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Facebook, la svolta: segnala i giornali controllati dai governi

Le polemiche forti e dire forte è dire poco tra il Presidente Trump e Facebook, hanno fatto prendere un’iniziativa importante al social più diffuso, Facebook.

Facebook onde evitare di trovarsi impreparato ed essere additato pro o contro un governo, sta mettendo in piedi una serie di misure, tra le quali pure i media controllati dagli stati, e non si parla solo dell’America, ma di una strategia mondiale

TRASPARENZA

 Quali sono i criteri che  utilizza Facebook per arrivare a stabilire se un media è controllato?

Esaminiamo diversi fattori che possono indicare il controllo editoriale da parte di un governo, tra cui: 

    • Dichiarazione di missione, mandato e / o relazioni pubbliche su come l’organizzazione definisce e realizza la sua missione giornalistica
    • Struttura della proprietà come informazioni su proprietari, parti interessate, membri del consiglio di amministrazione, direzione, incaricati del governo in posizioni di comando e divulgazione della proprietà diretta o indiretta da parte di entità o persone che ricoprono cariche elettive
    • Linee guida redazionali come trasparenza sulle fonti di contenuto, indipendenza e diversità delle fonti
    • Informazioni sulla leadership e sul personale della redazione
    • Fonti di finanziamento e entrate
    • Meccanismi di governance e responsabilità quali politiche correttive, procedura per i reclami, valutazioni esterne e organi di controllo” :
    • Le dichiarazioni di indipendenza spesso sbandierate da giornali e tv, non sarebbero sufficienti a dimostrare di essere veramente al di sopra delle parti, ci vogliono anche altri requisiti:”Gli editori che desiderano dimostrare la propria indipendenza devono essere in grado di dimostrare almeno: 

 Uno statuto nel paese ospitante che protegge chiaramente l’indipendenza editoriale dell’organizzazione, stabilito procedure, processi e protezioni presso l’organizzazione dei media per garantire l’indipendenza editoriale. Una valutazione da parte di un’organizzazione indipendente, credibile, esterna che ha accertato che lo statuto è stato effettivamente rispettato e sono state seguite le procedure stabilite.

La terzietà va dimostrata ma chi controlla i controllori? Il quesito è sempre questo: chi si può ergere a esprimere giudizi sicuri e al di sopra delle parti, visto che controllare miliardi di notizie che influenzano economia e politica, commercio, sanità e business di tutti i generi?

Sui giornali italiani per adesso appaiono solo i proprietari. 

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Cronaca

Video shock pubblicato su Facebook: la polizia blocca il collo con un ginocchio e muore soffocato

Video shock pubblicato su Facebook: la polizia blocca il collo con un ginocchio e muore soffocato Sono le ultime drammatiche immagini quelle postate su Facebook, di un afroamericano ucciso a Minneapolis da un agente di polizia che ha soffocato l’uomo bloccandolo a terra e premendogli il collo con un ginocchio. Un episodio che ricorda un altro caso simile e tristemente noto, quello del newyorchese Eric Garner nel 2014. Questa volta teatro della tragedia è Minneapolis, in Minnesota, e l’intera sequenza è stata filmata da una passante in un video shock, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che adesso scuote gli Usa. Secondo le prime ricostruzioni, alcuni agenti sono stati allertati sulla presenza di un uomo sospetto seduto in un’auto e che sembrava sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. I poliziotti giunti sul posto gli hanno intimato di scendere ma l’uomo ha cominciato ad opporre resistenza. Gli agenti lo hanno così bloccato a terra e, mentre cercavano di ammanettarlo, uno di loro gli ha tenuto premuto il collo con un ginocchio. «Per favore non riesco a respirare» «Lasciatemi, non riesco a respirare….». si sente nel video. L’uomo implora più volte gli agenti ma invano, anche se visibilmente in sofferenza. Poi arriva un’ambulanza ma è troppo tardi. Morirà poco dopo. «Quello che ho visto è terribile. Quell’uomo non avrebbe dovuto morire. Essere un nero in America non dovrebbe essere una sentenza di morte», è stata la reazione di rabbia del sindaco di Minneapolis Jacob Frey. La polizia ha avviato un’indagine e gli agenti sono stati sospesi. Anche loro indossavano body-cam. Ecco il video: https://youtu.be/C-QJcyVTrqw

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Gossip

Antonio Zequila – L’uomo del conflitto sul fine carriera

Non manca giorno dove il discutibile ex Antonio Zequila faccia sorridere sul web

Ovunque lui appaia, sembra esserci sempre il caos assoluto. L’uomo del conflitto con il mondo che vive di autoproclami, riesce sempre ad accusare e litigare con tutti.

