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Varese

Maccagno con Pino e Veddasca (Va), torna Albergo Torre Imperiale

 

“Maccagno con Pino e Veddasca (Va), torna Albergo Torre Imperiale”

Ha riaperto l’ Albergo Torre Imperale, a Maccagno Inferiore, in piazza Roma, in provincia di Varese sul Lago Maggiore. L’edificio ultimamente era solo un B&B, il ristorante non era aperto. Ora le signore Pina Cama e Maria Sulla hanno preso in gestione l’ albergo, ristrutturato e dotato di 25 camere, tra singole, doppie e matrimoniali, alcune vista lago. L’ampio salone per la ristorazione prevede aperitivi, gelati, happy hour. Durante l’inaugurazione dell’ albergo, in presenza del Sindaco Fabio Passera, Pina Cama e Maria Sulla hanno annunciato di aver già ricevuto molte prenotazioni da turisti stranieri del Nord Europa, anche molti gruppi di turisti diretti verso varie rinomate citta d’arte italiane soggiornano nel loro albergo.

Francesca  Cavellini

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Varese

Varese, il degrado denunciato dal lettore

Egregio Direttore,

 
scrivo questa lettera a testimonianza di come il quartiere di Bosto sia stato dimenticato dal sindaco e dalla giunta comunale.

bosto

 
 
Le vie che attraversano il quartiere (Via San Michele Arcangelo e Via Sant’Imerio) che da Piazza Repubblica portano all’Autostrada e in Viale Borri, sono in uno stato di profondo degrado, l’asfalto è completamente ammalorato, la segnaletica orizzontale è appena visibile.
 
Dopo la posa della fibra da parte di Open Fiber non sono state eseguite le asfaltature. Da ben due anni i residenti attendono (invano) che le strade siano sistemate da chi di dovere.
 
Oltre il danno la beffa. E’ stata asfaltata solo la porzione di strada dove ci sono i parcheggi blu a pagamento. Per chi transita solo buche ed asfalto sconnesso, con il rischio di danneggiare la proprio autovettura (impossibile percorre queste strade in bicicletta in sicurezza).
 
Cordialità.
 
Giorgio Gallivanone
 

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Comabbio

Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese: 34.000 euro per il servizio di vigilanza

LAGHI LOMBARDI, TERZI: 158.000 EURO PER GARANTIRE SICUREZZA E VIGILANZA

Uno stanziamento di 158.000 euro per garantire il servizio di sicurezza dei naviganti e l’organizzazione del servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza sui laghi lombardi. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.

SOSTEGNO CONCRETO – “Questi fondi – ha spiegato l’assessore Terzi – confermano la volontà della Regione di sostenere concretamente gli enti preposti alla gestione del demanio lacuale affinchè possano esercitare al meglio i loro compiti di controllo e vigilanza. La sicurezza è un tema per noi prioritario e strettamente connesso allo sviluppo e alla promozione delle vie navigabili lombarde”.

GLI INTERVENTI – La delibera attribuisce alle cinque Autorità di bacino lacuale risorse per consentire lo svolgimento del servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza all’utenza nautica, anche con riferimento al rispetto delle norme di navigazione. Il contributo regionale è destinato alla gestione e alla manutenzione ordinaria dei mezzi nautici utilizzati dagli Enti o dalle Forze dell’Ordine impegnate, oltre ad ulteriori attività connesse all’espletamento del servizio, quali il rimborso delle spese di carburante, oltre all’adeguamento delle strutture utilizzate. 

SUDDIVISIONE DEI FONDI –

1) Autorità di bacino Laghi Garda e Idro: 47.000 euro per servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul Lago di Garda

2) Autorità di bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese: 34.000 euro per il servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul Lago Maggiore.

3) Autorità di bacino lacuale dei Laghi d’Iseo, Endine e Moro: 25.000 euro per il servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul Lago d’Iseo.

4) Autorità di bacino Lario e dei laghi Minori: 40.000 euro per il servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul bacino lacuale del Lario e dei laghi minori.

5) Autorità di bacino lacuale Ceresio, Piano e Ghirla: 12.000 euro per il servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul Lago di Lugano.

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Varese

Varese, tre nuove infezioni

5 Luglio 2020

Varese, tre nuove infezioni

Tre nuovi casi di Covid in provincia di Varese oggi. Totale di infezioni a Varese 3.920. In Lombardia 6 decessi, 36 persone in terapia intensiva, 230 in terapia subintensiva, 98 nuovi tamponi positivi. Bergamo la piu’ colpita con 33 casi, segue Mantova con 17 casi, Milano con 16.

