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NCC, le precisazioni di FIA di Confindustria

Con piacere riceviamo e diamo diritto di replica all’articolo: https://www.varesepress.info/in-evidenza/trasporto-pubblico-gli-ncc-e-le-fazioni-interne-c-e-anche-chi-insegue-il-rispetto-delle-regole.html

Ci spiace riscontrare sull’articolo in oggetto gravi inesattezze così definendole con un eufemismo, esercitando il diritto di replica sancito dalla legislazione. a) in ordine alla definizione di “sedicenti maggiormente rappresentative” associazioni di categoria che avrebbero riunito a Roma una diecina di operatori occorre evidenziare che le tre “sedicenti” erano anagraficamente la scrivente FIA di Confindustria, Federnoleggio di Confesercenti ed Anitrav, sigla storica di rappresentanza riconosciuta e che la “diecina” di operatori citata era in realtà quel “centinaio” di operatori dell’esclusivo settore NCC vetture, esattamente come dichiarato sulla richiesta presentata alla Questura di Roma. b) Grave e fuorviante l’inversione di ruoli tra le manifestazioni di Roma e Milano. Si dice che a Roma fossero presenti per la maggior parte operatori BUS, quando nella realtà non ve ne era nemmeno uno, al contrario di ciò che invece è avvenuto a Milano, dove insieme a qualche rappresentante NCC vetture la platea era composta per la maggioranza da operatori BUS, agenzie di viaggio, tour operators, guide turistiche, tutte categorie contigue al settore che si rappresenta, ma certamente non omologhe essendo l’NCC un servizio regolato dalla legge 21/92, quello BUS dalla legge 218/03 ed il comparto turistico da ancora differenti e articolate normative. La manifestazione di Milano, con caratteristica spiccatamente antigovernativa ha significato solo ed esclusivamente un orrendo ed improduttivo minestrone di categorie, spacciate per voce unica ad una platea di evidentemente poco informata sulle diversità non cancellabili, oggi cercando solo ed esclusivamente facili consensi autoreferenziali da un palco egemonizzato. Dove erano infatti le grandi rappresentatività delle Agenzie Viaggi, Tour Operators, Guide turistiche e via discorrendo? Non di certo a Milano, non di certo il 17 giugno. Per fortuna che con orgoglio il settore NCC vetture era rappresentato a Roma, e soprattutto per dare voce all’unico fatto concreto che sta sulla bilancia oggi, gli emendamenti in discussione. Emendamenti pubblicati da FIA, da Anitrav, da Federnoleggio.

Di altri emendamenti nessuna traccia, specialmente da chi era a Milano, da li solo aria fritta ad uso e consumo di chi ci crede. c) Non esistono, salvo che nella testa di qualcuno, autorizzazioni “burine”, lessico che appartiene alla categoria dei taxi, esistono autorizzazioni NCC italiane rilasciate dai vari Comuni sulla base di una legge in vigore da 28 anni, quando chi disponeva di un fax era un “ricco imprenditore” e forse questi signori che tanto inneggiano a dogmi medioevali non si sono accorti che nel frattempo il mondo, la cultura ma anche la mobilità sono radicalmente cambiate; la legge che governa un settore di imprese di noleggio, quella no, quella tale era e tale è, poco importa se è anticoncorrenziale, poco importa se servizio pubblico è, per la legge, quell’attività che ha obbligo di servizio, tariffe imposte e orari di servizio determinati. La 21/92 con i suoi antidiluviani concetti di territorialità stretta serve unicamente a garantire il potere alla categoria concorrente, nella quale con massima dignità dovrebbero confluire chi ha questa visione distorta del concetto di impresa. d) Le persone che citate nell’articolo, e che evidentemente hanno avuto la benevolenza di fornire informazioni volutamente denigratorie a proprio uso e consumo, che ruoli hanno nel settore dell’autonoleggio con conducente? Immaginiamo che la Vostra testata abbia omesso di verificarne la consistenza, forse sarebbe bastato questo ad evitarVi di cascare nel ridicolo.

