La data di scadenza per montare sui veicoli le gomme estive è stata prorogata al 15 giugno.
La decisione è stata presa dal Ministero dei Trasporti a causa dell’emergenza Covid19.
Si potrà quindi circolare con le gomme invernali un mese in più rispetto alla scadenza del 15 maggio.
Da lunedì prossimo sarà possibile recarsi dal gommista, purchè nella propria Regione, nel rispetto delle regole della “Fase 2” (distanziamento sociale, uso della mascherina ecc.).
Meglio fissare un appuntamento per essere certi della disponibilità ad effettuare il lavoro.
Dal prossimo lunedì 4 maggio, il Centro Multiraccolta di Via Tosi ang. Via dell’Industria a Busto Arsizio sarà riaperto al pubblico esclusivamente per il conferimento dei rifiuti derivanti da attività di sfalcio e potature.
PER UTENZE PRIVATE:
Le utenze private (nuclei famigliari) sono state suddivise in n. 6 gruppi omogenei a livello numerico, in base all’iniziale del cognome dell’intestatario della TARI, ai quali è stato assegnato uno specifico giorno di ingresso al Centro (VEDI IMMAGINE). Per ogni nucleo famigliare sarà consentito un solo accesso settimanale al Centro Multiraccolta, che potrà essere effettuato da qualsiasi membro maggiorenne della famiglia mediante esibizione della Carta Regionale dei Servizi dell’intestatario della tassa rifiuti. Ogni famiglia quindi non potrà recarsi complessivamente più di una volta alla settimana alla piattaforma, in questa fase. Si precisa, inoltre, che:
▪️sarà possibile conferire solamente verde (sfalci e potature); non verranno accettate altre tipologie di rifiuti; ▪️gli utenti potranno recarsi presso il Centro Multiraccolta solo per un’effettiva necessità di conferimento, quindi con un quantitativo minimo di verde da smaltire (per esempio, almeno due sacchi pieni); ▪️l’accesso sarà consentito solo con autovettura: sarà vietato l’ingresso a piedi con sacchi oppure movimentando carriole oppure a piedi e/o in bicicletta con traino di carretti; ▪️sarà consentito l’accesso alla piazzola di scarico esclusivamente di due automezzi contemporaneamente, in quanto la capacità massima giornaliera di stoccaggio dell’area, in base all’Autorizzazione Provinciale vigente, prevede l’utilizzo di un solo comparto; è pertanto possibile che si verifichino code e lunghi tempi di attesa; ▪️al fine di evitare assembramenti, è fatto obbligo agli utenti di non scendere dall’autovettura fino al raggiungimento del comparto dedicato al rifiuto verde; ▪️l’accesso agli utenti sarà consentito solo con mascherina o altro indumento atto a tenere coperti naso e bocca, nonché con i guanti di protezione; dovranno, inoltre, mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro dalle altre persone; ▪️sarà permessa la sosta sulla piazzola all’interno del Centro Multiraccolta unicamente per il tempo strettamente necessario allo scarico del rifiuto nei container dedicati; ▪️al fine di garantire il mantenimento delle distanze di sicurezza, non sarà possibile richiedere il supporto degli operatori nelle operazioni di scarico dei rifiuti; ▪️gli utenti dovranno seguire strettamente tutte le indicazioni che verranno fornite in loco dagli operatori incaricati; ▪️si precisa che saranno effettuati controlli a campione sul rispetto delle regole e che i nominativi dei trasgressori saranno comunicati alla Polizia Locale.
