Sonia Verri già manager della comunicazione nella frenetica Milano, da poco si è ritirata nella campagna di Appiano Gentile per una vita tranquilla e meditativa , ma la sua passione per comunicare e creare non è mai sfumata e così ha ideato e voluto con tutte le sue forze , mettendo in campo l sua sensibilità e l’attenzione verso gli altri, un idea che aiuti a superare questo periodo grigio attraverso arte e cultura .
Ed è così che in brevissimo tempo con qualche amico ed i suoi collaboratori ha costituito un’associazione e realizzato sito e concorso, che in questo momento più che in atri acquista un significato particolare:
“trasformare la paura, l’ansia e la speranza in un disegno, una poesia, un racconto, una scultura o qualsiasi altra cosa suggerisca la fantasia” dice Sonia
Un nome attuale, “ANTIVIRUS-io resto a casa e concorro”, il concorso artistico studiato dall’associazione L’ERRANTE di Appiano Gentile, con la finalità di promuovere e stimolare la creatività di giovani e giovanissimi dai 3 ai 16 anni, e così da rendere un po’ più colorato questo periodo segnato dal coronaviru”, ma principalmente “per permettere in un periodo di chiusura di permettere alla mente di non avere confini” precisa Sonia Verri
Un concorso per giovani e giovanissimi ANTIVIRUS , ma con spazi aperti anche a tutti coloro che fuori concorso, abbiamo voglia di esprimersi con opere immateriali e materiali nell’ambito della pittura e della letteratura, in piena libertà espressiva.
Il concorso è aperto ai residenti o domiciliati a Como e provincia e nel vicino Canton Ticino.
Sonia Verri ci tiene a precisare che l’iniziativa, senza fini di lucro ed autofinanziata è realizzata in collaborazione e con il patrocinio della Proloco di Como e delle associazioni culturali e ricreative Centro Sociologico Italiano di Como e Branco Bianco e Confesercenti Como ci tiene anche a far sapere che il nome dell’iniziativa è stato scelto con cura “è nome particolarmente significativo come ANTIVIRUS, quale simbolico antidoto emozionale contro il coronavirus, e in nome della bellezza e della creatività che hanno sempre contraddistinto la storia degli italiani, senza differenze di sesso, età, etnie e censo”
La giuria è composta dal pubblico e le votazioni delle opere saranno aperte a chiunque voglia accedere ed esprimere la sua preferenza.
Al vinvitore del concorso la cosa più bella per il suo futuro “una borsa di studio”