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ECONOMIA

Salvate le Vite e salvate le Imprese

In questi momenti particolarmenti difficili dal punto di vista sanitario, sembra superfluo parlare di economia ed imprese. 

Ma,  sembra solamente, perchè in realtà non lasciarsi travolgere dalla sola emergenza sanitaria ma ragionare anche di politiche concrete a sostegno dell’Economia e del tessuto delle Piccole e Medie Imprese italiano è importante, per poter permettere al nostro sistema economico di reggere in questi momenti di oggettiva difficoltà.

 

Da una ricerca di IRSEU Istituto Internazionale Ricerca e Studio Scienze Economiche ed Umane emerge che il totale dei debiti commerciali residui scaduti delle Pa arriva a 27 miliardi.

Sempre la ricerca pone in evidenza come la possibilità di compensare in maniera completa questi crediti vantati dalle imprese con i debiti maturati permettrebbe un immediato sollievo per i flussi di cassa di dette imprese tra l’altro con un saldo per le finanze pubbliche neutro e quindi senza aggravio di spesa per quanto già considerato nel Bilancio dello Stato e andando a sanare quanto recentemente, 28 Gennaio 2020, evidenziato dalla Corte Ue  con una Sua sentenza contro l’Italia per l’incapacità di risolvere definitivamente il problema dei ritardi nei tempi dei pagamenti da parte della Pubblica amministrazione verso i suoi fornitori. La Grande Sezione della Corte ha certificato che l’Italia “non ha assicurato che le sue pubbliche amministrazioni, quando sono debitrici nel contesto di simili transazioni, rispettino effettivamente termini di pagamento non superiori a 30 o 60 giorni di calendario” (per la sanità), limiti stabiliti dalla direttiva comunitaria che norma la materia.

 

La ricerca pone poi l’accento su una misura di sostegno finanziario alle imprese con la proposta di un piano straordinario del credito da far garantire a Mcc per erogazione di prestiti alle imprese della durata di 18 mesi fino ad un valore massimo di  150.000 euro (da restituire in unica rata a fine finanziamento con interessi) per garantire la liquidità in attesa di ordini,fuori dai parametri Basilea 3 e quelli di rating finanziario.

questa liquidità permetterebbe di pagare fornitori e collaboratori non interrompendo il circolo virtuoso dei flussi positivi di cassa per le aziende e permettendo una pianificazione delle azioni future da intraprendere per rilanciare le attività economiche.

Sostenere l’Economia anche in questo momento è la migliore assicurazione per poter recuperare il terreno perso a causa dell’emergenza sanitaria