Il sig. Gianni Pallotta, definito Presidente del costituendo Comitato a tutela del Noleggio con Conducente Professionale, è in realtà Presidente di un bel nulla, altrimenti il Comitato, che tra l’altro giuridicamente non è un’associazione di categoria, sarebbe regolarmente costituito con una registrazione ed un codice fiscale di identificazione, e non da costituirsi, inizia male la sua avventura, sostenendo il palese falso quando da noleggiatore sostiene che i taxi di Milano non verranno mai trovati a caricare negli aeroporti di Torino Genova o altrove. Lo sostiene perchè lui evidentemente staziona negli aeroporti di Milano, però ci sembra strano che egli non abbia mai notato, nei sedimi lombardi, decine e decine di taxi, proprio di Genova, Torino, Verona, Reggio Emilia o quant’altro, ben nascosti nei posteggi, intenti ad attendere il proprio cliente prenotato (ed è una abuso). Simone Labozzetta, nome conosciuto nell’area milanese, come minimo al suo quarto o quinto cambio di casacca e di sigla rappresentate nel giro di un paio di anni scarsi, di cui si ha il concreto dubbio che non ne sia esistita nella realtà nemmeno mezza, e per questo non escludiamo un esposto alle autorità competenti al fine di comprendere bene e fare comprendere se e cosa rappresenti, vorremmo dire di assumere finalmente una parte degna di tale nome, per decenza.

 Nomi che si aggiungono tristemente ad una lista ben lunga di personaggi in cerca di autore, la cui attività odierna è esattamente l’opposto di ciò che il settore, ma non solo quello, il turismo, il business travel, la cittadinanza, la mobilità in generale hanno necessità. Modernizzare non significa deregolamentare, solo per gli ignoranti la traduzione è questa, e di ignoranti il settore del noleggio con conducente ne può fare a meno e trarne vantaggi. La stampa dovrebbe avere la responsabilità di vagliare con competenza ciò che le viene proposto, verificare i fatti e le circostanze e valutare toni e termini. Con tutta evidenza ciò non è avvenuto, ed è palese, pertanto ribadiamo qua la richiesta di rettifica prevista facendo salve tutte le nostre facoltà di agire per vie legali nei confronti di tutte le persone coinvolte, ravvedendo nei termini adottati una chiara e non nascosta azione deliberatamente diffamatoria.

Distinti saluti Il Presidente Daniele Ercoli

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Trasporto pubblico: gli NCC e le fazioni interne. C’è anche chi insegue il rispetto delle regole

Alcune associazioni di categoria NCC a Roma, sedicenti maggioriormente rappresentative, hanno manifestato il 17 giugno 2020, coinvolgendo però solo qualche decina di colleghi NCC-AUTO, mentre per la maggior parte i partecipanti erano manifestanti appartenenti alla categoria NCC BUS turistici con le loro istanze e richieste.

Il tema portante che ha portato questi rappresentanti dei noleggiatori “a scendere in piazza” a Roma è dare sostegno all’ammissione di alcuni emendamenti, presentati da esponenti del centrosinistra, che vorrebbero fossero incardinati, in fase di conversione in Legge, al DL 34 del 19 maggio 2020.

Anche a Milano gli NCC si sono fatti vedere ad un presidio in piazza, ma principalmente la loro protesta aveva richieste di sostegno economico alla categoria.
La posizione “dei Milanesi” sul tema dell’operatività territoriale generalmente pare essere più moderata rispetto ai colleghi Romani, scesi in piazza, che nell’ambiente sono conosciuti come titolari di autorizzazioni “burine”.

Questi emendamenti principalmente propongono una specie di nuova “Lanzillotta positiva al coronavirus” che delinierebbe un ritorno al passato che evidentemente, vista la scarsa partecipazione alle proteste, in pochi NCC oggi condividono.