Francesca Cavellini

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Cronaca

Incidente in Viale Aguggiari a Varese, passa il marito in bicicletta.

INTERVISTA AI PROTAGONISTI DI UNA STORIA CHE HA DELL’INCREDIBILE.

“Sono tutta dolorante, mi è andata bene, è successo in fondo a viale Aguggiari, stavo andando a Sant’ Ambrogio e ad un certo punto mi si sono chiusi gli occhi, sono andata contro un palo, la macchina ha rimbalzato e si è girata, sono scoppiati i 4 airbag, mi ha soccorso un ragazzo, sono arrivati vigili del fuoco, polizia e ambulanza, mio marito era in bici per caso è passato di lì, non volevo crederci la macchina è distrutta, mi è andata bene, se avessi avuto una macchina più piccola ero al cimitero.” Questo è quanto ci ha detto A.M. che, alla guida della propria auto, una Mini Countryman è finita contro un palo della segnaletica stradale in fondo a Viale Aguggiari, all’incrocio con Via Guido D’Arezzo, a Varese, giovedì nel tardo pomeriggio L’incidente, complice il sole che ha abbagliato la conducente, per altro spettacolare perché l’auto, dopo aver urtato il palo è rimbalzata sulla sede stradale, mettendosi di traverso e bloccando il traffico, avrebbe potuto avere ben altre conseguenze, se l’auto avesse urtato lo spigolo di un muretto, pochi metri più in là. Un incidente come tanti altri, come purtroppo avvengono giornalmente sulle nostre strade e anche fortunato, perché non ha coinvolto nessuno, ma con una particolarità :il marito della signora, G.M., appassionato ciclista, transitava proprio in quel momento. “Mi piace fare dei giri in bicicletta e, dopo alcune incertezze di vado o non vado, ho preso la mia mountain-bike per una pedalata verso il Sacro Monte, in modo da essere a casa per cena. In viale Aguggiari trovo una colonna di macchine che procedevano a passo d’uomo. Sarà successo un incidente –penso – superando le auto ferme. Come mi avvicino vedo una Mini Caountryman bianca, come quella di mia moglie – dico a me stesso. È proprio uguale, anche gli stessi cerchioni particolari. Quando ho visto la targa non ho avuto dubbi, era proprio la macchina di mia moglie con il muso sfasciato e gli air bag scoppiati. Mancava solo mia moglie è lì ho pensato al peggio. Qualcuno mi ha detto di togliermi di mezzo, vestito in maglietta e pantaloncini da ciclista, con la bici al fianco, sembravo uno dei tanti curiosi e anche invadente. Tutto si è chiarito quando ho detto di essere il marito della signora alla guida dell’auto.” Attimo di incredulità da parte dei presenti poi qualcuno, capito che facevo sul serio, mi ha detto di non preoccuparmi : “ Sua moglie sta bene, è seduta lì dietro”. Meno male ho pensato e ci siamo abbracciati. Abbracciati per modo di dire, perché tra cintura di sicurezza e airbag mia moglie era tutta dolorante. Devo anche ringraziare il pronto intervento della Polizia Locale, dell’Autoambulanza e dei Vigili del Fuoco, il ragazzo che ha prestato i primi soccorsi e i presenti subito intervenuti a rassicurare mia moglie e me, non so se nella confusione ho aggiunto qualcuno o dimenticato qualche altro. Di una cosa però sono certo: che la realtà molte volte supera veramente la fantasia, quando si parla poi di coincidenze…

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Varese

“Cena con delitto” a Varese, tensosutruttura ai Giardini Estensi

Al via da questa sera la programmazione culturale del Comune di Varese. Si parte con Esterno Notte, Tra Sacro e Sacro Monte e tante altre iniziative

 

L’estate varesina entra nel vivo. Da questa sera partono i tantissimi eventi che coinvolgeranno l’intera città con un programma di iniziative adatte a tutti i gusti e a tutte le età del pubblico. Saranno coinvolti il centro storico e i quartieri, il Sacro Monte e la Schiranna, senza dimenticare i parchi della Città Giardino. Tre le parole chiave dell’Estate varesina 2020: sinergia, natura e sicurezza. Tutti gli appuntamenti, infatti, si svolgeranno nel rigoroso rispetto delle normative per il contrasto alla pandemia da coronavirus.

