Categorie
Busto Arsizio

Affreschi a Busto Arsizio

 

 

 

Affreschi a Busto Arsizio

3 Luglio ore 01,00

Le pattuglie raggiungono lo scalo dove erano state avvistate due persone che imbrattavano i vagoni di un treno in sosta. Una volante nota due sagome che si allontanano in Via Palermo, la seconda pattuglia sorprende i due uomini che scavalcano la recinzione e procedono a piedi verso Via Genova. I due uomini hanno 33 e 34 anni, uno dei due già denunciato per un episodio analogo. E’ stato ritrovato uno zaino con bombolette di vernice spray, vicino ad un treno che era appena stato “affrescato”. Sono scattate le denunce per imbrattamento e la contestazione per essersi introdotti in area interdetta al pubblico.

Categorie
Cronaca

Ripartono i treni veloci con la Svizzera.

Dal prossimo 29 giugno saranno ripristinati 4 treni diretti, 2 da Ginevra a Milano via Losanna e 2 da Basilea a Milano via Berna.

Questi treni faranno tappa a Domodossola che è stazione di confine.

Le Ferrovie Federali Svizzere, dopo il ripristino del traffico transfrontaliero, ripartiranno anche col traffico viaggiatori internazionale dalla Svizzera all’Italia e viceversa.

Inoltre dal 7 settembre sarà riattivato il collegamento giornaliero diretto Svizzera Venezia.

Sempre le Ferrovie Svizzere fanno presente che da metà agosto al 6 settembre il traffico ferroviario fra le stazioni di Iselle e Domodossola verrà sospeso per eseguire alcuni lavori già programmati.

Franco Simonetti

Categorie
Cronaca

Domodossola e il turismo con treni Svizzeri.

Le Ferrovie Svizzere propongono l’ “Abbonamento Generale Turistico” per 761 chilometri al costo di 50 euro a persona, bambini fino a 6 anni gratis.

Si può andare ovunque. Dal Passo Furka ad Andermatt a Zermatt a Laukerbad e in tante altre località con partenza da Domodossola.

Il biglietto comprende anche l’ingresso a metà prezzo a 14 Centri Sportivi, 12 Centri Balneari e 10 Minigolf.

Si può viaggiare uno o più giorni e il biglietto è valido tutto l’anno.

In questo modo gli Svizzeri hanno dimostrato lungimiranza e capacità organizzativa e, questa volta, ci hanno bagnato il naso.

Siamo comunque grati perchè hanno scelto come Stazione di partenza la nostra bella città di Domodossola.

Franco Simonetti

Categorie
Baceno

Il Treno dei Bimbi di Osso (Baceno). La storia.

Eravamo negli anni ’50 e molti emigranti provenienti dall’Italia Meridionale arrivarono a Domodossola per lavorare in Svizzera dove però era proibito portare la famiglia.

Fortunatamente i Frati Cappuccini poterono accogliere i figli dei nostri fratelli del meridione nella Casa del Fanciullo.

Rimaneva però il problema dell’estate. Dove collacare i bambini per dare loro un po’ di svago e di divertimento ?

Viene individuato un terreno a Osso in Comune di Baceno che i proprietari, con grande generosità, offrono ai frati.

Restava solo da decidere come attrezzarlo. Tende da camping ? Costruire una baita ?

A sbloccare la situazione fu un casuale incontro con l’allora Ministra dei Trasporti Scalfaro al quale fu posta questa domanda : ” Ce lo regalerebbe un treno ?”

Incredibile! Incredibile davvero! Le carrozze ferroviarie arrivano effettivamente.l

E’ il 1960 quando un nutrito numero di carrozze procede lentamente verso la sua destinazione fra lo stupore degli abitanti.

Così i vagoni, adeguatamente attrezzati per ospitare i bambini, trasformano il sogno in realtà.

Attualmente sono ancora i Frati Cappuccini con alcuni volontari che gestiscono il “Treno dei bambini”

Famiglie di villeggianti possono trascorrere un’esperienza fuori dal comune alloggiando in questi inusuali ma accoglienti vagoni ferroviari o trascorrere ore serene facendo un picnic o passare una giornata in meditazione.

La stagione va da giugno a settembre e le carrozze ferroviarie, trasformate in accoglienti e confortevoli camere offrono tutti i confort per passare una vacanza decisamente inconsueta.

