Categorie
In evidenza

Bova, ricorda e festeggia San Leo

Niente processione a causa del coronavirus, ma la si festeggia ugualmente, “stringersi in un abbraccio ideale” afferma il sindaco Santo Casile. La santa messa sarà a porte chiuse,il 5 maggio, “un intenso momento di preghiera collettiva”. Un saluto particolare a Don Leone Stelitano,per il suo costante ed assiduo impegno e un grazie al gruppo Corale ai fratlli della Cnfratenrita di San Leo, e un Mar. Maggiore Gioavanni Piccolo comandante dei Carabinieri per la sua professionalità. Il sindaco ricorda tutto il personale sanitario, ai volontari, all’Arcivescovo Morosini, a tutti e in particolare ai famigliari delle persone decedute. La festa di San Leo è la festa di tutta la comunità, ” per affermare l’unità di questa terra” aggiunge Santo. Gente operosa e solidale.

Categorie
In evidenza

Bova (RC) il sindaco Casile ricorda le vittime

“ricordare tutti coloro che non ce l’hannno fatta.
Riconoscimenti al mondo del volontariato, guardano avanti con fiducia con senso civico.
un applauso in onore alle vittime”
Sono alcuni passaggi delle parole di ricordo che il sindaco ha pronunciato davanti al comune di Bova.

 

Riconoscimenti ai sanitari e alle dell’Ordine che quotidianamente lottano e rischiano per assicurarci sicurezza e salute.
Un momento toccante ed una rassicurazione alla comunità bovese da parte del sindaco.

santo casile ricorda le vittime

Categorie
In evidenza

Coronavirus, le raccomandazioni del sindaco Santo Casile

Il sindaco di Bova, Santo Casile, ci tiene a rincuorare la cittadinanza allarmata e tesa dopo l’episodio locale di cui abbiamo parlato.

Ora è importante seguire le regole ed avere pazienza per risolvere e superare la crisi attuale, segue il testo dell’appello del sindaco:

Care cittadine, Cari cittadini,

A causa dell’emergenza di questi giorni, stiamo vivendo un momento davvero difficile per le nostre comunità  siamo chiamati a fronteggiare un’emergenza che non ha precedenti, una situazione insolita e complicata per tutti noi. Lo stiamo facendo con grande senso di responsabilità e compattezza, stiamo riscoprendo il valore reale delle cose e un senso di altruismo e coesione sicuramente ben augurante per il prossimo futuro. Stiamo vivendo un’emergenza nazionale, delicata e complessa allo stesso tempo, l’obiettivo è contenere il diffondersi del COVID-19 che pone le nostre comunità di fronte a una sfida inedita. Stiamo facendo di tutto per fronteggiare questa situazione con accortezza e senso di responsabilità. Mai come in questo momento è importante che la responsabilità venga vissuta collettivamente, perché proprio nei momenti di emergenza la pubblica amministrazione deve dimostrare di essere vicina ai cittadini e raddoppiare il proprio impegno.

Nel nostro comune il paziente risultato positivo al Coronavirus  dopo 10 giorni di degenza   presso l’Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria è stato dimesso ed è già rientrato presso il proprio domicilio guarito.  

La nostra comunità, sta reagendo in modo responsabile e ordinato alle indicazioni che riceviamo in questi giorni e questo credo sia un buon segnale, che non può che far bene e limitare il più possibile il contagio sul nostro territorio”.

Non mi stanco di ripetere a tutti, comunque, di rimanere a casa ed evitare i contatti con altre persone, se non per motivi di lavoro e salute, o per assoluta necessità. 

Il Governo la Regione Calabria hanno  varato le misure per contenere il contagio con ordinanze e   decreti   per renderle ancora più efficaci è necessario e opportuno che ognuno di noi assuma, nella propria quotidianità, comportamenti che siano assolutamente rispettosi delle raccomandazioni in esse contenute.

