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Calabria, Santelli governatrice non abbassa la testa e spinge per riaprire presto con proposte serie

“Mi sono permesso di anticipare che il 28 avrei presentato una proposta per rimettere in moto il lavoro in totale sicurezza.

Il 28 invio il documento”, affermazioni di un rappresentante regionale, Giuseppe Aieta, lista di sinistra  “Democratici e Progressisti”

non esattamente del PD ma di una lista che appoggiato il candidato a presidente della regione Pippo Callipo.

 “Non immaginavo che l’ordinanza avesse potuto suscitare questo clamore, anche perché la proposta di aggiungere i tavoli

all’esterno di bar e ristoranti è stata avanzata dal Pd”, dichiarazione rilasciata a Tempo Stretto

lettera alla presidente Santelli

“Il 29 la governatrice Santelli verso le 21 emana un’ordinanza nella quale sono ricomprese molte delle nostre proposte

dal Lazio alla Toscana e fa un esempio.”

lettera alla presidente Santelli 2

 

Laddove ci sono porti turistici diamo la possibilità anche ai lavoratori del settore nautico di lavorare in totale sicurezza.

A Cetraro il sindaco ha autorizzato e recepito la proposta.

Poi parla  della manutenzione delle seconde case: liberare risorse per quelle ditte che lavorano nel campo dell’edilizia ed altre proposte: “ concedere la possibilità dia vere più spazio anche in sostituzione dei posti auto, abbiamo parlato degli orari, della formazione professionale, per evitare il contagio.

“ quando la stagione balneare potrebbe ripartire una nuova figura, lo “Stewart da Spiaggia”

Agli imprenditori servono aiuti economici, ma anche regole.

La governatrice ha ripreso alcune parti escludendone altre, dice nella sostanza Aieti e aggiunge:

“La governatrice ordina l’apertura e in tv spiega e dice che è stata totalmente presentata da una mozione del PD”

“E qualcuno fa veicolare questo documento, in maniera trasversale.”, un modo esplicito di dire che le proposte della governatrice erano apprezzate da tutti?

“Rivendico e apprezzo il recepimento, facendo un errore, La Santelli si allinea a Salvini e ai governatori del centro-destra.” e prosegue:

“L’ordinanza rispecchia quasi totalmente le nostre proposte, orti e allenamenti, supporti informatici recepita  a metà, rientro degli studenti ma il governo supera la governatrice.

“Nell’era della società libera, bisogna leggere, i tempi e i verbi e i contenuti”.

La Calabria è debole, in Consiglio facciamo gli agnellini davanti alla governatrice.  Non sono il suggeritore della Santelli mi fa piacere che qualcuno lo pensi.

Non sono nel gruppo del PD ma di DP, spetta ad altri smentirla.

L’ordinanza ha il sapore della politica, quasi dettata da Salvini, non tentare di scaricare sui colleghi e no si chiede scusa per il lavoro di pregio degli ultimi 5 anni.”

Tanti passaggi che nella sostanza danno l’impressione a noi commentatori esterni, che la Calabria vuole liberarsi prima delle altre regioni, del fardello enorme del coronavirus per ripartire al più presto, e non è solo Salvini, ma tutta l’Italia che ha fretta di rientrare nella normalità.

La Calabria a guida Santelli ha gestito meglio di altre regioni, la crisi in atto, e si capisce l’attacco politico del Governo con la scusante delle aperture che sono commisurate alla situazione e alle aspettative dei calabresi.

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Coronavirus/Calabria: quarantena per chi arriva dal Nord

CORONAVIRUS. SANTELLI EMANA NUOVA ORDINANZA CON MISURE STRAORDINARIE

notizie dalla Presidenza – Catanzaro, 08/03/2020

 

Ho appena firmato l’ordinanza che introduce misure straordinarie a seguito dell’evoluzione che ha avuto l’emergenza Coronavirus nelle regioni settentrionali. Un’evoluzione che ha spinto tante persone residenti al Nord a far ritorno in Calabria”: sono le parole che introducono l’orientamento della Regione Calabria con le parole della sua presidente Jole Santelli.

Le immagini incredibili ma vere, di quanti ieri sera, a tutti i costi sono scappati dalla Lombardia utilizzando i treni della Stazione Centrale, hanno fatto il giro d’Italia spingendo i calabresi ad attuare norme stringenti onde evitare quanto sta purtroppo, accadendo nel Nord Italia.

La misura applicata a quanti scenderanno dal Nord al Sud ed in particolare in Calabria, sarà la quarantena consorveglianza attiva.

Segue il testo in forma integrale, per evitare equivoci, polemiche ed interpretazioni varie:

Come già annunciato il documento prevede, per chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici, giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, la misura della quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva.

È necessario comunicare questa misura al proprio medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta oppure telefonare al numero verde regionale 800-767676 o al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente, che adotterà le misure necessarie.

I Dipartimenti di Prevenzione dovranno fornire giornalmente al Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie e al Prefetto territorialmente competente, le informazioni relative ai soggetti posti in quarantena o isolamento domiciliare con sorveglianza attiva, secondo il format appositamente definito.

Le società di autolinee e Trenitalia sono tenute a comunicare l’elenco dei passeggeri provenienti dalle zone indicate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ai Dipartimenti di Prevenzione territorialmente competenti, anche tramite i sindaci. 

I Prefetti delle Province regionali, invece, dispongono verifiche presso le stazioni ferroviarie, aeroportuali, le stazioni delle autolinee interregionali.

I sindaci, in qualità di autorità locale di protezione civile, dovranno valutare l’apertura del Centro Operativo Comunale con l’attivazione di attività di ‘Assistenza alla popolazione’ e ‘Volontariato’, dedicate alle categorie fragili e ai cittadini sottoposti a quarantena o isolamento domiciliare.

Sul sito istituzionale della Regione Calabria sarà a breve pubblicata una scheda censimento per il monitoraggio dei rischi da Covid-19. Dovrà essere compilata da chiunque arrivi in Calabria, o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico”.

Lo rende noto Jole Santelli, presidente Regione Calabria