Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta è fortemente critica nei confronti della Legge che prevede, fra le altre cose, l’abrogazione del divieto di caccia per 15 specie protette.
I cacciatori potranno cacciare non solo nell’ATC della propria dimora venatoria ma anche in tutti gli ATC regionali.
E’ prevista la caccia notturna al cinghiale e la riduzione ad utilizzare abbigliamento ad alta visibilità.
Giorgio Prino, Presidente di Legambiente, dice che è pericoloso prevedere una mobilità venatoria maggiore e Angelo Porta, VicePresidente, parla di “grilletto libero”.
Personalmente mi addolora la morte di qualsiasi animale anche se comprendo la passione di molti per la caccia e poi ci sono tutti gli interessi economici dei produttori di armi e munizioni che si vuole salvaguardare.
Franco Simonetti