Categoria: Domodossola

La Regione ha deciso di chiudere il Punto Nascite di Domodossola allo scopo di riservare spazi e risorse umane all’emergenza Covid19.

L’Assessore Luigi Icardi ha rassicurato il Sindaco Lucio Pizzi e il Capogruppo della Lega in Regione Alberto Preioni che, una volta cessato il pericolo, il Punto Nascite sarà ripristinato.

Insieme per un Dono è un’Associazione Ossolana che si prodiga per la difesa dei servizi e dei repaerti dell’Ospedale San Biagio

Davide Bonacci, Amministratore del sito Insieme per un Dono, teme che questa possa essere una mossa per chiudere il reparto nascite e rimettere in discussione il futuro del nostro Ospedale. 

Se così fosse, assicura Bonacci, saremo pronti a reagire con la massima fermezza.

Tutto il nostro appoggio e la nostra solidarietà a Davide Bonacci e, se sarà necessario, sono certo che tutti i domesi sapranno far sentire la loro voce.

Franco Simonetti

Una decina di ragazzi stranieri che sono ospiti a Casa Letizia di Domodossola e a Casa Rosa di Masera si sono messi all’opera per confezionare mascherine sanitarie, tanto richiesta in questo particolare momento di emergenza.

Il tutto è stato possibile grazie al coordinamento del Ciss che gestisce le due case che ospitano i migranti.

Le mascherine sono destinate, per lo più, alla Polizia di Stato ma anche a chi ne ha bisogno e ne farà richiesta.

E’ anche bello ricordare che la Manifattura di Domodossola ha già prodotto e donato più di 100 mila metri di elastici che servono per le mascherine.

Al Ciss, ai ragazzi stranieri e alla Manifattura di Domodossola un sentito grazie per il loro preziosissimo contributo in questo momento difficile.

Franco Simonetti

Il Comitato Carnevale di Domodossola, in due settimane, ha raccolto circa 240 mila euro da donare all’Ospedale San Biagio di Domodossola.

Il Presidente del Comitato Alberto Polacchi ci dice che molte somme continuano ad arrivare sia da privati cittadini che da Associazioni e Aziende Ossolane.

Chi volesse effettuare una donozione può andare sulla piattaforma www.gofundme.it sulla pagina “Emergenza Covid19 San Biagio Domodossola “.

E’ già stato consegnato un sistema di monitoraggio emodinamico con un kit di cateteri per un valore di 15 mila euro ed è stato ordinato un Rx portatile per 64 mila euro, 4 termometri frontali a distanza per 500 euro, mascherine e camici.

Sono stati acquistati anche strumenti per la pulizia e alcuni ventilatori.

La raccolta non si ferma dice Alberto Polacchi e stiamo attendendo dall‘Asl le indicazioni su cosa serve all’Ospedale per fare ulteriori acquisti.

Così il Carnevale, che porta gioia e allegria, questa volta ha portato solidarietà.

Un grazie grande grande.

Franco Simonetti

Lo Storico Enrico Rizzi, nel suo libro ” Memorie di fame, carestie e peste “ ci descrive la peste che nel 1630 afflisse Domodossola.

La città, allora cinta dalle mura, fu dichiarata ” Borgo serrato “ nel tentativo di sconfiggere la malattia.

Nascono così i lazzaretti e le quarantene, l’affumicamento delle case con incenso e calce e l’esorcizzazione del male con preghiere e processioni.

I medici dell’epoca, impotenti a far fronte all’epidemia, consigliano grani di edera, la terga delle galline e le radici delle cipolle.

Non si può non vedere una stretta analogia con il Covid19.

Anche contro questo virus i medici non hanno una cura efficace e la popolazione è quasi agli “arresti domiciliari “.

I saggi ci dicono di non lasciarci prendere dalla paura e dalla disperazione perchè così facendo le difese immunitarie diminuiscono ma di innalzare la coscienza.

 Maanche questa volta ce la faremo.

Franco Simonetti

Una disposizione nazionale obbliga gli Uffici Postali ad aperire a giorni alterni.