 

Si parte questa sera, mercoledì 1 luglio con le Sere FAI d’Estate alle ore 19.00 nella splendida Villa Panza. Per informazioni www.fondoambiente.it.

 

Sempre questa sera partirà anche Esterno Notte 2020 sotto la tensostruttura montata ai Giardini Estensi. Il programma prevede per questa sera un omaggio per i 100 anni dalla nascita di Federico Fellini e Alberto Sordi con la proiezione de LO SCEICCO BIANCO nella versione restaurata dal progetto “Il Cinema Ritrovato” della Cineteca di Bologna. Lo spettacolo sarà alle ore 21.30. Per informazioni www.filmstudio90.it

 

Domani, giovedì 2 luglio, sarà la volta dell’undicesima edizione di “TRA SACRO E SACRO MONTE” con il doppio spettacolo alle ore 19.00 e alle 21.30 sulla Terrazza del Mosè a Sacro Monte Si ricorda che la prenotazione è obbligatoria e si può effettuare su www.trasacroesacromonte.it

 

Venerdì 3 luglio invece la rassegna Esterno Notte proporrà il film 18 REGALI di Francesco Amato. Saranno presenti il regista e le costumiste del film. Spettacolo alle ore 21.30 sotto la Tensostruttura dei Giardini Estensi. www.filmstudio90.it

 

Sabato 4 luglio invece si potrà andare alla scoperta del parco di Villa Toeplitz grazie all’iniziativa i #SCOPRIVARESE. La prima visita sarà alle ore 15.30 e la seconda alle ore 17.00. Informazioni e prenotazione su guideabilitatevarese@gmail.com o 393.8423949.

 

Sempre sabato sotto la tensostruttura dei Giardini Estensi la rassegna Esterno Notte 2020 propone “CENA CON DELITTO – KNIVES OUT” di Rian Johnson. Lo spettacolo inizierà alle ore 21.30. Il programma completo è consultabile su www.filmstudio90.it.

 

Da sabato 4 luglio a mercoledì 30 settembre al Camponovo del Sacro Monte si potrà ammirare la mostra dell’associazione Liberi Artisti della provincia di Varese “SOGNO D’ESTATE 2020”. Orari: sabatodomenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00. Apertura infrasettimanale su richiesta a bernasconianna@alice.it o al 349.7845069.

 

Questo weekend poi torna anche la 39° Rassegna d’arte del borgo di Penasca di San Fermo L’edizione di quest’anno, in programma sabato 4 a domenica 5 luglio, che avrebbe dovuto svolgersi come di consueto per le vie dell’antico borgo, si terrà in modalità virtuale a causa dell’emergenza Covid-19: le opere degli artisti saranno esposte sulla pagina Facebook Penasca di San Fermo un borgo da riscoprire, seguendo il percorso della piantina del borgo come avrebbe dovuto essere nella realtà. La rassegna sarà inaugurata il 4 luglio con la Collettiva “Penasca celebra le Alpi di Lombardia”, cui seguirà la pubblicazione giorno per giorno delle opere dei singoli artisti lungo il percorso classico. Evento organizzato dal Gruppo Culturale “Amici di San Fermo”

 

Domenica 5 luglio sarà la volta di INDAGINI AL MUSEO, curiosi stemmi e nobili famiglie. Iniziativa per i bambini dai 6 ai 10 anni in programma alle ore 15.00 presso il Museo Baroffio e del Santuario del Sacro Monte sopra Varese. La prenotazione obbligatoria al 366.4774873 o info@sacromontedivarese.it. Informazioni su www.sacromontedivarese.it.

 

Domenica 5 luglio infine Esterno Notte 2020 proporrà il film 1917 di Sam Mendes. Spettacolo in programma alle ore 21.30 sotto la tensostruttura dei Giardini Estensi di via Sacco a Varese.

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Varese, incidente in via Peschiera

26/06/20 ore 15:00 Varese via Peschiera, incidente stradale. Per cause in fase di accertamento cinque veicoli tra cui uno scooter si sono scontrati, i vigili del fuoco della sede di Varese intervenuti con un’autopompa e un fuoristrada hanno messo in sicurezza gli automezzi e collaborato con il personale sanitario. L’arteria stradale è attualmente chiusa al traffico. Sul posto diverse ambulanze

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Varese

Calcinate del Pesce, nessuno spazio gratuito dal Comune al nuovo Medico di medicina generale

“Il Sindaco non ascolta nemmeno la sua maggioranza. Chiedere l’affitto al medico subentrante rappresenta un grosso disincentivo. Nessuno sforzo da parte del Comune di Varese per garantire un servizio fondamentale per la cittadinanza. Le nostre proposte come sempre inascoltate”, così Emanuele Monti, Cristiano Angioy Viglio e Gladiseo Zagato, rispettivamente Consigliere regionale leghista al Pirellone, Commissario cittadino della Lega ed ex Assessore comunale, in merito alla sostituzione del medico di medicina generale di Calcinate del Pesce.