<<Chi ha davvero a cuore la tutela ed il futuro del mestiere del Noleggio Con Conducente si deve schierare assolutamente dalla parte opposta alla deregolamentazione del settore>> dichiara Simone Labozzetta, leader del network dei CONDUCENTI PROFESSIONISTI.

Dovrebbe essere sacrosanto il principio di libertà economica individuale ma Fabio Napolitano, storico NCC Milanese, precisa: <<“ciò non deve divenire un alibi per mettere il mercato del TPNL nelle mani di alcuni soggetti e multinazionali che, già nel recente passato, nascondendosi dietro ad un falso perbenismo ed un falso ideale di innovazione tecnologica, hanno solo perseguito interessi propri.”>>.

Diatribe storiche insomma che negli anni passati hanno solo portato alla creazione del “campo di battaglia” immaginario nel quale alcuni tassisti ed NCC si sono immedesimati come antagonisti.

La territorialità e la sua operatività è un valore fondamentale per quella parte di NCC che vede il proprio lavoro come un servizio artigianale e di qualita ma principalmente dovrebbe esserlo anche per l’utenza del trasporto pubblico non di linea.

Accentrare le autorizzazioni NCC di qualunque provincia e regione solo nei mercati di Roma e Milano, come spiegato anche dall’ANCI in alcune audizioni verbali nelle commissioni trasporti, andrebbe a discapito proprio di quei territori che potrebbero beneficiare di esse per accrescere ed integrare i propri servizi di trasporto locale.

Altro tema spesso dato per scontato è il rispetto per chi, che sia un tassista o un noleggiatore, queste regole le rispetta e magari ha anche investito delle ingenti risorse per farlo.

Ragion per cui un’autorizzazione rilasciata da un comune distante centinaia e centinaia di chilometri non dovrebbe avere le stesse possibilità operative di chi ne possiede la titolarità di una locale.

Francesco Salvini, titolare di autorizzazione NCC del comune di Ferno – comune del sedime aeroportuale della Malpensa dice: <<“È una questione di buonsenso oltre che di rispetto del lavoro e della professionalità altrui”>> e dietro di lui gridano a gran voce i suoi colleghi NCC del nascente -Comitato a tutela del Noleggio Con Conducente Professionale-:
<<“È una vecchia storia Italiana, dove a vincere spesso è il più furbo e non chi ne ha il merito, dove spesso è beffato chi rispetta le Leggi e chi insegue “il faro” del rispetto reciproco e del principio che la propria Libertà termina ove comincia quella altrui.”>>

La Legge quadro del settore è stata recentemente messa sotto esame e revisionata “parola per parola” dalla Corte Costituzionale che ha ribadito e sancito il principio sacrosanto del rientro in rimessa solo al termine di tutti i servizi già prenotati nella giornata ma allo stesso tempo ha certificato “la bontà” della operatività territoriale degli operatori del Noleggio Con Conducente.

Soprattutto in questo periodo, segnato dalla crisi economica da COVID19, in ogni settore è fondamentale il rispetto delle regole altrimenti l’alternativa pare essere il caos e la conseguente “guerra tra poveri” di prezzi al ribasso e a chi si accapparra più lavoro possibile per raggiungere un fatturato minimo, spesso però spogliandosi di ogni singolo valore cardine del commercio e del proprio lavoro stesso.

Gianni Pallotta, NCC di Milano città e Presidente del comitato a tutela del Noleggio Con Conducente Professionale, propone un’idea semplice ma interessante per arginare il fenomeno: << Un tassista di Milano non lo vedrete mai caricare a Torino, Roma o in un’altra qualsiasi città che non sia di sua competenza, questo perché è riconoscibile dai colleghi e forze dell’ordine della zona, un problema del noleggio con conducente è che i vettori non sono riconoscibili ,quindi per tutelare il territorio e la propria professionalità è necessario differenziare le “targette” rendendendole riconoscibili da regione a regione con un colore diverso dalle altre.

Che vinca il buonsenso e la legalità.