PER GIARDINIERI E OPERATORI DI SETTORE:
La possibilità di accesso al Centro Multiraccolta per il conferimento del verde sarà garantita senza limitazioni di giorno e fasce orarie nell’ambito degli orari d’apertura della struttura, fermi restando i seguenti requisiti necessari, come previsto dall’Autorizzazione Provinciale della piattaforma di via Tosi, per l’ingresso degli operatori:
▪️Autorizzazione da parte del Comune di Busto Arsizio con rilascio di apposita tessera magnetica; ▪️Regolare iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per il codice CER 20.02.01; ▪️Compilazione del Formulario di identificazione del rifiuto ▪️Provenienza dei rifiuti esclusivamente dal territorio comunale di Busto Arsizio (tale origine deve essere esplicitata nelle annotazioni del Formulario).
Si informa che, al fine di assicurare un ordinato deflusso degli utenti, potrebbero essere presenti sul posto pattuglie della #polizia #locale a supporto.
Confido nel buon senso e nell’imprescindibile #collaborazione da parte degli utenti che intenderanno usufruire del servizio, precisando che, nelle prossime settimane, saranno fornite precise indicazioni circa la riapertura della struttura anche per il conferimento delle altre frazioni di rifiuti.
Per informazioni di dettaglio è disponibile il SERVIZIO CLIENTI IGIENE AMBIENTALE – Tel. 800 439 040 (attivo da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.00 – sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30 – festivi esclusi).
In considerazione del protrarsi dell’attuale situazione di emergenza dovuta al COVID-19 e della gravità del momento, l’Amministrazione Comunale e Pro Loco Castiglione Olona hanno preso una decisione difficile, ma necessaria: annullare l’appuntamento di fine maggio di “Tra Arte e Degustazione” e del “Palio dei Castelli” previsto tra fine giugno ed inizio luglio.
Impossibile, considerate l’emergenza mondiale causata dal coronavirus e le attuali misure di contenimento previste, organizzare in maniera adeguata questi “classici” appuntamenti Castiglionesi che, per successo e richiamo di pubblico, sono tra i più apprezzati dell’intera provincia.
L’ufficialità arriva direttamente dai rappresentanti degli enti coinvolti nell’organizzazione delle due manifestazioni: il sindaco della Città di Castiglione Olona Giancarlo Frigeri ed il presidente della Pro Loco Roberto Cristofoletti. Di fronte alle tante incertezze legate a questo complicato periodo, sono venuti a mancare da subito i tempi tecnici per avviare la macchina organizzativa e sono completamente venute a mancare le condizioni per pensare allo svolgimento dell’11^ edizione di “Tra Arte e Degustazione” e della 45^ edizione del “Palio dei Castelli”, che ogni anno coinvolgono nel borgo migliaia di persone tra pubblico, istituzioni, cantine, figuranti ed atleti.
“E’ una decisione sofferta, ma inevitabile e condivisa – spiega il sindaco Frigeri – Viviamo un momento drammatico e senza precedenti in Italia e nel mondo e non possiamo che adeguarci a questa situazione. Vengono a mancare le condizioni per svolgere in sicurezza due eventi che coinvolgono molte persone e che necessitano di un enorme lavoro organizzativo”
Alle parole del primo cittadino fanno eco quelle del presidente Pro Loco Cristofoletti “Dispiace tantissimo a tutti noi perché “Tra Arte e Degustazione” ed il “Palio dei Castelli” sono momenti di festa che celebrano la bellezza e l’importanza storica ed artistica del nostro quattrocentesco borgo”
Necessario quindi portare pazienza, affrontare questa battaglia uniti, dimostrando di essere più forti di ogni avversità certi che, quando sarà il momento, festeggeremo tutti insiemerendendo questi due appuntamenti castiglionesi più emozionanti, suggestivi e coinvolgenti.
Sono state consegnate le 284.000 mascherine a tutti i comuni della Provincia di Varese, con il liquido disinfettante spettante donato dal Politecnico di Milano.
Si tratta della terza fornitura completata e a giorni ne è prevista una quarta.
“Possiamo dire che ad oggi abbiamo coperto quasi tutta la popolazione residente in provincia con almeno una mascherina a testa”, hanno commentato Alberto Barcaro – Consigliere Provinciale con delega alla Protezione Civile – in coro i Sindaci della Provincia, ringraziando i volontari della Protezione Civile che hanno curato la distribuzione del materiale.