“Ci siamo mossi – dichiara Monti – ascoltando i cittadini nella giornata di venerdì scorso. Abbiamo chiesto al Sindaco Galimberti di mettere a disposizione del medico subentrante uno spazio gratuito e di farsi carico di eventuali interventi di ristrutturazione. Il risultato? A distanza di pochi giorni il Comune di Varese bandisce un avviso pubblico tramite il quale chiede un canone d’affitto per l’utilizzo della struttura che va da 2.500 a 5.000 euro”.

“Rattrista – continua il Consigliere regionale – apprendere la notizia di questa iniziativa senza senso, a maggior ragione vista la posizione di tanti membri della maggioranza consiliare che proponevano di mettere a disposizione uno spazio delle scuole. Sembra quasi che il Sindaco non voglia il medico di medicina generale a Calcinate, facendo il contrario di quello che chiedono i cittadini”.

“La nostra intenzione – gli fanno eco Angioy e Zagato – è quella di continuare sulla strada delle proposte concrete come quella di dedicare uno spazio adatto all’interno del plesso scolastico all’attività del medico. Siamo, inoltre, a conoscenza che un privato ha messo a disposizione una propria struttura”.

“Auspichiamo – concludono – in un intervento risolutivo perché i cittadini non possono aspettare oltre”.

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La Guardia di Finanza di Varese festeggia il 246° Anniversario della sua fondazione.

246° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA. UN ANNO E MEZZO DI ATTIVITA’ AL SERVIZIO DEL PAESE IN CIFRE. La Guardia di Finanza di Varese festeggia il 246° Anniversario della sua fondazione. La sobria cerimonia è stata celebrata – in forma interna e nel rispetto delle condizioni legate all’emergenza sanitaria – alla presenza del Prefetto di Varese, dott. Dario Caputo. Dopo la deposizione di una corona in onore dei Caduti del Corpo sono stati letti il messaggio del Presidente della Repubblica, l’ordine del giorno speciale del Comandante Generale e la preghiera del finanziere. Per l’occasione, è stato predisposto un bilancio sulle attività svolte nell’ultimo anno e mezzo dalle Fiamme Gialle varesine nei vari settori strategici affidati al Corpo dall’Autorità di Governo.   BILANCIO OPERATIVO DEL 2019 I Reparti del Comando Provinciale Varese hanno concluso oltre 23.000 interventi ispettivi nel periodo tra gennaio 2019 e maggio 2020; la magistratura ordinaria e contabile ha delegato al Corpo, nello stesso periodo, 840 indagini. LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI Evasione fiscale internazionale, frodi carosello, indebite compensazioni, illeciti doganali e traffici illeciti di prodotti petroliferi sono alcuni dei fenomeni più gravi, pericolosi e diffusi sul territorio nazionale su cui si sta concentrando l’attenzione della Guardia di Finanza al fine di contrastare gli effetti distorsivi della concorrenza provocati dalla grande evasione e dalle frodi fiscali, particolarmente dannosi soprattutto nei periodi di crisi. Sono stati denunciati 274 soggetti per reati fiscali (emissione di fatture false, presentazione di dichiarazione fraudolente e occultamento di documenti contabili), di cui 15 tratti in arresto. I casi di evasione fiscale internazionale scoperti, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, estero-vestizioni della residenza fiscale e illecita detenzione di capitali all’estero, sono in tutto 14, mentre nel campo delle frodi all’IVA poste in essere mediante fatture false e società fantasma ed in quello delle indebite compensazioni di debiti tributari e previdenziali con crediti IVA fittizi, i casi scoperti ammontano a 35. Nel contrasto all’economia sommersa sono stati individuati 102 soggetti sconosciuti al Fisco (evasori totali), che hanno evaso nel complesso oltre 27 milioni di euro di IVA, nonché 83 datori di lavoro che hanno impiegato 1.120 lavoratori in “nero” o irregolari. Ammontano, invece, a 39 gli interventi nel settore delle accise, con il sequestro di oltre 27 tonnellate di prodotti energetici. Nel settore dei giochi e delle scommesse illegali, i controlli eseguiti sono stati 53, con 5 violazioni rilevate. I 355 interventi a contrasto del contrabbando e delle frodi doganali hanno portato al sequestro di 4.700 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri. Nella vigilanza sul commercio internazionale della fauna e della flora in via di estinzione, tutelate dalla Convenzione di Washington (c.d. C.I.T.ES.), il Corpo ha eseguito, negli spazi doganali, circa 9.500 controlli. CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA L’azione della Guardia di Finanza contro gli illeciti in materia di spesa pubblica è finalizzata a individuare quelle condotte che, pregiudicando la legalità e la trasparenza nella Pubblica Amministrazione, minano il puntuale utilizzo delle risorse destinate al benessere della collettività, favorendo sprechi, truffe, malversazioni e indebite percezioni. Le frodi scoperte dai Reparti in danno del bilancio nazionale e comunitario, ivi comprese quelle in materia di spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria, superano i 635 mila euro, con un numero di persone denunciate complessivamente pari a 95, di cui 1 tratta in arresto. Con riferimento alle indebite percezioni del “reddito di cittadinanza”, sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria 9 soggetti. Passando, più in generale, al settore della tutela della legalità nella Pubblica Amministrazione, sono state denunciate oltre 100 persone per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione. CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA La strategia perseguita dalla Guardia di Finanza mira al contrasto di ogni forma di infiltrazione e degli interessi finanziari, economici e imprenditoriali della criminalità organizzata ed economico-finanziaria, attività di rilevanza assoluta nello scenario che va a profilarsi, contraddistinto dall’urgente necessità di tutelare la sicurezza economico finanziaria a salvaguardia del “sistema Paese” nella delicata fase post emergenza. Le indagini patrimoniali contro le mafie, volte a sottrarre le risorse finanziarie e patrimoniali dalle quali le consorterie criminali traggono sostento, hanno portato alla confisca (e ristabilito il possesso da parte dello Stato) di beni e valori per circa 500 mila euro. Ulteriori 2,1 milioni circa sono stati, inoltre, sequestrati, mentre le proposte di sequestro in corso ammontano a oltre 6 milioni di euro. È continuata, altresì, la collaborazione istituzionale con le Autorità Prefettizie, quale fulcro del sistema di prevenzione antimafia in ambito provinciale. Complessivamente sono stati eseguiti 312 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica per le verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. Inoltre, dallo sviluppo delle indagini di polizia giudiziaria, è scaturita la denuncia di 50 persone per i reati di riciclaggio e autoriciclaggio, di cui 1 tratta in arresto. Il valore del riciclaggio accertato si è attestato a 60 milioni di euro. Sul fronte della prevenzione, sono state sottoposte a indagini più approfondite 1.682 segnalazioni di operazioni sospette, inoltrate da intermediari finanziari e professionisti ai sensi della normativa antiriciclaggio. Inoltre, presso lo scalo aeroportuale di Malpensa nonché ai valichi di confine con la Confederazione Elvetica, sono stati eseguiti circa 4.000 controlli volti a verificare il rispetto delle norme sulla circolazione transfrontaliera di valuta in entrata e/o in uscita dal territorio nazionale, che hanno avuto ad oggetto movimenti di capitali per circa 39 milioni di euro e hanno condotto all’accertamento di 1.770 violazioni nonché al sequestro di oltre 370.000 euro. In materia di falsificazione monetaria, ivi compresa la clonazione di carte di credito e di debito, sono stati sequestri valute, titoli, certificati e valori bollati contraffatti per un valore complessivo di oltre 7.500 euro. In tema di sicurezza prodotti, di contrasto alla contraffazione, al falso made in Italy e all’illecito sfruttamento economico delle opere protette dal diritto d’autore, sono stati sequestrati quasi 266.000 di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione made in Italy o non sicuri. CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI Il controllo del territorio per il contrasto ai traffici illeciti è assicurato da un dispositivo d’intervento unitario, che ha portato al sequestro, dal 1° gennaio 2019 al 31 maggio 2020, di circa 1 tonnellata di sostanze stupefacenti, in particolar modo presso l’aeroporto internazionale di Malpensa. BILANCIO OPERATIVO NELLO STATO DI EMERGENZA DA COVID-19 A seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 il Corpo ha rivolto la propria azione contro gli illeciti economico-finanziari che, nel particolare momento che sta vivendo il Paese, destano maggiore preoccupazione: usura, riciclaggio, truffe e frodi in danno della popolazione, anche on line, pratiche commerciali scorrette e pericolose per i consumatori, manovre distorsive sui prezzi, indebite percezioni di risorse pubbliche, reati contro la Pubblica Amministrazione, frodi nelle pubbliche forniture e, più in generale, violazioni al Codice degli appalti. Più in dettaglio, dai primi segnali della grave emergenza sanitaria che ha diffusamente colpito la Lombardia, tutti i Reparti del Corpo della regione sono stati impegnati, sotto il coordinamento delle locali Prefetture, nell’attuazione delle misure di contenimento disposte dall’Autorità di Governo. Dallo scorso mese di marzo i Reparti della Guardia di Finanza della Provincia di Varese hanno sviluppato circa 4.500 controlli volti ad assicurare il rispetto delle misure di contenimento della pandemia da COVID-19: quasi 100 soggetti, a vario titolo, denunciati per violazioni commesse nel periodo dell’emergenza. Con riguardo al contrasto all’infiltrazione della Criminalità Organizzata nel tessuto economico del paese, nei primi cinque mesi del 2020 sono stati svolti accertamenti patrimoniali nei confronti di 87 soggetti, con beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie, di valore pari a oltre 6 milioni di euro, proposti all’Autorità Giudiziaria per il sequestro. I provvedimenti di sequestro e confisca operati in applicazione della normativa antimafia hanno invece raggiunto, rispettivamente, la quota di oltre 2 milioni di euro e di circa 500.000 euro. In parallelo a questo, è stata sviluppata un’ampia attività di analisi, investigativa ed operativa contro frodi e truffe poste in essere da chi intendeva approfittare della grave situazione di crisi. Questa attività ha riguardato soprattutto i dispositivi di protezione individuali. Sono stati denunciati soggetti per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione, constatate sanzioni amministrative in circa 500 casi e sottoposti a sequestro oltre 370.000 mascherine e dispositivi di protezione individuale e 267 litri di igienizzanti (venduti come disinfettanti). Oltre 283.000 mascherine sono state requisite dal Commissario straordinario, su richiesta di Reparti del Corpo e su conforme avviso delle competenti Autorità penali e amministrative, per essere distribuiti a strutture della Protezione Civile, ospedali, enti pubblici.