Io ci sono stato e posso garantire che non si può non restare affascinati dalla bellezza delle carrozze e dal contrasto fra il treno e la natura. Da non perdere.

Franco Simonetti

Categorie
Cronaca

Linea ferroviaria Milano-Domodossola. Lavori in Galleria.

Il 14 giugno avranno inizio i lavori alla Galleria nei pressi della Stazione di Vergiate sulla linea Milano-Domodossola.

Questo comporterà una diversa programmazione dei treni e autobus sostitutivi.

La tratta interessata è Sesto Calende-Somma Lombardo e, in galleria, saranno effettuati lavori di ammodernamento ai binari, alle strutture, saranno eseguite opere idrauliche e adeguamenti alla sicurezza.

I treni transiteranno a binario unico tra Sesto Calende e Somma Lombardo.

Il costo delle opere si aggira attorno ai 10 milioni di euro, in parte a carico delle Ferrovie Federali Svizzere e in parte a carico di RFI (Rete Ferroviaria Italiana).

Si prevede che i lavori possano essere ultimati entro la fine di settembre.

Franco Simometti

Categorie
In evidenza

Biciclette sui treni, niente assalti, solo quelle pieghevoli

RICEVIAMO E PUBBLCIHIAMO

STOP ALLE BICI A BORDO TRENO:

TROPPI “ASSALTI” PREGIUDICANO LA SICUREZZA

 

Resta consentito il trasporto di biciclette pieghevoli, monopattini, mezzi non ingombranti

 

Il provvedimento reso necessario dal fenomeno dei riders che impediscono di garantire il distanziamento tra le persone

 

Milano, 5 giugno 2020 – Troppe biciclette a bordo dei treni, impossibile ormai garantire la sicurezza e le norme sul distanziamento. Per queste ragioni Trenord ha disposto il divieto di portare bici in carrozza. Resta consentito il trasporto di biciclette pieghevoli, monopattini e mezzi simili non ingombranti, con dimensioni non superiori a 80x120x45cm, e riposti in modo da consentire l’accesso, la movimentazione e la disposizione dei passeggeri in sicurezza a bordo treno. 

Durante il periodo dell’emergenza sanitaria, in particolare negli ultimi giorni dopo il lockdown, il fenomeno dei riders metropolitani ha raggiunto livelli numerici insostenibili a ogni ora del giorno. Si verificano veri e propri “assalti ai treni” con centinaia di biciclette, che pregiudicano la sicurezza dell’esercizio ferroviario e rendono impossibile il mantenimento delle distanze imposte per il post-Covid19 fra i posti disponibili – il 50% di quelli a sedere, il 15% di quelli in piedi – durante la corsa, la salita e la discesa dai convogli e gli spostamenti in carrozza.

La mancanza di rispetto delle regole – non più di 5 biciclette a carrozza nel periodo pre-Covid – non può essere più contrastata dal solo personale ferroviario. Il fenomeno è in espansione e non può essere scaricato sull’ultimo segmento di mobilità che collega la periferia al centro.

Trenord ha sempre favorito il trasporto biciclette sui treni per accrescere la mobilità dolce, anche con offerte commerciali dedicate. Intende continuare a farlo, a condizione che sia garantita la sicurezza dei passeggeri e rispettato il distanziamento.

Nei prossimi giorni saranno comunicati i treni su cui sarà possibile portare biciclette a bordo.

Categorie
In evidenza

Coronavirus, Trenord si attrezza coi sedili distanziati

“FASE 2”, LINEE SUBURBANE AL 100% NELLE ORE  DI PUNTA.

A BORDO POSTI A SEDERE DISTANZIATI E SOLO CON MASCHERINE E GUANTI

 

Campagna informativa sui treni e nelle stazioni. Un vademecum online per viaggiare

in modo responsabile secondo le norme delle Autorità sanitarie

 

Da lunedì 4 maggio volontari della Protezione Civile distribuiranno mascherine

che Regione Lombardia mette a disposizione dei viaggiatori

 

 

Milano, 2 maggio 2020 – Tutte le grandi direttrici suburbane del servizio ferroviario regionale, che servono il Passante di Milano, da lunedì 4 maggio torneranno a offrire la massima offerta, con corse ogni 30’ nelle ore di punta, dalle 6 alle 9.30 e dalle 16 alle 19. Si tratta delle linee S1 Saronno-Milano-Lodi, S2 Mariano/Seveso/Camnago-Milano, S5 Varese-Milano-Treviglio, S6 Novara-Milano-Treviglio, S7 Lecco-Milano, S11 Chiasso-Milano Porta Garibaldi e S13 Pavia-Milano Bovisa. Queste linee suburbane trasportano ogni giorno il 50% dell’utenza dell’intero servizio di Trenord. Nelle ore di punta, anche la Milano-Mortara-Alessandria offrirà il 100% del servizio.