I SUOI COMPETITOR

Antonio, rispetto ai suoi competitor della casa del grande fratello vip, è a zero social ed interazioni con ulteriori censure su Facebook ed Instagram, dove stranamente non vi è modo di commentare, forse fatto dettato dalle numerosissime critiche che pervenivano, in relazione al poco successo avuto nella casa del Grande Fratello che gli ha permesso di annusare a distanza la finale, solo grazie alla strategia degli autori e di Signorini nel non farlo andare in nomination – L’unica casa dove Antonio Zequila riesce a stare, è quello con la sua dolce mamma.

IL CARICATEVOLE ALFONSO SIGNORINI

Sopportato dal caricatevole direttore del settimanale CHI, Alfonso Signorini, gli è stato dato modo di raccontarsi su 3 uscite del noto settimanale dove ci si aspettavano colpi di scena. Messo, tra l’altro, sempre al fondo della rivista senza aver nemmeno la soddisfazione di risultare interessante da chi gli è amico nel pubblicarlo, si è dovuto nuovamente accontentare. Una vita, la sua,  stando spesso dietro a guardare.

Tutti ricordiamo le sue riprese a “Striscia la Notizia” [ Clicca Qui – C’era una vota Zequila ] dove vergognandosi di alcune riprese in confidenze e palpatine con uomini e trans, chiede la censura. D’altra parte è chiaro che non abbia mai il coraggio di raffrontarsi. Lo ha fatto con noi di Varese Press, lo fece con Fabio Sanfilippo con gli attacchi e scrivendogli in privato non gradendo le verità raccontate, lo face con la modella e ballerina di danze orientali Andrada Marina per il racconto di molestie subite di cui a breve se ne riparlerà con altri scenari che portano alla luce cosa accadde quando Antonio Zequila risultava già fidanzato con Marina Fadda.

 

er mutanda antonio zequila striscia la notizia

Altro storico atteggiamento che pone la chiave di lettura sull’ex Zequila, è la lite furiosa con Adriano Pappalardo [ Clicca Qui ] periodo in cui ci fu la fine della mezza carriera dell’ex fotoromanziere prima d’essere riesumato da Alfonso Signorini per poi ricadere nuovamente nel baratro.

IL CURIOSO ANNUNCIO DI LEGGERE “CHI”

Antonio Zequila ha inviato in privato a Fabio Sanfilippo [ articolo precedente ] una serie di messaggi con parvenza di molestia, riportanti che lui rilascia interviste solo ai giornali di prima fascia. Lui quelli secondari non li calcola… Dato che sul settimanale CHI non è emerso, come da noi di Varese Press già preannunciato, nulla di nuovo ed eclatante sulla monotona storia di “Er Mutanda”, sarà curioso d’ora in avanti comprendere cos’altro abbia da dire l’ex Zequila. 

 

Er mutanda antonio zequila 

Oltre a discutere con il mondo intero, oltre a far emergere le dimensioni del suo attrezzo, oltre ad aver raggirato, senza rispondere, sul tentativo di tradimento a Marina Fadda con Andrada Marina che gli ha consegnato un bel due di picche, oltre a non scendere in campo in nessun modo per non essere attaccato, Antonio Zequila è da ben due settimane che si vanta con questa frase :

“Per sapere chi è Antonio Zequila, leggere le mie interviste su CHI”

Caro Antonio, senza offese, le abbiamo lette ed a nostro parere, consigliamo di far attenzione. Sembreresti naufragato.

Fabio Sanfilippo

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Antonio Zequila sorprende

Zequila rimane sconfitto in se stesso

Le sue dichiarazioni pubblicate sui social sono stucchevoli, ma andiamo per ordine.

L’elemento Zequila, controbatte spesso a cosucce da minimo taglio ai suoi ex coinquilini della casa del grande fratello, ma non replica agli articoli del settimanale Nuovo diretto da Riccardo Signoretti quale continuamente esce con storie vere su Zequila, piuttosto che Su Io Spio diretto da Arnaud.

Mentre l’ex naugrago si definisce un attore (ex di fotoromanzi) mentre rimane noiosamente ripetitivo sulla sua situazione familiare, mentre cerca di aggrapparsi ad un amore con Marina Fadda, ma di fatto all’epoca dei fatti ci provava con la modella e ballerina Andrada Marina, mentre gli vanno contro i suoi stessi compagni Sossio Aruta, Patrik Pugliese ed Antonella Elia con l’intervista sul settimanale CHI di Alfonso Signorini ormai nel web è risultato patetico e nei suoi profili social Facebook ed Instagram, pochi sono i commenti di gratitudine e supporto.

Un pavone senza piume, un attore senza arte ed ormai nemeno la parte.