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Milano, Manifestazione Fai, I VIDEO

esasperazione ncc

 

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Proficuo il presidio organizzato dal gruppo NCC/BUS LIBERI

Proficuo il presidio organizzato dal gruppo NCC/BUS LIBERI, che si prefigge di rappresentare le problematiche dei #BusTuristici, #NCC e #ConducentiProfessionisti, sotto la sede della Regione Lombardia a Milano.

Il portavoce Marco Cartiglieri ha dichiarato: << positivo questo primo incontro in Regione Lombardia con l’assessore Terzi, la nostra delegazione di imprenditori ha illustrato 7 punti fondamentali per il nostro comparto bus turistici ed NCC. Restiamo fiduciosi in attesa del “tavolo tecnico” in agenda per questo giovedì. >>

Una delegazione, capitanata appunto, dal portavoce Cartiglieri, dell’associazione APAC CONFCOMMERCIO, è stata ricevuta dall’assessore ai Trasporti e mobilità Sig.ra Terzi.

Presenti anche le telecamere di #LA7 che hanno testimoniato in diretta la protesta pacifica.

Per il comparto NCC-AUTO era presente Simone Labozzetta, portavoce del nascente COMITATO A TUTELA DEL NOLEGGIO CON CONDUCENTE PROFESSIONALE.

Cartiglieri, e la delegazione, hanno illustrato 7 punti preconcordati con gli imprenditori aderenti all’iniziativa.
Da una prima ricostruzione pare che l’assessore abbia ben recepito le legittime richieste.

Per giovedì è fissato un nuovo tavolo di ricognizione sempre presso la sede della Regione Lombardia.

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Caltanissetta, carcere per appartenenti alla famiglia Raimondi di San Cataldo

Alle prime ore del mattino del 15 maggio 2020, i Carabinieri della Compagnia di Caltanissetta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere
ed in regime di arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Caltanissetta nei confronti di cinque sancataldesi. Il provvedimento trae
origine da un’indagine condotta dal personale della Tenenza di San Cataldo unitamente ai militari della Sezione Operativa del NORM, coordinati dalla Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta, la quale ha permesso di far luce su un sodalizio criminale che operava, in concorso, nel riciclaggio di preziosi rubati
presso abitazioni insistenti nel Comune di San Cataldo.
I sodali, tutti appartenenti a diverso titolo alla famiglia Raimondi di San Cataldo, per come ricostruito dagli inquirenti attraverso l’acquisizione documentale presso diversi
“compro oro” di Caltanissetta e San Cataldo, erano soliti operare secondo uno cc caltanissetta n.2
schema criminale ben definito: al fine di ostacolare l’identificazione della provenienza delittuosa della merce venduta, trattandosi in gran parte di orologi di
valore e monili in oro, li scomponevano in diverse parti, cedendoli poi a compro oro differenti. Dagli accertamenti esperiti è stato possibile acclarare che il valore complessivo della refurtiva si aggirava intorno ai 50.000 euro, poi rivenduta – nel complesso – per 3.500 euro.
In siffatto contesto si rilevavano incontrovertibili indizi di colpevolezza a carico di Salvatore e Andrea Raimondi (fratelli ed entrambi gravati da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio), recentemente arrestati nel corso dell’Operazione “Lulù” del NORM di Caltanissetta e rispettivamente in regime di arresti domiciliari e custodia cautelare in carcere. Oltremodo, le attività d’indagine permettevano di far luce sulla posizione giuridica di altri tre componenti della consorteria: Raimondi Marika (sorella di Andrea e Salvatore), Dioguardi Noemi Maria Pia e Bellomo Maria
Ausilia, rispettivamente compagne di Andrea e Salvatore Raimondi, tutte autrici di numerosi episodi di riciclaggio.
Al termine delle operazioni, i due fratelli venivano ristretti presso la casa
circondariale di Caltanissetta, mentre per le tre donne veniva applicata la misura
cautelare degli arresti domiciliari.

