Categorie
Saronno

Saronno. Breve commento all’autodifesa dell’Assessore Tosi

Breve commento all’autodifesa dell’Assessore Tosi

Non si comprende bene se l’intervento dell’assessore Tosi di questa mattina, inteso a difendere la gestione dell’emergenza da parte dell’amministrazione, sia fatto in qualità di avvocato, di beneficiato con debito di gratitudine, o per l’appunto di assessore ai servizi sociali. Quale che sia la veste, l’intervento merita un breve commento.

Ormai ogni iniziativa della minoranza è da lui derubricata a tentativo di ottenere “visibilità politica”. Siamo evidentemente una squadra di vanitosi.  Quanto al consigliere Casali, da lui platealmente offeso nel comunicato, dal quale mi separa un abisso politico ma che stimo umanamente, gli faccio presente che non ha bisogno di cercare visibilità, perché a differenza sua è saronnese, fa politica da tempo e soprattutto gode di un consolidato seguito politico.

Quanto all’esposto, che ho condiviso, nasce da un comportamento chiaramente omissivo del sindaco, il quale non ha risposto a una interpellanza con richiesta di risposta scritta che è prevista e normata dal regolamento del Consiglio comunale. E poiché nell’interpellanza si chiedeva di conoscere criteri, tempi e modalità degli aiuti alla popolazione, il sostanziale diniego del sindaco o dell’assessore di fornire risposta scritta è di particolare gravità perché ha impedito l’esercizio di quella che è la funzione essenziale dei consiglieri: la funzione di controllo dell’attività amministrativa, per di più in un contesto sociale delicato come l’attuale. Né il fluviale intervento dell’assessore Tosi durante il consiglio del 29, infarcito di sgangherati attacchi all’opposizione, costituisce, come egli sembra intendere, una valida alternativa all’atto formale della risposta scritta, che è altra cosa. Risibile, poi, l’affermazione che,  essendo l’interpellanza della Consigliera Leotta “sostanzialmente identica nei contenuti” a quella della minoranza, e avendola la Consigliera ritirata, ciò doveva valere anche per la prima. I due testi erano infatti tutt’altro che identici, e in tutti i casi prendiamo atto che per l’avvocato Tosi un intervento in Consiglio equivale a un’interpellanza, e in materia di interpellanze se paghi uno compri due. Poi c’è chi si chiede perché i pacchi alimentari arrivano dopo quaranta giorni.

Alfonso Indelicato

Consigliere  comunale eletto a Saronno