Infermieri e dottori sia in Italia che in Spagna sono costretti a decidere chi vivrà e chi morirà. Ventilatori, mascherine protettive e persino bottigliette d’acqua per i malati e gli operatori sanitari sono diventati come oro (non ce ne sono abbastanza per tutti coloro che ne hanno bisogno).
Ti sto scrivendo da Madrid (Spagna), una delle città più duramente colpite dal coronavirus in queste ultime settimane. Qui è dove CitizenGO ha la sua Sede Centrale. È la città dove sono nato e dove vivo con mia moglie e i nostri 5 figli.
Solo ieri, più di 700 persone sono morte in Spagna, che sta raggiungendo i picchi toccati dalla mortalità in Italia. Con più di 4.000 morti, la Spagna adesso, assieme all’Italia, riscontra più vittime a causa del virus che in Cina. Il contagio e le morti sono in crescita in molti paesi.
Eppure, c’è sempre speranza, come c’è sempre un modo per me e per te di aiutare in questo tempo difficile.
Decine di migliaia di membri di CitizenGO si sono uniti e si sono impegnati a “prestare particolare attenzione agli anziani e alle persone più vulnerabili” e a “ringraziare i coraggiosi operatori sanitari e operatori sociali che sono in prima linea per le cure e per la prevenzione del contagio”.
Ma molti operatori sanitari stanno mettendo a rischio le proprie vite perché i nostri governi, a qualsiasi livello, non stanno facendo abbastanza (o perché non sanno cosa fare)…O, ancora peggio, perchè sono più preoccupati di capire come promuovere nuove strategie per spingere leggi abortive (caso Nuova Zelanda) o per analizzare le prospettive di genere durante la crisi del Coronavirus (un caso estremo in Toscana avvenuto qualche giorno fa dove la Regione, amministrata dalla sinistra, ha finanziato il 23 Marzo 80.000 euro per un Consultorio transgenere…assurdo!).
Quindi, ci prepariamo a fare la nostra parte in questa lotta mondiale contro il Coronavirus!
Ti chiedo di aiutarci a sostenere la battaglia contro il Coronavirus e a salvare vite di persone innocenti, assicurandoci che questi radicali di sinistra in Italia e in tutto il mondo non utilizzino questa crisi terribile per promuovere la loro agenda.