguri di pronta guarigione al nostro concittadino.

Vorrei tranquillizzare tutti voi in quanto sono state attivate tutte le procedure per preservare la cittadinanza, vorrei comunque porre in evidenza che ancora troppa gente gira per le vie dei nostri comuni, invito tutti a rispettare con assoluto rigore, quanto dettano i DPCM varati nel mese di Marzo oltre a tutte le ordinanze emesse dall’Unione dei Comuni.

So che per tutti voi questo è un periodo di disagi e fatica, siamo stati tutticostretti a cambiare i modi e i ritmi di vita. Tutte le nostre Amministrazioni comunali che insieme formano l’Unione Ovest Lago di Varese, vi sono vicine, oltre che moralmente anche operativamente abbiamo istituito i COC (Centro Operativo Comunale), siamo disponibili per chi avesse bisogno, in particolar modo gli anziani, con la Protezione Civile e i nostri volontaria darvi il supporto necessario. I nostri servizi Sociali sono sempre a disposizione (negli orari di ufficio).

Tel.0332706691 int.5, oltre in caso di emergenza a questo indirizzo mail cocunioneovest@gmail.com (che in questi giorni verrà attivata).

 

Il Presidente dell’Unione e Sindaco di Bardello

Luciano Puggioni

 

Alessio Luisetto