ULTERIORI MISURE PER LA PREVENZIONE E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19. ORDINANZA AI SENSI DELL’ART. 32, COMMA 3, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1978, N. 833 IN MATERIA DI IGIENE E SANITÀ PUBBLICA E DELL’ART. 3 DEL DECRETO-LEGGE 25 MARZO 2020, N. 19
ART. 1 (Misure urgenti di contenimento del contagio in Regione Lombardia)
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 nella Regione Lombardia,
si applicano le seguenti misure specifiche:
1.1 Obbligo di utilizzo della mascherina o di altre protezioni
Ogniqualvolta ci si rechi fuori dall’abitazione, vanno adottate tutte le misure precauzionali consentite e adeguate a proteggere sé stesso e gli altri dal contagio, utilizzando la mascherina o, in subordine, qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca, contestualmente ad una puntuale disinfezione delle mani. In ogni attività sociale esterna deve comunque essere mantenuta la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.
1.2 Commercio al dettaglio
A) l’accesso alle attività commerciali al dettaglio, al fine di limitare al massimo la concentrazione di persone, è consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani;
B) si raccomanda la rilevazione, mediante idonee strumentazioni, a cura dei gestori degli ipermercati, supermercati e discount di alimentari della temperatura corporea dei clienti, oltre che del personale, prima del loro
accesso. A seguito del rilievo di temperatura corporea uguale o superiore a 37,5 °C, deve conseguire l’inibizione all’accesso all’attività con invito a ritornare alla propria abitazione e limitare al massimo i contatti sociali e contattare il proprio medico curante;
C) I mercati scoperti possono aprire, limitatamente alla vendita di prodotti alimentari, purché siano osservate e fatte osservare le seguenti misure di prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza, a cura dei comuni competenti per territorio:
1. definizione preventiva da parte dell’amministrazione comunale, per ogni mercato aperto, dell’area interessata, dell’assegnazione temporanea
dei posteggi e della capienza massima di persone contemporaneamente presenti all’interno dell’area stessa, comunque non superiore al doppio del numero dei posteggi;
2. individuazione da parte del Comune di un “Covid Manager” per
coordinare sul posto il personale addetto, con l’eventuale supporto di volontari di protezione civile, ai fini dell’assistenza a clienti ed operatori del mercato e dell’attuazione delle misure di cui alla presente Ordinanza nonché delle ulteriori misure di prevenzione e sicurezza emanate dai Comuni;
3. limitazione del perimetro esterno dell’area di mercato con transenne, nastro bicolore o altri strumenti idonei in modo che vi sia un unico varco di accesso separato da quello di uscita dall’area stessa;
4. accesso all’area di mercato, al fine di limitare al massimo la concentrazione di persone, consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori di anni 14, disabili o anziani;
5. si raccomanda la rilevazione da parte di personale addetto con l’eventuale supporto di volontari di protezione civile, mediante idonee strumentazioni, della temperatura corporea dei clienti, prima del loro accesso all’area di mercato, e degli operatori commerciali del mercato; inibizione all’accesso all’area, a seguito di rilevazione di temperatura corporea uguale o superiore a 37,5° C, con invito a ritornare alla propria abitazione, a limitare al massimo i contatti sociali e a contattare il proprio medico curante;
6. rispetto, sia all’interno dell’area di mercato sia per i clienti in attesa di accesso all’area, del distanziamento interpersonale di almeno un metro e del divieto di assembramenti;
7. obbligo di utilizzo da parte degli operatori commerciali di mercato di mascherina a copertura di naso e bocca nonché di guanti;
8. distanziamento di almeno due metri e mezzo tra le attrezzature di
6
vendita dei singoli operatori di mercato;
9. presenza di non più di due operatori per ogni posteggio;
Le amministrazioni comunali possono prevedere, in relazione alle predette aree di mercato, ulteriori misure di prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza ed informano attraverso i propri strumenti di comunicazione istituzionale circa le aree di mercato aperte, la loro delimitazione e l’adozione concreta delle misure di prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza relative alle singole aree;
Le disposizioni di cui alla presente lettera C) si applicano anche alle fiere.