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Progetto N.c.c. Noleggiatori con Cervello, progetto trasporto integrato

Iniziativa di integrazione al trasporto lavorativo e all’enogastronomia. Progetto N.c.c. Noleggiatori con Cervello – Muoviamo la Qualità … Gustiamo la Sicurezza

 

lettera aperta 

Ill. mi interlocutori, stiamo vivendo una fase drammatica, causa effetto Covid-19, che ci chiede, per il bene comune e delle ns. famiglie, di rivedere le modalità lavorative con doverosa concretezza, proprio nei settori dove c’è più crisi. Permettete che mi rivolga , prevalentemente, al Presidente della Regione Lombardia, quale interlocutore prioritario del ns. progetto sinergico di collaborazione pubblico/privato, e p.c. ai possibili Partners in calce. Mi preme, oggi più che mai, far pervenire alle istituzioni, da imprenditore, non solo problemi ma soluzioni. Inutile che mi dilunghi su aspetti specifici che ritroverete dettagliati nelle quattro sintetiche pagine allegate. Pertanto, in questa presentazione, mi limito a dire che si tratta di una iniziativa di integrazione del trasporto di lavoratori, basata su qualità e sicurezza, per integrare criticità e limiti dei trasporti esistenti , ma non solo. Non avrei scritto a sì tanti soggetti se non avessi certezza sulla potenzialità esplosiva di sinergia che si potrà creare tra attività di trasporto, agricole, commerciali, ristorative, alberghiere per una ripartenza economica.

Desidero ringraziare in anticipo per l’attenzione che dedicherete nel sottoporre il materiale ai Vostri tecnici. Con lo sforzo di tutti ce la faremo.

 

PRIMI DESTINATARI del PROGETTO N.C.C. con CERVELLO – Muoviamo la qualità … Gustiamo la sicurezza.

REGIONE LOMBARDIA Presidente – Attilio Fontana, Vice Presidente – Fabrizio Sala, Ass. Infrastr.,Trasporti e Mobilità – Claudia Maria Terzi COMUNE DI MILANO Sindaco – Giuseppe Sala, Vice Sindaco – Anna Scavuzzo, Assessore a Mobilità e Lavori Pubblici – Marco Granelli REGIONE PIEMONTE Presidente – Alberto Cirio, Vicepresidente – Fabio Carosso, Assessore ai Trasporti, Infrastrutture – Marco Gabusi PROVINCIA DI NOVARA Presidente – Federico Binatti, Presidente II Commissione Mobilità e Trasporti – Andrea Bricco COMUNE DI NOVARA Sindaco – Alessandro Canelli, Vice Sindaco – Franco Caressa, Assessore alla Sicurezza e Mobilità – Luca Piantanida CONFESERCENTI MILANO Presidente – Andrea Painin, Dirigente – Claudio Cremonesi CONFCOMMERCIO MILANO Presidente – Carlo Sangalli, Dirigente – Giorgio Maschi COLDIRETTI LOMBARDIA Presidente – Paolo Voltini CONFAGRICOLTURA LOMBARDIA Presidente – Antonio Boselli C.I.A LOMBARDIA Presidente – Giovanni Daghetta ITALO TRENO Presidente – Luca Cordero di Montezemolo TRENITALIA – Grandi Stazioni Rail Spa – Milano Amministratore Delegato – Gianfranco Battisti S.E.A. – Società Esercizi Aeroportuali- Milano Presidente – Michaela Castelli ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER Presidente – Antonello Maietta, Segreteria – Maristella Mangiarotti

Seguono gli allegati

progetto ncc

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Area Malpensa

Abusivi a Malpensa, altra segnalazione

Riceviamo e pubblichiamo.

8 MAGGIO 2020 – AEROPORTO DI MILANO-MALPENSA:
TASSISTA ABUSIVO CON TARGA STRANIERA CARICAVA CLIENTI CON L’ APP.

Era ben noto che vi fossero alcune APP e SITI WEB di proprietà di alcune MULTINAZIONALI con sede all’estero, che ponendosi come intermediari del servizio trasporto persone non di linea, non rispettassero nessun tipo di requisito deontologico, etico e morale pur di guadagnare fette di mercato nel nostro settore, ma ieri all’aeroporto della MALPENSA si è superato ogni limite.