Per garantire il distanziamento tra le persone, su tutte le linee a maggiore frequentazione, le composizioni saranno rinforzate dove non sono già al massimo della capacità.

Con la ripresa delle attività economiche e sociali, secondo le disposizioni nazionali e regionali, il servizio regionale sull’intera giornata incrementerà l’offerta dal 40% al 60%. Pur prevedendo frequentazioni fortemente ridotte rispetto al periodo Pre-Covid19, Trenord ha disposto un capillare servizio di presenziamenti sul territorio per valutare il livello reale dei flussi: questo renderà possibile ulteriori adeguamenti dell’offerta al variare della domanda.

Oltre 120 operatori di security, vendita, assistenza e controlleria saranno presenti nelle 35 principali stazioni per fornire informazioni. Nelle stazioni dei capoluoghi di provincia, dal 4 al 9 maggio, volontari della Protezione Civile distribuiranno mascherine messe a disposizione da Regione Lombardia.

Per il prolungarsi della riduzione del traffico aeroportuale, il collegamento Malpensa Express sarà svolto con 35 corse giornaliere che partiranno e arriveranno a Milano Centrale, passando per Porta Garibaldi e Bovisa-Politecnico.

Tutte le informazioni su treni e orari sono disponibili sul sito alla pagina dedicata www.trenord.it/viaggiasicuro.

Proseguiranno le attività quotidiane di sanificazione straordinaria dei convogli svolte di giorno nei tempi di sosta dei mezzi presso le principali stazioni di Milano e di notte nei depositi ferroviari.

La campagna informativa e il vademecum per il viaggio “responsabile”

Trenord ha attivato, sui propri treni e sui canali informativi, una campagna di comunicazione per sensibilizzare i viaggiatori al rispetto delle disposizioni per la salvaguardia della salute pubblica. In particolare, è in corso di allestimento nelle carrozze  la campagna con avvisi sull’obbligo di guanti e mascherine, oltre alla segnaletica per il distanziamento. I posti saranno disponibili a scacchiera e i sedili off-limits sono indicati da un apposito cartello. Per evitare assembramenti, i clienti a bordo vengono invitati a mantenere comportamenti corretti anche sulle banchine di attesa, nei pressi della porte d’accesso e nelle biglietterie, dove saranno affissi inviti ad acquistare i titoli di viaggio attraverso i canali on line. Un vademecum online pubblicato sul sito, sull’App e sui canali social dell’azienda sarà inviato a oltre 200mila clienti profilati.

Trenord ricorda che in quest’epoca di emergenza sanitaria globale, anche la mobilità delle persone richiede comportamenti responsabili: oltre all’uso dei dispositivi di protezione individuale, occorre che i viaggiatori rispettino le distanze, non insistano nel salire su carrozze già occupate, utilizzino solo i posti indicati, prestino attenzione agli annunci di stazione, attendano eventualmente i treni successivi e, per l’acquisto dei titoli di viaggio, siano privilegiati i canali on line (app e sito).

Per viaggiare a bordo dei treni e dei bus occorre munirsi del documento di autocertificazione, compilato come previsto dalla normativa.

Le informazioni sul servizio nella “Fase 2” sono disponibili su Trenord.it e sull’App Trenord.

Categorie
In evidenza

Pendolari infuriati a causa dei tagli, video-denuncia

La denuncia dell’abbandono e del cattivo servizio causa coronoavirus, ma magari non si tratta solo di quello! La storia è vecchia, poche carrozze, treni che arriveranno e intanto con la scusa del coronavirus si tagliano corse, si lasciano le persone sono sole, e cancellando i convogli si creano assembramenti, la cosa peggiore da evitare,  qualche autorità può intervenire o facciamo sempre finta di nulla?