Antonio Zequila rimane all’asciutto. La stessa Barbara D’Urso non facendolo partecipare a Live, gli ha dato il contentino con il videomessaggio. Zequila prova ad esserci ma nulla. Sparisce in un amen.

Zequila evade senza coraggio

Antonio evade le domande del fotoreporter Alex Fiumara, l’ex primo fotografo di Fabrizio Corona che lo ha sentito – Non ha poi risposto alla sua storia con Adriana Volpe emersa da poco con foto scottanti su Nuovo e riportate dall’ex agente Francesco Chiesa Soprani quali confermano la love story- Non ha risposto ad Andrada Marina sulle molestie, pertanto si potrebbe supporre che per silenzio assenso, la ragazza avesse ovvie ragioni su quanto portato alla luce e sulla azioni subite da Zequila in qualla camera d’albergo accompagnandola a tradimento.

Zequila sorprede con questa sua surreale dichiarazione

“Leggo dichiarazioni sui siti e riviste di quarta…di gente che invece di parlare di sé stessa..

continua a parlare di zequila…un’ossessione..o mancanza di argomenti propri…..”

 

Antonio Zequila instagram dichiarazioni

Poi aggiunge nella didascalia di un suo post : “ Verba volant scripta manenet” e chiude nel suo patetico Yes”.

L’ex gieffino, ormai ex in tutto si è definito un leone in gabbia, quale gabbia poi non si comprende. Continua nella sua incoerenza a scrivere testi pretestuosi e contraddittori quando lui è il primo a parlare solo contro gl’altri ed a non dire nulla di nuovo su se stesso in quanto privo di argomenti.

Appello all’ex in tutto

Caro Antonio, invece di vivere negli autoproclami, mentre stai li ad autocompiangerti, invece di attaccare tutti e raccontare fatti ormai vetusti, cos’hai di nuovo da portare alla luce del tuo futuro ?

Oltre a definire siti e riviste di quarta, di cui ti si ringrazia dato che essere di quarta in momenti così complicati è già un grande traguardo, tu essendo un personaggio di decima, quando ci raggiungerai in quarta ?

Firmato caldamente Fabio Sanfilippo da un sito di quarta

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Panzironi, protagonista della dieta “LIFE 120”bloccato da AGCOM

 L’annuncio e’ perentorio: «la sospensione per un periodo di sei mesi dell’attività di diffusione dei contenuti da parte dei servizi di media audiovisivi sul canale 880 SAT e sul canale 61 DTT esercitati rispettivamente dalla società dalla società Italian Broadcasting S.r.l e Mediacom S.r.l. a seguito della programmazione del format “Il cerca salute” e dello speciale “Quello che non vi hanno detto sul Corona-virus” in relazione al “metodo LIFE 120”di Adriano Panzironi».

Lo seguono in tanti, come altrettanti sono i suoi detrattori, Panzironi e’ un  giornalista pubblicista ma accusato di esercizio abusivo della professione medica per aver promosso, con trasmissioni televisive e libri, una dieta, la «Life 120», che esclude carboidrati e che promette di allungare la vita fino a 120 anni.

Il blocco arriva dopo il processo che ha dichiarato:” in questa sede dimostreremo gli errori della medicina dogmatica chiamando a testimoniare 2.500 persone che godono di ottima salute grazie allo stile di vita che propongo”, ma anche dopo la sua partecipazione a trasmissioni televisive, visto che ha rivelato di avere notizie sul coronavirus.

La polemica su di lui prosegue da tempo, ma la decisione di AGCOM sarebbe stata presa dopo che e’ stato intervistato da Massimo Giletti nel programma «Non è l’arena»,

Non basta, anche YouTube e Facebook, a causa de Il cerca salute, con la lotta ai carboidrati e assunzione di integratori di vitamina C e D, e suoi prodotti venduti nella pubblicità frapposti al programma tv.

Le sue idee sono “suscettibili di porre in pericolo la salute degli utenti in quanto induttivi di una sottovalutazione dei rischi potenziali del virus”, affrma ancora AGCOM e perche nei suoi video’ il virus “possa essere prevenuto o persino trattato con misure non terapeutiche ma alimentari o di mera integrazione”.

Sarà il fascino della figura seppure controversa, eppure e’ ancora un bestseller, il  testo scritto nel 2014 di oltre 700 pagine che secondo l’autore ha venduto 250 mila copie.