Restano sospesi:
le attività di vendita dei prodotti non alimentari nei mercati scoperti; ● le sagre.
D) I mercati coperti possono aprire, per la vendita dei prodotti compresi nelle merceologie consentite, a condizione che il Sindaco del comune di riferimento adotti e faccia osservare un piano per ogni specifico mercato che preveda quanto segue: a) presenza di un unico varco di accesso separato da quello di uscita; b) sorveglianza pubblica o privata che verifichi il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e il rispetto del divieto di assembramento c) l’applicazione delle previsioni di cui ai numeri 4, 5, 6 e 7 della precedente lettera C).
1.3 Altre attività economiche
A) è consentita la prosecuzione dell’attività per gli alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero (codice ATECO 55.90.20);
B) è consentita l’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, purché il servizio venga svolto per appuntamento, senza il contatto diretto tra le persone, e comunque in totale sicurezza nella modalità “consegna animale – toelettatura – ritiro animale”, utilizzando i mezzi di protezione personale e garantendo il distanziamento sociale;
C) è fatto obbligo ai concessionari di slot machines di provvedere al blocco delle medesime ed agli esercenti di provvedere alla disattivazione di monitor e televisori di giochi che prevedono puntate accompagnate dalla visione dell’evento anche in forma virtuale, al fine di impedire la permanenza degli avventori per motivi di gioco all’interno dei locali, a prescindere dalla tipologia di esercizio in cui tali apparecchi sono presenti.
7
ART. 2 (Disposizioni finali)
1. Le disposizioni della presente ordinanza producono i loro effetti dalla data del 4 maggio 2020 e sono efficaci fino al 17 maggio 2020.
2. Resta salvo, per gli aspetti non diversamente disciplinati dalla presente Ordinanza, quanto previsto dalle misure adottate con il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020.
3. Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 2, comma 3 del decreto-legge n. 19/2020, sono fatti salvi gli effetti prodotti e gli atti adottati sulla base delle ordinanze del Presidente della Regione previgenti e contenenti misure urgenti di contenimento del contagio in Regione Lombardia.
4. Resta ferma la possibilità di adottare ordinanze contingibili e urgenti a tutela della salute pubblica e dell’ambiente, ai sensi dell’articolo 191 del d.lgs. 152/2006.
5. Il mancato rispetto delle misure di cui alla presente Ordinanza è sanzionato, secondo quanto previsto dall’art. 4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19.
6. La presente Ordinanza è trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Ministro della salute ed è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) e nel portale internet della Regione Lombardia, pagine dedicate all’emergenza sanitaria Corona Virus – COVID 19.
“Buongiorno, visto il perdurare della situazione le nostre attività si sono concluse nel mese di Febbraio. E’ ovvio che tutti i saggi e le feste di chiusura sono saltate. Speriamo in una ripresa a Settembre sempre con l’impegno dei nostri insegnanti che anche in queste settimane si sono prodigati a tenere contatti con i loro allievi“.
Il presidente Armato nella sua lettera, a nome anche del Direttivo del Comitato Genitori, prosegue rivolgendo “un caloroso grazie ad Alice Negro e Giulia Rossi per Ginnastica Ritmica – Noemi Montemurro, Alessia De Toffol e Michelle Bonciani per Danza – Sofia Ventrella e Federica Macchi per Hip Hop – Elio Zacchello e Angelo Galmarini per Minibasket – Matteo Dedei per Judo – Martina Agrello per Movida Fitness – Gaia Ghidini per Violino – Cristina Belvisi per Pianoforte – Elisabetta Forlani per Flauto Traverso – Nicholas Nebuloni e Edoardo Del Vecchio per Chitarra Classica – Gina Basile – Emanuela Bertolani accompagnatrici del corso di nuoto – ed alla nostra segretaria Roberta Saibene. Inoltre un ringraziamento anche all’A.S.D. Kinesis2008 e alla piscina MioClub per la loro collaborazione.