Gli amministratori di questa pagina, che da sempre lotta contro ogni forma di abusivismo della professione, hanno portato a termine un grande risultato che ci si augura sia il punto d’inizio di una dura repressione a questi atteggiamenti scorretti.

Erano mesi che alcuni NCC della nostra pagina monitoravano la grave CONCORRENZA SLEALE praticata da alcuni soggetti che erano riusciti a registrarsi ad un noto portale del settore come se fossero dei regolari operatori del servizio trasporto pubblico non di linea.

Ragion per cui, avevamo presentato un ESPOSTO sulla vicenda alla GUARDIA DI FINANZA.

Già il periodo è piuttosto nefasto per via della grave crisi economica sopravvenuta col CORONAVIRUS, in più le già poche corse disponibili venivano vinte da questi soggetti ABUSIVI che proponevano prezzi più bassi anche del 60% rispetto alla media di mercato.

Peccato che questi signori non avessero il ben che minimo requisito per praticare la professione di NOLEGGIO CON CONDUCENTE o TAXI:

Auto immatricolata in un paese ESTERO, Spagna, sprovvista di regolare autorizzazione NCC o licenza TAXI e l’autista pare non avesse conseguito nemmeno la PATENTE KB e l’ISCRIZIONE AL RUOLO CONDUCENTI.

Per la cronaca: la famiglia è stata portata a casa, nel veneto, da un TASSISTA che si è proposto di fargli una cortesia visto che la coppia appena rientrata in Italia aveva con se UN BAMBINO di 9 mesi.

Simone Labozzetta.
#Malpensa #VARESE #TAXI #NCC

 

Ogni tanto riemerge l’annosa probematica degli abusivi, a Malpensa come a Roma e negli altri aeroporti, ma anche in altri luoghi di ritrovo in cui alcuni, pensano di farla franca a dispetto dei regolari che pagano le tasse.

La Guardia di Finanza è attenta e interviene ogni anno a Malpensa: sono state fatte multe  e sequestri di auto, ne abbiamo parlato https://archivio.varese-press.it/2020/02/19/malpensa-tassisti-abusivi-5-italiani-2-pakistani-un-indiano-ed-un-bengalese/, persone di tutte le nazionalità.

Ringraziamo il lettore per la segnalazione che gireremo agli organi competenti.

 

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Ncc/Nando Verotta, appello alle Istituzioni per discutere del metro interno ai van

Nando Verotta, anticipa la fase 2, per suggerire una serie di accorgimenti sul tema non da poco, del metro di distanza interpersonale. Metro alla mano, ha fatto vedere concretamente, quali sono gli spazi, le misure e le possibilità di sedersi nel van che abbiamo richiesto per una dimostrazione dal vivo, delle problematiche che potrebbero derivare sul loro lavoro. Gli utenti non vengono mai ascoltati eppure sono quelli che pagano il servizio e se le normative prevederanno che il trasporto nei loro mezzi può essere di due alla volta, cosa faranno? Dovranno prendere due mezzi, parliamo di una famiglia con 4 o più persone, con raddoppio del costo della corsa? Sceglieranno mezzi alternativi che non sempre ci sono. La sicurezza del trasporto è importante e infatti Nando ci ha fatto vedere che hanno il gel, la mascherina e pure una bottiglia d’acqua per andre incontro alle esigenze dei passeggeri che dovranno avere la mascherine e la distanza però è un altro parametro indispensabile per dimiuire le possibilità di contagio da coronavirus. E a questo proposito Nando aggiunge un dettaglio non da poco rispetto ad altri servizi, gli NCC viaggiano con passeggeri prenotati e quindi rintracciabili in caso di problematiche che potrebbero sorgere sotto il profilo sanitario. L’appello riguarda pure le diverse ordinanze per es. Veneto e Lombardia, ma il problema potrebbe esserci anche con altre regioni in cui legiferando in maniera diversa, si potrebbe arrivare a caricare due passeggeri o quattro a seconda della regione e quindi che si fa? Si scaricano le persone ?