 

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Cronaca

Facebook vieta temporaneamente la pubblicità di mascherine monouso per il viso mediche

Facebook vieta temporaneamente la pubblicità di mascherine monouso per il viso mediche

 

Facebook sta temporaneamente vietando la pubblicità di maschere monouso per il viso mediche come parte di uno sforzo per prevenire l’uso della sua piattaforma per sfruttare le preoccupazioni delle persone riguardo al nuovo coronavirus. Facebook ha affermato che il divieto riguarderà gli annunci pubblicitari su Facebook e gli elenchi commerciali nel Marketplace. Ha dichiarato che avrebbe iniziato a far rispettare il divieto nei prossimi giorni. Facebook ha evidenziato che in precedenza aveva annunciato un divieto di pubblicità che faceva affermazioni sui benefici per la salute di un determinato prodotto o garantiva che “un prodotto impedirà a qualcuno di contrarre” la malattia. Alcuni funzionari della sanità pubblica statunitense, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, hanno esortato le persone a smettere di comprare le mascherine.

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Diritti civili

Foad Aodi: Incontro con la comunità tunisina su Facebook per rispondere alle domande su Coronavirus

Domenica 01.03 ore 11.00 mattina in diretta su Facebook sulla pagina del Centro Culturale Tunisino per rispondere alle domande della comunità tunisina su Coronavirus; Intervengono; Foad Aodi presidente Amsi e Co-mai ; Massimo Sabatini Esecutivo Fimmg Roma e Portavoce Umem e Dr.Omar Ketari (Tunisia) con espontenti dell’Ambasciata Tunisina e il Direttore del Centro Culturale tunisino M’rabet Faouzi che ha organizzato l’evento. اخبار من جالية العالم العربي في ايطاليا، الإتحاد الدولي لأبناء عرب 48 في داخل وخارج البلاد ،نقابة الأطباء من أصل أجنبي في ايطاليا ، حركة المتحدين للوحدة و الرابطة الطبية الأوروبية-الشرق الأوسط #لقاءتحسيسيبدارالتونسيبروما ينتظم بالمركز الإجتماعي والثقافي بروما يوم الأحد 01 مارس 2020 على الساعة 11:00 صباحا لقاء تحسيسي حول : “التوقي من فيروس #الكورونا ” بحضور ثلة من الاطباء : _ الدكتور بروفيسور فؤاد عودة رئيس نقابة الأطباء من أصل أجنبي في ايطاليا و حركة المتحدين للوحدة و جالية العالم العربي في ايطاليا _الدكتور “ماسيمو ساباتيني” طب عام _الدكتور عمر كتاري طبيب جراح فعلى الراغبين في التفاعل والمساهمة في الموضوع الهام وضع تساؤلاتهم مسبقا عبر الصفحة الرسمية أو التواصل المباشر أثناء اللقاء الذي سينقل مباشرة على صفحة التواصل الإجتماعي لدار التونسي بروما. المكتب الصحفي من روما و يافا والقاهرة https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10218143277547254&id=1047859953 Ufficio Stampa Uniti per Unire www.unitiperunire.org [09:30, 1/3/2020] Foad Aodi: Incontro con la comunità tunisina su Facebook per rispondere alle domande su Coronavirus Domenica 01.03 ore 11.00 mattina in diretta su Facebook sulla pagina del Centro Culturale Tunisino per rispondere alle domande della comunità tunisina su Coronavirus; Intervengono; Foad Aodi presidente Amsi e Co-mai ; Massimo Sabatini Esecutivo Fimmg Roma e Portavoce Umem e Dr.Omar Ketari (Tunisia) con espontenti dell’Ambasciata Tunisina e il Direttore del Centro Culturale tunisino M’rabet Faouzi che ha organizzato l’evento. اخبار من جالية العالم العربي في ايطاليا، الإتحاد الدولي لأبناء عرب 48 في داخل وخارج البلاد ،نقابة الأطباء من أصل أجنبي في ايطاليا ، حركة المتحدين للوحدة و الرابطة الطبية الأوروبية-الشرق الأوسط #لقاءتحسيسيبدارالتونسيبروما ينتظم بالمركز الإجتماعي والثقافي بروما يوم الأحد 01 مارس 2020 على الساعة 11:00 صباحا لقاء تحسيسي حول : “التوقي من فيروس #الكورونا ” بحضور ثلة من الاطباء : _ الدكتور بروفيسور فؤاد عودة رئيس نقابة الأطباء من أصل أجنبي في ايطاليا و حركة المتحدين للوحدة و جالية العالم العربي في ايطاليا _الدكتور “ماسيمو ساباتيني” طب عام _الدكتور عمر كتاري طبيب جراح فعلى الراغبين في التفاعل والمساهمة في الموضوع الهام وضع تساؤلاتهم مسبقا عبر الصفحة الرسمية أو التواصل المباشر أثناء اللقاء الذي سينقل مباشرة على صفحة التواصل الإجتماعي لدار التونسي بروما. المكتب الصحفي من روما و يافا والقاهرة Ufficio Stampa Uniti per Unire www.unitiperunire.org