  Rinnovo a tutti i cittadini bovesi  l’invito al rispetto rigoroso delle regole, la situazione è sotto controllo attualmente nel nostro comune abbiamo 4 persone in quarantena obbligatoria domiciliare e l’Amministrazione opera in contatto continuo con il Dipartimento di Prevenzione Igiene e Sanità Pubblica dell’ASP. di Reggio Calabria per monitorare costantemente lo svilupparsi dell’emergenza; grazie anche all’ ausilio delle forze dell’ordine della  locale Stazione Carabinieri di Bova al comando del Maresciallo Giovanni  Piccolo e del personale  del  Commissariato di Pubblica Sicurezza di Condofuri coordinato dal Commissario capo dr. Francesco Meduri, operando di concerto  per un’intensificazione delle operazioni di controllo del territorio.

Consentitemi anche di ringraziare il dr. Antonio Ielo del Dipartimento di Prevenzione per l’impegno e il lavoro che sta svolgendo  con alto senso di responsabilità e dedizione. Intanto, voglio informare i cittadini che il servizio di consegna a domicilio di generi alimentari, di  farmaci gestito dal comune è attivo dalla scorsa settimana, raccomando ovviamente ai cittadini di ricorrere a questa possibilità il servizio è pensato per gli anziani   per le persone con disabilità e per le persone che si trovano in quarantena obbligatoria presso il proprio domicilio.

Invito innanzitutto chi fa rientro nel nostro paese, proveniente dalle zone rosse e comunque dalle zone più esposte al contagio, che per tali soggetti è  obbligatorio  contattare il proprio medico curante  e anche  il sottoscritto al fine di predisporre la quarantena  domiciliare  per come disposto dalle vigenti ordinanze in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19.

Raccomando in particolar modo agli anziani e ai soggetti deboli a limitare le uscite di casa se non per estrema necessità.

Siamo chiamati a una prova di maturità e siamo certi che la nostra comunità saprà affrontare al meglio questa situazione facendo prevalere in ogni luogo e in ogni momento il senso di responsabilità e il rispetto delle norme.

 Un comportamento corretto, responsabile e accorto, è fattore necessario a tutelare un bene primario: la salute di tutti.

Continueremo a fare tutto quanto le autorità governative, regionali e sanitarie ci indicano, tutti dobbiamo  osservare scrupolosamente quanto le autorità hanno disposto, ognuno di noi è chiamato ed obbligato a continuare  ad adottare le misure  indicate dal Ministero della Salute e della Regione Calabria.

L’unico modo per impedire il contagio è ridurre al minimo ogni contatto ove non rigorosamente necessario : il più concreto gesto d’amore che possiamo fare e quello di  rispettare le disposizioni sanitarie E STARE A CASA.

Consentitemi di ringraziare  tutto il personale medico e sanitario, a tutti i volontari giunga il mio personale ringraziamento assieme  all’ Amministrazione comunale. 

Rinnovo la vicinanza ed esprimo la più profonda solidarietà al carissimo collega  sindaco di Montebello Jonico Ugo Suraci, attualmente ricoverato nell’ospedale metropolitano di Reggio Calabria  a lui giunga un caloroso abbraccio  attendiamo  con affetto la pronta guarigione e siamo  virtualmente al suo fianco a sostenerlo ed incoraggiarlo.  

È un momento difficile questo che stiamo attraversando,  ma rispettiamo  le regole e ce la faremo.

Un pensiero va anche ai cittadini  e agli amministratori del comune di Montebello Jonico, in particolare al vice sindaco Caterina Chiara Macheda, per l’importante azione di coordinamento,  tutti insieme in questo momento di grande emergenza sanitaria devono  farsi forza e continuare a dimostrare la grande maturità ed il loro senso civico.

Care Cittadine, e Cari Cittadini,

“Resto personalmente a vostra disposizione per quanto possa essere utile”

 

                                                                                                     Il Sindaco

                                                                                                       dott.  Santo Casile