Seguono i testi sintetici delle ordinanze succitate per evidenziarne le differenze:

Veneto:

Testo in vigore fino al 03/05 in Regione Veneto relativo a disposizioni per Trasporto Pubblico Taxi e N.c.c. modifica ordinanze n. 30 del 18/03 n. 34 del 24/03 n. 36 del 02/04 n. 39 del 06/04. Ultima n. 40 del 13/04. “sia garantita la sicurezza (droplet) di utenti e operatori limitando il servizio ad un numero massimo di passeggeri, incluso il conducente, pari alla metà arrotondata per difetto della capacità massima del veicolo”. –

Lomabardia:

– ESTRATTO ORDINANZA N. 509 Del 13/03/2020 Identificativo Atto n. 259 DIREZIONE GENERALE INFRASTRUTTURE, TRASPORTI e MOBILITA’ SOSTENIBILE · la soppressione dei servizi di noleggio con conducente con autobus di cui al Regolamento regionale n.6/2014; · che i servizi effettuati mediante taxi e noleggio con conducente di cui alla Legge 21/92 siano svolti con modalità atte a garantire la prevenzione del contagio degli operatori e degli utenti e possano essere utilizzati per la consegna a domicilio di beni di prima necessità, nonché per i servizi di accompagnamento del personale medico di continuità assistenziale e di persone emodializzate in esecuzione degli accordi esistenti con l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza. Al fine di garantire sulle vetture la distanza di sicurezza interpersonale di un metro per passeggeri e conducenti, l’occupazione dei mezzi di trasporto deve essere opportunamente ridotta e, conseguentemente, i servizi programmati posso essere svolti, senza necessità di ulteriori autorizzazioni, con reiterazione delle corse, con incremento delle frequenze programmate e con mezzi di capacità di trasporto maggiori rispetto a quanto previsto.

 

Di Nando abbiamo parlato più volte

  1. VaresePress – NANDO VEROTTA

    https://varesepress.info/component/tags/tag/nandoverotta.html

    Gli Alpini della sezione di Varese sostengono la ricerca scientifica e la resilienza degli operatori ASST Valle Olona

  2. Ncc, altra giornata impegnativa – Varese Press giornale online

    https://varesepress.info/2019/06/19/ncc-altra-giornata-impegnativa

    le peripezie per riuscire a sbarcare il lunario, sempre Nando Verotta ci spiega come si organizza la giornata del 16 giugno. Lascia un commento Annulla risposta. Devi essere connesso per inviare un commento. In evidenza. … Pubblicità su Varese Press-editore@varesepress.info.

  3. Ncc in fibrillazione e attesa di atti concreti di …

    https://varesepress.info/2019/05/31/ncc-in-fibrillazione-e-attesa-di…

    Le parole di Nando Verotta dimostrano quanto sia delicata e resti sospesa la questione: “Accelerazione incontro con Ministro Toninelli per non ripartire da zero. Troppe le voci, notizie e analisi di un eventuale reimpasto di governo. Uno sconforto apprendere un particolare delle tesi difensive di Rixi…

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Consulta: Ncc, illegittimo obbligo rientro dopo ogni corsa

 Comitato Air “Ora Governo riscriva nuova legge traporto”

Roma, 26 marzo 2020 – “Nel periodo forse più buio della storia recente del nostro Paese, oggi si scrive una pagina importante per tutti i diritti degli NCC. Dopo due anni di opposizione e di ingiustizie subite, finalmente viene scritto nero su bianco che chi, in primis l’allora ministro ai trasporti Toninelli e l’ex sottosegretario Rixi, ha voluto provare a distruggere l’attività di migliaia di lavoratori e la vita delle loro famiglie ha agito contro i diritti costituzionalmente garantiti che nessuno può mettere in discussione.”comitato.jpeg

