La richiesta è importante e potrebbe servire alle molte indagini in corso oppure ad aprirne altre.
Servono uomini di valore, persone affidabili e “rodate” come Gratteri e Gaetti che abbiamo intervistato di recente.
Sul tema si sono espressi i Sostenitori dei Collaboratori e Testimoni di Giustizia, con una richiesta ufficiale ai vertici dello Stato:
“Bisogna proteggere i veri Collaboratori e Testimoni di Giustizia se vogliamo sconfiggere la massoneria deviata, la ‘ndrangheta, le mafie e i vari collusi.
Chiediamo che il Dott. Luigi Gaetti torni ad essere a capo del Programma di Protezione.
Non è importante che in questo momento di grande difficoltà del programma di protezione, i veri denuncianti, quelli che stanno al fronte e non nei salotti, abbiano fiducia e stima in questo uomo?
Non è mai successo che un Presidente della Commissione Centrale (ex art 10) fosse cosi difeso e stimato dalla gran parte dei denuncianti.
Non è significativo ciò?
Chiediamo al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese di intervenire e di assegnare la Presidenza della Commissione Centrale (ex Art.10 ) al Dott. Luigi Gaetti, vittima di una grande ingiustizia, compiuta da pochissimi a danno di tanti.
Sappiamo che il Dottor Gaetti non cambierà il sistema, ma è di certo sulla direzione giusta, che portata avanti con continuità, porterà con il tempo altri uomini dello Stato a trasformare il programma di protezione in un fiore all’ occhiello a livello internazionale, nella lotta alla ‘ndrangheta, alle mafie e alla massoneria deviata.
Chiediamo a tutti quelli che stimano il Dott. Luigi Gaetti di uscire allo scoperto e di sostenerci in questo appello, in questa lotta di giustizia e verità.
Chiediamo al Dott. Vito Crimi, diventato di recente capo di un movimento politico, di valutare la lunga esperienza ed operato portato avanti dal Dottor Gaetti.
Chiediamo al Dott. Nicola Morra, Presidente della commissione parlamentare antimafia, di portare questa faccenda davanti alla stessa commissione, perché si è consumata una grave ingiustizia ai danni di un onesto cittadino e uomo delle istituzioni, facendolo passare, da pochi intimi, per un “colletto bianco”.
Il Presidente Margherita Landa ,il Vice Presidente Mario Spezia, il Segretario Giovanni Sollazzo, il Tesoriere Filippo Misuraca, il Vice Segretario Valeria Sgarlata, il Vice Tesoriere Giovanni Taormina, il Presidente Onorario Klaus Davi, il coordinatore nazionale Monica Di Matteo, il portavoce nazionale l’Avv. Rosario Scognamiglio, il Prof. Paride Dobloni, la Dott.ssa Maria Lagana , Gennaro Campisano, Marco, Carmelo Carmine , Selmo Barbara, il testimonial Luigi Bonaventura, altri stretti collaboratori come Isabella Leo JW e Ely Chio e tutti gli iscritti.
Ps: Il nostro non è un messaggio politico, ma noi veri denuncianti, che abbiamo denunciato massoneria deviata, ‘ndrangheta, mafie e collusi vari, facciamo questo appello per la sicurezza e la protezione dei nostri bambini e delle nostre famiglie.”