Categorie
Ambiente

Coronavirus, alligatore vaga indisturbato per le strade in Florida. Con il lockdown gli animali si riprendono le città.

Coronavirus, alligatore vaga indisturbato per le strade in Florida. Con il lockdown gli animali si riprendono le città.

Un alligatore è stato visto e ripreso mentre attraversa un incrocio in Florida. L’animale non ha trovato nessun umano sulla sua strada, quella di Francia in Florida, e quindi nessun ostacolo per la passeggiata “umana” nei giorni del lockdown da Coronavirus. Il video, girato da E. Scott-Marr, è stato condiviso migliaia di volte sui social. La polizia locale, dopo le numerose segnalazioni, ha scritto sulla sua pagina Facebook: «Questa mattina è stato avvistato un alligatore sulla strada. Abbiamo riferito alle persone che non c’è nulla che si possa fare, lasciamo che la natura faccia il suo percorso. Il motivo della presenza dell’animale è dettato dall’assenza delle persone in strada». I rettili, presenti da tempo anche nei centri abitati della Florida, sono sempre più affamati a causa della minore presenza di rifiuti per le vie. Secondo i media locali, gli alligatori stanno lottando per sopravvivere in città mentre le persone rimangono a casa durante la pandemia. Gli effetti del lockdown sugli animali selvatici però si stanno verificando in ogni parte del globo, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” : «La natura si sta riprendendo una parte della nostra città». Da più parti giungono immagini di diverse specie che si sono avventurati sempre più nelle strade che sono state abbandonate a causa del virus. Nel Regno Unito, i cervi hanno conquistato le vie deserte di East London. Negli Stati Uniti, più utenti di Twitter hanno notato coyote che vagano per le strade di San Francisco durante il blocco di tre settimane. A Benidorm, una colonia di gabbiani si è lanciata su un anziano che portava in mano la busta della spesa. La gente del posto ha affermato che gli uccelli sono divenuti aggressivi ed hanno iniziato ad attaccare le persone nei brevi tragitti che gli separano dal supermercato alle loro dimore. E sostengono che la loro normale fonte di cibo sia svanita dopo la chiusura di bar e ristoranti. Ecco il video: https://youtu.be/vZGuMgm6IxE