Speriamo che questo brutto momento passi al più presto per poter iniziare un nuovo anno di attività“.
Unendoci al Presidente Armato, ci auguriamo che l’emergenza possa terminare presto e le attività ludiche, sportive e di aggregazione sociale possano tornare a riempire e colorare di emozioni e musica le nostre giornate.
Nel periodo del Coronavirus l’uso dei dispositivi informatici è fortemente cresciuto, portando a riscoprire l’uso del computer per via delle lezioni online e il telelavoro, decisamente più idonei rispetto a smartphone e tablet.
La domanda ricorrente dell’utente medio è: “quale antivirus devo usare?”
Per i possessori di Windows 10 (il sistema operativo più usato) la risposta è semplice!
Non occorre nessun antivirus, perché nella dotazione software è presente Windows Defender, un antivirus con controllo in tempo reale.
L’aggiornamento delle definizione avviene in modo automatico e l’integrazione nel sistema operativo Microsoft ne fa uno strumento completo per la protezione contro Virus e Malware.
Le persone detenute presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio hanno raccolto 2.177€ pro malati covid. La cifra ha permesso di acquistare 58 tablet con cover antisettiche per vincere l’isolamento delle persone colpite dal virus. «Sappiamo cosa vuol dire essere isolati, non poter sentire la famiglia»: così i detenuti si sono fatti carico dell’onere di sopperire alla forzata lontananza dai parenti, cui il contagio costringe.
Il Direttore della Casa Circondariale di Busto Arsizio, il dottor Orazio Sorrentini, con il Comandante Rossella Panaro e il cappellano don David Maria Riboldi, di stanza a Fagnano Olona, si sono recati all’Ospedale di Varese per incontrare il personale sanitario e consegnare i 58 tablet con cover antisettiche.
“I dispositivi sono il frutto di una colletta fatta dai ‘reclusi da reato’ per i ‘reclusi da covid’. E di una raccolta fuori guidata dall’amico Gianluca Covino. Ci siamo conosciuti sul cammino di Santiago e continuiamo a camminare insieme”, ha commentato don David Maria Riboldi.
Nel pomeriggio di oggi 30 Aprile 2020 sulla SPL tra Capolago e Buguggiate si è verificato un incidente. Per cause ancora in fase di accertamento il conducente di un mezzo pesante, ha perso il controllo del veicolo andando a sbattere contro la parete di un terreno a lato della carreggiata. Nello scontro, il mezzo pesante, ha perso del Diesel dal serbatoio.
Sul luogo dell’Incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco con un’autopompa e un fuoristrada mettendo in sicurezza il mezzo e collaborato per la rimozione dello stesso mezzo pesante. Intervenuti sul posto anche i Carabinieri e un’ambulanza del 118. Il conducente del veicolo, un uomo di 49 anni, non ha riportato serie ferite. Per permettere le operazioni si soccorso la strada è stat chiusa al traffico.
Continuano le attività della Polizia Penitenziaria per il controllo sulle strade per l’emergenza epidemiologica Covid-19.
Per tutto il fine settimana gli Agenti della Polizia Penitenziaria affiancheranno le Forze dell’ordine per assicurare il rispetto delle disposizioni nazionali e regionali.
L’attività è stata autorizzata dal Prefetto di Varese e coordinata dalla Questura e in collaborazione con il responsabile del locale nucleo traduzioni e piantonamenti della Polizia penitenziaria, Ispettore Arcidiacono.