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TramTreno Varese, la Lega “sposa” il progetto quale svolta per la mobilità varesina e per i rapporti con la Svizzera

La Lega varesina “sposa” il progetto del TramTreno, lanciato dai Rotary di Varese, Varese Ceresio e Varese Verbano.
Il Consigliere regionale Emanuele Monti, insieme all’On. Matteo Bianchi, Segretario provinciale del partito, e al Commissario cittadino Cristiano Viglio Angioy, hanno incontrato questa mattina i rappresentanti del Rotary Varese, per confrontarsi sul progetto innovativo che prevede la trasformazione della mobilità cittadina e provinciale, con il nuovo capolinea della ferrovia nell’area dell’ex Macello Civico e l’innesto da lì fino a Laveno Mombello del TramTreno, con l’aggiunto di nuove fermate urbane nella città di Varese.
“Un progetto molto interessante, che può rilanciare la mobilità cittadina – commenta Emanuele Monti – il confronto con il Rotary è stato molto positivo. Siamo convinti che il TramTreno possa rappresentare il punto di svolta vero per la mobilità varesina, che ad oggi è rimasta al palo: Galimberti, nonostante il suo tanto decantato piano della mobilità, non ha fatto nulla. Ora, speriamo che almeno negli ultimi mesi di mandato questa amministrazione possa fare qualcosa di positivo e portare avanti questo progetto. Se non ne sarà in grado, ci penseremo noi dall’anno prossimo”.
“Un progetto importante, che andrà ad innestarsi nel collegamento con la Svizzera, grazie al nuovo collegamento ferroviario – spiega Matteo Bianchi – quello che oggi manca, soprattutto per facilitare gli spostamenti dei frontalieri, è un sistema di spostamento interno. La mancanza di questa infrastruttura verrebbe risolta perfettamente dal TramTreno”.
“L’incontro che abbiamo organizzato rientra nel nuovo corso della sezione della Lega di Varese, che si apre alla cittadinanza e si confronta sui progetti utili per il rilancio della città. Ascolto e poi azione davanti alle idee che sono valide e possono rappresentare il punto di svolta per la nostra città” conclude Angioy.