E’ quanto dichiarato da Giorgio Dell’Artino, presidente deComitato Air (Autonoleggiatori Italiani Riuniti) che commenta così la sentenza della Corte Costituzionale che ha ritenuto illegittimo l’obbligo per gli Ncc di rientrare in rimessa dopo ogni servizio perché eccessivamente gravoso e sproporzionato rispetto agli obiettivi di regolazione della concorrenza.“Per questo motivo chiediamo, non appena sarà finita l’emergenza Coronavirus, l’immediata convocazione della Conferenza Stato-Regioni per risolvere questa problematica e un tavolo urgente con il Governo per ridisegnare una nuova legge. La legge attuale, monca e con dichiarati punti di incostituzionalità non può regolamentare più il mercato.”

“Infine – conclude Dell’Artino – ci aspettiamo delle scuse ufficiali da parte di chi ha lavorato per applicare una legge ingiusta e incostituzionale che ha messo in ginocchio il nostro settore. Ci riferiamo oltre ai già citati Toninelli e Rixi, agli onorevoli Taverna e Maccanti che, con comportamenti palesemente lesivi nei nostri confronti per favorire la concorrenza, hanno dimostrato di non conoscere per niente la nostra carta costituzionale. Ci auguriamo possano trovare presto il tempo per uno studio più approfondito che avrebbe risparmiato a noi e alle nostre famiglie infiniti mesi di rabbia e sofferenza.”

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Coronavirus.TAXI, denuncia dei sindacati : non c’è sicurezza

Ospitiamo la protesta dei tassisti che si sentono abbandonati dallo Stato da cui dipendono per un servizio sempre più importante.

I recenti tagli di Atm  e Trenord, ed il probabile blocco dei mezzi di trasporto per evitare il flusso di tante persone contemporanemente, viene fatto con la motivazione ufficiale di evitare assembramenti ma sempre più spesso consente alle grandi aziende ( tra cui anche le banche e i supermercati) di tagliare il personale.

Evitare la diffusione del virus è fondamentale ma con mascherine, distanze e uscite programmate per urgenze indifferibili come acquisto spesa e farmaci, si può rallentare la diffusione coi suoi effetti nefasti. 

Restano però dei casi in cui occorre muoversi e senza mezzi pubblici occorre rivolgersi a taxi ed ncc che vanno tutelati e che vogliono tutelare i loro stessi clienti.

Nasce da questa esigenza la loro protesta, riportata nel volantino seguente:

Rilevato che tutte le ordinanze ministeriali e regionali, per i servizi pubblici di trasporto persone, hanno ordinato diRilevato che tutte le ordinanze ministeriali e regionali, per i servizi pubblici di trasporto persone, hanno ordinato di GARANTIRE condizioni tali da non permettere la trasmissione del COVID-19 durante il servizio

Prendiamo atto che nessuna Istituzione a livello locale, regionale e nazionale ha tuttavia finora prodotto un protocollo sanitario né ha ritenuto di indicare e di mettere a disposizione minime dotazioni indispensabili per porre in sicurezza gli operatori ed i passeggeri.

Dato che la diffusione del contagio sta assumendo livelli sempre più preoccupanti in Lombardia ed anche nell’area metropolitana di Milano,SCONSIGLIAMO LA PROSECUZIONE DEL SERVIZIO A TUTTI I TASSISTI in quanto non ci sono le condizioni di sicurezza né per il tassista né per l’utenza.

20 marzo 2020

TAM, SATAM, UNICA TAXI – CGIL Milano, FIT-CISL Lombardia,UIL Trasporti, UNIONE ARTIGIANI, ACAI, OR.S.A Taxi Milano,TAXI SERVICE Milano, URITAXI, UGL Milano, LEGA COOPERATIVE,CONFCOOPERATIVE Lombardia, Radiotaxi 4040, Radiotaxi 8585Radiotaxi 6969