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Cronaca

Pazzia totale, infettare volontari per la cura al coronavirus

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la sintesi: 

Gli studi clinici di prova controllati su soggetti umani con vaccini SARS-CoV-2 potrebbero accelerare i test e il potenziale lancio di vaccini efficaci. Sostituendo i test convenzionali di Fase 3 sui candidati al vaccino, tali studi potrebbero sottrarre molti mesi al processo di rilascio delle licenze, rendendo i vaccini efficaci disponibili più rapidamente. Ovviamente, sfidare i volontari con questo virus vivo rischia di indurre malattie gravi e forse persino la morte. Tuttavia, sosteniamo che tali studi, accelerando la valutazione del vaccino, potrebbero ridurre l’onere globale della mortalità e morbilità correlate al coronavirus. I volontari in tali studi potrebbero autorizzare autonomamente i rischi a se stessi e alla loro rete il rischio potrebbe essere accettabile se i partecipanti comprendono giovani adulti sani, che hanno un rischio relativamente basso di malattia grave a seguito di infezione naturale, hanno un alto rischio di base di infezione naturale e durante lo studio ricevono un monitoraggio frequente e, in seguito a qualsiasi infezione cure disponibili.

 

Mi viene il ribrezzo a pensare che ci possano essere essere umani che chiedono ad altri di rischiare la pelle? Ma per cosa? Per accelerare i tempi e trovare un vaccino?

Il vaccino è fondamentale per tutti, ma arrivarci in un modo eticamente scorretto come quello proposto ?

Ci sono sperimentazioni sui farmaci pagando chi rischia per es. in Svizzera, ma non mi sembra il caso.

Se una persona muore che succede? Chi paga i danni a un genitore per il figlio morto per la sperimentazione? 
Il rischio è troppo alto da mio punto di vista, sentiremo i nostri lettori per i commenti

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