Poste Italiane ha aperto una pagina con le indicazioni sui vari servizi all’indirizzo : https://www.poste.it/emergenza-covid19.html 

Sono inevitabili alcuni disservizi, come ad esempio la presa in carico e la relativa accettazione di tutte le spedizioni.

Non è dato sapere quando l’emergenza cesserà.

Anche le Poste di Via Romita dovranno seguire le nuove disposizioni.

Per ora si naviga a vista.

Che Dio ce la mandi buona.

Franco Simonetti

Il Sindaco di Domodossola Lucio Pizzi ha voluto illuminare il Municipio con luci tricolori, e ciò fino al termine dell’emergenza Covid19.

Un segnale di speranza e un incitamento a non mollare. Ce la faremo.

Nel mondo segnali di solidarietà ci giungono da Parigi, Sidney e Rio de Janeiro che hanno voluto illuminare i loro monumenti col nostro tricolore.

Forza Italia. Ce la faremo.

Franco Simonetti

Qualche giorno fa è stata consegnata ai Vigili del Fuoco di Domodossola una nuova e modernissima Autopompa Serbatoio del costo di circa 220.000 euro.

Il Comandante del Corpo Felice Iracà ha dichiarato che questo mezzo è fra i più versatili per il soccorso e sarà utilizzato per circa l’80% degli interventi.

E’ con grande soddisfazione che apprendiamo questa bella notizia nella speranza che possa essere più agevole il lavoro dei Vigili del Fuoco che rischiano la loro vita per salvare quella degli altri.

I nostri Vigili del Fuoco sono dei veri Eroi, malpagati e non sempre considerati come si dovrebbe, ma il loro coraggio, la loro dedizione al sacrificio devono renderci orgogliosi e dobbiamo dare loro un posto privilegiato nei nostri cuori.

Evviva i Vigili del Fuoco.

Franco Simonetti

Camion dell’Esercito hanno portato a Domodossola, da Bergamo, le salme dei defunti  a causa del Covid19.

L’emergenza è causata dall’alto numero di morti della bergamasca che il forno crematorio di Bergamo non ce la fa a smaltire.

Infatti la capacità della struttura è di 25 cremazioni giornaliere mentre il numero dei cadaveri è nettamente superiore.

Si è così optato per il trasporto a Domodossola e il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha voluto ringraziare il Sindaco di Domodossola Lucio Pizzi per la collaborazione data in questo tragico momento.

Dopo la cremazione, le ceneri dei defunti saranno riportate nei luoghi di provenienza.

Ancora una volta la città di Domodossola risponde si all’emergenza.

Franco Simonetti

Lodevole iniziativa della Friggiò di Domodossola che dona pasti gratis agli operatori sanitari dell’Ospedale San Biagio.

I piatti sono un fritto leggero di terra e di mare oltre alle rinomate patatine fritte alla belga preparati con una friggitrice di ultima generazione che funziona a bassa temperatura utilizzando olio italiano di prima qualità e vapore.

Questo è solo uno dei tanti esempi di solidarietà e di vicinanza alle nostre stutture sanitarie che tanto si prodigano in questo difficile momento per contrastare il Covid19.

Vogliamo ringraziare la Friggiò per la sua sensibilità ed augurarle un futuro ricco di successi.

Fortunatamente sono tanti gli esempi di generosità che si susseguono di giorno in giorno e di ora in ora.

Un grazie di cuore a tutte le persone e le Aziende che vogliono essere protagonisti di azioni di solidarietà in questo tragico momento che il Paese sta vivendo.

Franco Simonetti

Il maledetto Covid19 ha colpito ancora. 

Questa volta è toccato a Giorgio Ruspa, persona molto conosciuta e stimata in città.

Aveva 80 anni e aveva operato nel settore farmaceutico.

Addolorati, ne annunciano la dipartita la moglie Iolanda, la figlia Giorgia, i nipoti Alice e Andra e il fratello Roberto.

Purtroppo questo virus non guarda in faccia a nessuno ma pare accanirsi maggiormente sugli anziani.

Possiamo solo sperare che tutto passi presto.

Un ringraziamento doveroso va ai medici e agli infermieri che, noncuranti del rischio, si prodigano giornalmente per combattere questa piaga che ha colpito il mondo intero.

Franco Simonetti.